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Pubblicazione: Firenze : Giunti Marzocco, 1989
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: , Paese:
"Con il termine antica Grecia (o anche Grecia antica) si indica la civilt\xc3\xa0 sviluppatasi nella Grecia continentale, in Albania costiera, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero e della Turchia occidentale, nella Sicilia orientale e meridionale, sulle zone costiere dell'Italia Meridionale (complessivamente denominate poi Magna Grecia), in Nordafrica, in Corsica, in Sardegna, sulle coste orientali della Spagna e quelle meridionali della Francia.\nLa cultura greca, nonostante la conformazione geografica del continente favorisse l'insorgere di molteplici unit\xc3\xa0 politiche a s\xc3\xa9 stanti (le poleis), fu un fenomeno omogeneo, che interess\xc3\xb2 tutte le genti elleniche, accomunate dalla stessa lingua; attribuiva molta importanza alla conoscenza e alla ricerca della verit\xc3\xa0: per i greci avvicinarsi alla verit\xc3\xa0 significava avvicinarsi alla divinit\xc3\xa0, pertanto attribuivano un carattere quasi religioso alla conoscenza e alle scienze; in questo contesto gli antichi greci avevano intuito l'importanza della matematica nella ricerca di una conoscenza pi\xc3\xb9 vicina alla verit\xc3\xa0 e questo spiegherebbe come la civilt\xc3\xa0 greca sia riuscita, nel giro di pochi secoli e con una popolazione limitata in numero, a raggiungere notevoli traguardi nella filosofia, nella matematica e nelle scienze.\n\n"
"La storia della Grecia comprende tradizionalmente lo studio del popolo greco, i luoghi che hanno governato in passato, e i territori che ora formano il moderno stato della Grecia.\nLa colonizzazione e, in seguito, il governo greco sono variati significativamente nel corso degli anni, e come conseguenza, anche la storia della Grecia \xc3\xa8 estremamente varia: ogni periodo ha, infatti, la sua relativa sfera di interesse.\nLe prime trib\xc3\xb9 che parlavano un greco arcaico giunsero nella penisola intorno al III millennio a.C., dove numerose persone praticavano gi\xc3\xa0 l'agricoltura sin dal VII millennio a.C.\nDurante il periodo di massima estensione, la civilt\xc3\xa0 greca comprendeva territori fino all'Egitto e alle montagne dell'Hindu Kush in Pakistan. Da allora, minoranze greche sono rimaste in vari luoghi (per esempio in Turchia, Italia e Libia) e gli emigrati sono stati assimilati da varie societ\xc3\xa0 in tutto il mondo (Nord America, Australia, Nord Europa, Estremo oriente). Ancora oggi, la maggior parte dei greci vive nel moderno stato della Grecia (indipendente dal 1821) e a Cipro.\n\n"
"L'acropoli di Atene si pu\xc3\xb2 considerare la pi\xc3\xb9 rappresentativa delle acropoli greche. \xc3\x88 una rocca, spianata nella parte superiore, che si eleva di 156 metri sul livello del mare sopra la citt\xc3\xa0 di Atene. Il pianoro \xc3\xa8 largo 140 m e lungo quasi 280 m. \xc3\x88 anche conosciuta come Cecropia in onore del leggendario uomo-serpente Cecrope, il primo re ateniese.\nL'Acropoli \xc3\xa8 stata dichiarata patrimonio dell'umanit\xc3\xa0 dall'UNESCO nel 1987.\n\n"
"La guerra del Peloponneso, o seconda guerra del Peloponneso per distinguerla da un conflitto antecedente, fu combattuta nell'antica Grecia tra il 431 e il 404 a.C., fra Sparta e Atene, ciascuna con la propria coalizione.\nGli storici dividono la guerra in tre fasi: nella prima, la fase Archidamica, Sparta effettu\xc3\xb2 continue incursioni contro l'Attica, mentre Atene utilizzava la propria potente flotta per colpire le coste del Peloponneso. Questo periodo di scontri si concluse nel 421 a.C. con la firma della pace di Nicia.\nLa pace dur\xc3\xb2 poco: al 415 a.C. risale infatti la spedizione ateniese in Sicilia, evento disastroso per le forze della Lega delio-attica (costituita da Atene e da varie citt\xc3\xa0-stato greche nel 478-477 a.C., durante la fase conclusiva delle guerre persiane), tanto da rinnovare il contrasto tra le due coalizioni greche che si contendevano l'egemonia.