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Pubblicazione: Lucca : Le Isole, [199-?]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ITA, Paese: IT
"L'assedio di Parigi dell'885-886 fu un assedio portato dai Vichinghi a Parigi, allora capitale del regno dei Franchi Occidentali. Fu, senza dubbio, il pi\xc3\xb9 importante evento del regno dell'imperatore Carlo il Grosso, e il punto di svolta per le fortune della dinastia carolingia e per la storia della Francia.\nL'assedio viene raccontato da un testimone oculare nella poesia latina Bella Parisiacae urbis di Abbone il Curvo.\n\n"
"Paul Marie Verlaine (/p\xc9\x94l v\xc9\x9b\xca\x81'l\xc9\x9bn/; Metz, 30 marzo 1844 \xe2\x80\x93 Parigi, 8 gennaio 1896) \xc3\xa8 stato un poeta francese.\n\nFigura del poeta maledetto, Verlaine viene riconosciuto come il maestro dei giovani poeti del suo tempo. La sua influenza sar\xc3\xa0 significativa e i posteri accoglieranno questa arte poetica verlaineana, \xc2\xabniente che vi \xc3\xa8 in lui pesa o posa\xc2\xbb, fatta di musicalit\xc3\xa0 e della fluidit\xc3\xa0 che gioca con i ritmi dispari.\nIl tono di molte delle sue poesie che combinano spesso malinconia e chiaroscuro, rivela, al di l\xc3\xa0 della forma efficace di semplicit\xc3\xa0, una sensibilit\xc3\xa0 profonda, che risuona con gli approcci di alcuni pittori impressionisti e musicisti come Reynaldo Hahn e Claude Debussy, i quali saranno presenti nella musica delle poesie di Verlaine.\n\n"
"Louise Michel (Vroncourt-la-C\xc3\xb4te, 29 maggio 1830 \xe2\x80\x93 Marsiglia, 9 gennaio 1905) \xc3\xa8 stata un'anarchica e insegnante francese.\n\n"
'Charles Pierre Baudelaire /\xca\x83a\xca\x81l pj\xc9\x9b\xca\x81 bod\'l\xc9\x9b:\xca\x81/ (; Parigi, 9 aprile 1821 \xe2\x80\x93 Parigi, 31 agosto 1867) \xc3\xa8 stato un poeta, scrittore, critico letterario, critico d\'arte, giornalista, filosofo, aforista, saggista e traduttore francese.\n\xc3\x88 considerato uno dei pi\xc3\xb9 importanti poeti del XIX secolo, esponente chiave del simbolismo, affiliato del parnassianesimo e grande innovatore del genere lirico, nonch\xc3\xa9 anticipatore del decadentismo. I fiori del male, la sua opera maggiore, \xc3\xa8 considerata uno dei classici della letteratura francese e mondiale.Il pensiero, la produzione e la vita di Baudelaire hanno influenzato molti autori successivi (primi fra tutti i "poeti maledetti" come Verlaine, Mallarm\xc3\xa9 e Rimbaud, ma anche gli scapigliati italiani come Emilio Praga, o Marcel Proust, Edmund Wilson, Dino Campana, nonch\xc3\xa9, in particolar modo, Paul Val\xc3\xa9ry), appartenenti anche a correnti letterarie e vissuti in periodi storici differenti, ed \xc3\xa8 considerato ancor oggi non solo come uno dei precursori della letteratura decadente, ma anche di quella poetica e di quella filosofia nei confronti della societ\xc3\xa0, dell\'arte, dell\'essenza dei rapporti tra esseri umani, dell\'emotivit\xc3\xa0, dell\'amore e della vita che lui stesso aveva definito come "modernismo".'
