Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Firenze : Cassa di risparmio di Firenze, 1984
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
'Il Museo Bardini, situato in via de\' Renai angolo piazza de\' Mozzi nel quartiere di Oltrarno a Firenze, \xc3\xa8 uno dei ricchi musei cosiddetti "minori" della citt\xc3\xa0.\nDal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attivit\xc3\xa0 culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Toscana, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.\n\n'
'Il Museo Bardini, situato in via de\' Renai angolo piazza de\' Mozzi nel quartiere di Oltrarno a Firenze, \xc3\xa8 uno dei ricchi musei cosiddetti "minori" della citt\xc3\xa0.\nDal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attivit\xc3\xa0 culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Toscana, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.\n\n'
"Villa Bardini, gi\xc3\xa0 villa Manadora, si trova sulla costa San Giorgio 2 a Firenze. Oggi \xc3\xa8 un centro espositivo che ospita mostre temporanee, il Museo Capucci e il Museo Annigoni. Il giardino della villa \xc3\xa8 lo scenografico giardino Bardini, oggi visitabile a parte con lo stesso biglietto del Giardino di Boboli. Inoltre c'\xc3\xa8 lo spazio Bardinicontemporanea sempre aperto con ingresso gratuito, che propone mostre di arte contemporanea e visual art in abbinamento con Terrazza Bardini.\n\n"
"Il giardino Bardini \xc3\xa8 un giardino storico di Firenze, in zona Oltrarno. Si estende su un'ampia zona collinare dalle pendici di piazzale Michelangelo fino all'Arno, tra piazza dei Mozzi, via de' Bardi, costa Scarpuccia, costa San Giorgio e la via di Belvedere (con due accessi), per una superficie totale di circa 4 ettari.\nNel 2013 il circuito museale del Giardino di Boboli, che comprende anche il Museo degli Argenti, la Galleria del Costume, il Museo delle porcellane e il Giardino Bardini, \xc3\xa8 stato il sesto sito italiano statale pi\xc3\xb9 visitato, con 710.523 visitatori e un introito lordo totale di 2.722.872 Euro. Nel 2016 il circuito museale ha fatto registrare 881.463 visitatori..\n\n"
"Stefano Bardini (Pieve Santo Stefano, 13 maggio 1836 \xe2\x80\x93 Firenze, 12 settembre 1922) \xc3\xa8 stato un collezionista d'arte italiano.\n\n"
'Firenze (AFI: /fi\xcb\x88r\xce\xb5n\xca\xa6e/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjo\xcb\x88r\xc9\x9bn\xca\xa6a/) \xc3\xa8 una citt\xc3\xa0 italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della citt\xc3\xa0 metropolitana; \xc3\xa8 il primo comune della regione per popolazione, cuore dell\'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.\nNel Medioevo \xc3\xa8 stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell\'et\xc3\xa0 moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati pi\xc3\xb9 ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della citt\xc3\xa0 un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d\'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento.\nImportante centro universitario e patrimonio dell\'umanit\xc3\xa0 UNESCO dal 1982, \xc3\xa8 considerata luogo d\'origine del Rinascimento \xe2\x80\x93 la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica \xe2\x80\x93 e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. \xc3\x88 universalmente riconosciuta come una delle culle dell\'arte e dell\'architettura, nonch\xc3\xa9 rinomata tra le pi\xc3\xb9 belle citt\xc3\xa0 del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de\xe2\x80\x99 Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la pi\xc3\xb9 alta concentrazione di opere d\'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".'