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Pubblicazione: Roma : Gruppo Editoriale l'Espresso, c2003
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Fa parte di: I grandi musei del mondo
'La National Gallery (Galleria nazionale) di Londra, fondata nel 1824, \xc3\xa8 un museo che, nella sua sede di Trafalgar Square, ospita una ricca collezione composta da pi\xc3\xb9 di 2.300 dipinti di varie epoche e scuole dalla met\xc3\xa0 del XII secolo all\'inizio del secolo scorso. La collezione appartiene al popolo britannico e l\'ingresso alla collezione principale permanente \xc3\xa8 gratuito, anche se talvolta \xc3\xa8 richiesto il pagamento di un biglietto per accedere ad alcune mostre speciali.\nInizialmente la collezione della National Gallery non era particolarmente prestigiosa; a differenza di musei come il Louvre di Parigi o del Museo del Prado di Madrid non ha avuto origine dalla nazionalizzazione di precedenti collezioni d\'arte principesche o reali. Fu invece fondata quando il Governo del Regno Unito acquist\xc3\xb2 38 dipinti dal banchiere John Julius Angerstein nel 1824. Dopo quella prima acquisizione il museo fu ampliato e migliorato soprattutto grazie all\'opera dei suoi primi direttori, tra i quali si ricorda Sir Charles Lock Eastlake, e a donazioni da parte di privati, che a tutt\'oggi rappresentano i due terzi della collezione.\nCol tempo la galleria ha raggiunto risultati straordinari, forte anche degli approfonditi studi inglesi nel campo della storia dell\'arte: contando pi\xc3\xb9 di duemila opere esposte, ha il punto di forza nel possedere almeno un\'opera di praticamente qualsiasi grande maestro europeo, dal medioevo al post-impressionismo, con una panoramica completa negli episodi salienti delle scuole italiana, fiamminga, olandese, spagnola, francese e, naturalmente, inglese. I vari contesti storico-artistici possono inoltre essere pienamente rievocati da una grande ricchezza di opere di maestri "minori" e di scuole locali.\nL\'edificio che attualmente ospita il museo, sul lato nord di Trafalgar Square, \xc3\xa8 il terzo ad essere adibito a tale funzione e, come i suoi predecessori, \xc3\xa8 stato spesso ritenuto inadeguato. L\'unica parte ad essere rimasta sostanzialmente inalterata della costruzione originale del 1832-1838 \xc3\xa8 la facciata progettata dall\'architetto William Wilkins, mentre tutto il resto della struttura \xc3\xa8 stato un po\' alla volta cambiato ed ampliato nel corso degli anni. Le modifiche pi\xc3\xb9 rilevanti sono dovute all\'opera di Edward Middleton Barry e Robert Venturi. Il direttore attuale \xc3\xa8 lo storico dell\'arte Gabriele Finaldi, che ha assunto l\'incarico nella primavera 2015.'
"La National Gallery of Art si trova lungo la Constitution Avenue a Washington negli Stati Uniti; si tratta di uno dei musei d'arte pi\xc3\xb9 vasti ed importanti del mondo, che copre, con le sue collezioni ricche di capolavori, quasi settecento anni di storia dell'arte, spaziando dall'arte europea a quella del Nuovo Mondo. La pinacoteca in particolare \xc3\xa8 la pi\xc3\xb9 vasta e completa degli Stati Uniti ed arriva, partendo dall'arte bizantina, fino al XX secolo.\nLa National Gallery of Art si form\xc3\xb2 essenzialmente grazie alle cospicue donazioni di privati, tra cui spiccano quelle di quattro grandi collezionisti americani: Andrew W. Mellon, Samuel H. Kress, Peter Arrell Brown Widener e Chester Dale. A queste hanno fatto poi seguito, nel tempo, altre donazioni e acquisti."