'Alla domanda da dove inizi veramente la poesia italiana del Novecento, molti critici letterari hanno dato differenti e contrastanti risposte in virt\xc3\xb9, o a causa, della difficolt\xc3\xa0 nel tracciare una linea netta di demarcazione.\nTuttavia la predominanza dei temi dell\'Io, nell\'intimismo di Giovanni Pascoli e nell\'estetismo di Gabriele D\'Annunzio segnarono un irreversibile cambiamento rispetto alla poesia "pubblica" e dichiarativa di Giosu\xc3\xa8 Carducci.\nLa nuova poesia viene situata, perci\xc3\xb2, da una parte della critica letteraria, nell\'area che accoglie il linguaggio e i temi del decadentismo influenzato da entrambe le grandi figure del passaggio di secolo italiano.\nPi\xc3\xb9 tardi le esperienze crepuscolari di Guido Gozzano, da un lato, e le opposte dei futuristi proseguono, accentuandole nella sperimentalit\xc3\xa0 le due vie personaliste di Pascoli e D\'Annunzio, identificando cos\xc3\xac una linea separatrice di frattura con la passata tradizione letteraria sia dal punto di vista delle tematiche, sia del linguaggio.\nLa maggior parte della critica (secondo il criterio seguito fino alla fine degli agli anni cinquanta) stabilir\xc3\xa0 gli elementi innovativi della poesia del Novecento a partire da Giuseppe Ungaretti, seguendo una linea che condurrebbe dai "vociani" all\'apertura della grande stagione degli "ermetici".\nE certamente \xc3\xa8 centrale nel cuore del \'900 la vicenda dell\'ermetismo segnata da figure di livello mondiale come Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale. Altri ermetici importanti: Alfonso Gatto e Mario Luzi.\nPi\xc3\xb9 appartata la scrittura di Corrado Govoni come, pi\xc3\xb9 tardi, le maggiori figure di Umberto Saba e Sandro Penna e con il suo musicale rimario Giorgio Caproni. Tra i temi pi\xc3\xb9 significativi della poesia del secondo Novecento, pur nell\'estrema variet\xc3\xa0 che la caratterizza, \xc3\xa8 opportuno menzionare invece l\'impegno sia etico sia civile, che nasce anche dalla meditazione dei mali e degli orrori della prima e soprattutto della seconda guerra mondiale; \xc3\xa8 prioritario riferirsi a Pier Paolo Pasolini, ad Edoardo Sanguineti a Roberto Roversi. Andrea Zanzotto autore di straordinaria cultura e intensa compartecipazione alla vicenda umana e al segno del decadere dell\'ambiente, \xc3\xa8 stato un punto di contatto fra le maggiori figure del secolo. Salvatore Quasimodo, assurto a fama internazionale per l\'assegnazione del Nobel, che pi\xc3\xb9 tardi andr\xc3\xa0 anche a Montale, attravers\xc3\xb2 diverse tonalit\xc3\xa0, dal lirismo classicheggiante ad un neorealismo di chiara testimonianza politica. Meno note ma certamente significative le figure di Elio Fiore e alla fine del Novecento di Gregorio Scalise e Davide Ferrari partiti da un riferimento alle avanguardie degli anni \'60 e \'70, poi capaci di svolgere una vena di pi\xc3\xb9 intensa riflessione sulle grandi prove della storia. Vicini a Pasolini, Dario Bellezza e Paolo Volponi; a Sanguineti, Elio Pagliarani, Nanni Balestrini e Giuseppe Guglielmi; ed a Saba, sia pure con un maggiore inserimento nel linguaggio poetico novecentesco, Giovanni Giudici.\nAutrice di continua produzione poetica, sempre legata all\'immediata narrazione di un animo profondamente segnato dalle esperienze di vita, Alda Merini, poetessa particolarmente amata anche dal pubblico pi\xc3\xb9 vasto. Oggi la poesia italiana cade in una profonda crisi editoriale e di attenzione da parte del pubblico e, pur l\'Italia il paese con il maggior numero di edizioni di genere, \xc3\xa8 il paese europeo dove si acquistano meno volumi di poesia in Europa. Segnaliamo la poesia di strada, come movimento di rinnovamento, contemporaneo e di rilancio per il grande pubblico della poesia italiana.\n\n'