'La National Gallery (Galleria nazionale) di Londra, fondata nel 1824, \xc3\xa8 un museo che, nella sua sede di Trafalgar Square, ospita una ricca collezione composta da pi\xc3\xb9 di 2.300 dipinti di varie epoche e scuole dalla met\xc3\xa0 del XII secolo all\'inizio del secolo scorso. La collezione appartiene al popolo britannico e l\'ingresso alla collezione principale permanente \xc3\xa8 gratuito, anche se talvolta \xc3\xa8 richiesto il pagamento di un biglietto per accedere ad alcune mostre speciali.\nInizialmente la collezione della National Gallery non era particolarmente prestigiosa; a differenza di musei come il Louvre di Parigi o del Museo del Prado di Madrid non ha avuto origine dalla nazionalizzazione di precedenti collezioni d\'arte principesche o reali. Fu invece fondata quando il Governo del Regno Unito acquist\xc3\xb2 38 dipinti dal banchiere John Julius Angerstein nel 1824. Dopo quella prima acquisizione il museo fu ampliato e migliorato soprattutto grazie all\'opera dei suoi primi direttori, tra i quali si ricorda Sir Charles Lock Eastlake, e a donazioni da parte di privati, che a tutt\'oggi rappresentano i due terzi della collezione.\nCol tempo la galleria ha raggiunto risultati straordinari, forte anche degli approfonditi studi inglesi nel campo della storia dell\'arte: contando pi\xc3\xb9 di duemila opere esposte, ha il punto di forza nel possedere almeno un\'opera di praticamente qualsiasi grande maestro europeo, dal medioevo al post-impressionismo, con una panoramica completa negli episodi salienti delle scuole italiana, fiamminga, olandese, spagnola, francese e, naturalmente, inglese. I vari contesti storico-artistici possono inoltre essere pienamente rievocati da una grande ricchezza di opere di maestri "minori" e di scuole locali.\nL\'edificio che attualmente ospita il museo, sul lato nord di Trafalgar Square, \xc3\xa8 il terzo ad essere adibito a tale funzione e, come i suoi predecessori, \xc3\xa8 stato spesso ritenuto inadeguato. L\'unica parte ad essere rimasta sostanzialmente inalterata della costruzione originale del 1832-1838 \xc3\xa8 la facciata progettata dall\'architetto William Wilkins, mentre tutto il resto della struttura \xc3\xa8 stato un po\' alla volta cambiato ed ampliato nel corso degli anni. Le modifiche pi\xc3\xb9 rilevanti sono dovute all\'opera di Edward Middleton Barry e Robert Venturi. Il direttore attuale \xc3\xa8 lo storico dell\'arte Gabriele Finaldi, che ha assunto l\'incarico nella primavera 2015.'
"La National Portrait Gallery di Londra \xc3\xa8 una celebre pinacoteca del Regno Unito, attualmente situata nei pressi di Trafalgar Square in St. Martin's Place, alle spalle della National Gallery.\n\xc3\x88 tra i 20 musei pi\xc3\xb9 visitati al mondo, con pi\xc3\xb9 di 2 milioni di visitatori nel 2012.\nAl suo interno vi si trova una delle pi\xc3\xb9 vaste collezioni di ritratti al mondo: l'esposizione si articola su tre piani e conta pi\xc3\xb9 di 1300 opere collocate in ordine cronologico, dal Rinascimento all'epoca contemporanea."
"La National Gallery of Scotland (in italiano Galleria Nazionale di Scozia) \xc3\xa8 una galleria d'arte di Edimburgo, la capitale della Scozia. La costruzione che ospita la galleria \xc3\xa8 un edificio in stile neoclassico del 1859, anno in cui fu inaugurato il museo, e fu progettata da William Henry Playfair.\nLa vasta ed importante collezione di opere di grande prestigio fanno del National Gallery di Edimburgo una delle pi\xc3\xb9 importanti gallerie d'arte della Gran Bretagna.\n\n"