\nNel 413 a.C. ebbe inizio la fase Deceleica, caratterizzata dall'intenzione spartana di fomentare moti di ribellione tra le forze sottoposte ad Atene; questa strategia, unita agli aiuti economici provenienti dalla Persia e a diversi errori strategici da parte di Atene, port\xc3\xb2 nel 404 a.C. alla vittoria della Lega peloponnesiaca, dopo la battaglia navale di Egospotami.\nLa guerra del Peloponneso cambi\xc3\xb2 il volto della Grecia antica: Atene, che dalle guerre persiane aveva visto crescere enormemente il proprio potere, dovette sopportare alla fine dello scontro con Sparta un gravissimo crollo e riconoscere l'egemonia del Peloponneso. Tutta la Grecia interessata dalla guerra risent\xc3\xac fortemente del lungo periodo di devastazione, sia dal punto di vista della perdita di vite umane sia da quello economico e, proprio per questo motivo, il conflitto viene considerato come evento finale del secolo d'oro della civilt\xc3\xa0 ellenica; Atene, in particolare, non avrebbe mai pi\xc3\xb9 recuperato la sua antica prosperit\xc3\xa0.\nFonte fondamentale per la ricostruzione storica rimane l'imponente opera di Tucidide, la Guerra del Peloponneso. Lo storico ateniese concluse per\xc3\xb2 la trattazione della guerra con la battaglia di Cinossema (411 a. C.). Della fase finale dello scontro danno conto le Elleniche di Senofonte, il quale continu\xc3\xb2 l'esposizione del conflitto da dove Tucidide l'aveva interrotta.\n\n"
'La Grecia (in greco: \xce\x95\xce\xbb\xce\xbb\xce\xac\xce\xb4\xce\xb1, Ell\xc3\xa1dha), nome ufficiale Repubblica Ellenica (in greco: \xce\x95\xce\xbb\xce\xbb\xce\xb7\xce\xbd\xce\xb9\xce\xba\xce\xae \xce\x94\xce\xb7\xce\xbc\xce\xbf\xce\xba\xcf\x81\xce\xb1\xcf\x84\xce\xaf\xce\xb1, Ellinik\xc3\xad Dhimokrat\xc3\xada [ellini\xcb\x88ki \xc3\xb0imok\xc9\xbea\xcb\x88tia]), \xc3\xa8 uno Stato membro dell\'Unione europea situato nell\'Europa meridionale, il cui territorio coincide in gran parte con l\'estremo lembo sud della penisola balcanica.\nConfina a nord con Albania, Macedonia del Nord e Bulgaria, oltre che con la Turchia a nord-est. \xc3\x88 bagnata dal Mar Egeo a est e a sud, dal Mar di Creta a sud, mentre il suo versante occidentale \xc3\xa8 bagnato dal Mar Ionio. Pi\xc3\xb9 di \xe2\x85\x95 della superficie totale \xc3\xa8 composta da oltre 6 000 tra isole e isolotti, 227 delle quali abitate.La Grecia moderna dalla guerra d\'indipendenza ricerca le sue radici nell\'orizzonte storico-culturale della civilt\xc3\xa0 micenea e dell\'antica Grecia, considerata idealmente una delle culle della civilt\xc3\xa0 occidentale. \xc3\x88 infatti simbolicamente la patria antica della primordiale democrazia, della filosofia antica, di alcuni principi artistici e geometrici, nonch\xc3\xa9 dei giochi olimpici antichi.\nNonostante una forte recessione causata dalla crisi economica degli anni 2010, la Grecia \xc3\xa8 considerata uno Stato sviluppato, al trentaduesimo posto nella scala mondiale per indice di sviluppo umano e con un reddito pro capite di 20 317 $ (dati aggiornati al 2019). \xc3\x88 uno dei 51 Stati che nel 1945 ha aderito all\'ONU, dal 1981 \xc3\xa8 parte dell\'UE (allora CEE) e ha adottato l\'Euro con gli altri Paesi nel 2002; \xc3\xa8 inoltre membro della NATO dal 1952, dell\'OCSE dal 1961, e membro fondatore dell\'Organizzazione della Cooperazione Economica del Mar Nero e dell\'Agenzia Spaziale Europea. Ha inoltre ospitato ad Atene i Giochi della I Olimpiade nel 1896 ed i Giochi della XXVIII Olimpiade nel 2004.\nLa capitale della Grecia \xc3\xa8 Atene. La seconda citt\xc3\xa0 pi\xc3\xb9 importante dello Stato \xc3\xa8 Salonicco, spesso chiamata \xce\xa3\xcf\x85\xce\xbc\xcf\x80\xcf\x81\xcf\x89\xcf\x84\xce\xb5\xcf\x8d\xce\xbf\xcf\x85\xcf\x83\xce\xb1 (Simbrot\xc3\xa9vusa cio\xc3\xa8 "co-capitale") in greco. Altri maggiori centri urbani sono Patrasso nel Peloponneso e Candia a Creta. La lingua ufficiale \xc3\xa8 il greco moderno.\n\n'
"La storia dell'antica Grecia riguarda gli eventi che caratterizzarono la civilt\xc3\xa0 sviluppatasi nella Grecia continentale, in Albania, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero e quelle occidentali della Turchia, in Sicilia, nell'Italia Meridionale (poi chiamata Magna Grecia), nelle isole del Mediterraneo occidentale di Corsica e Sardegna, nonch\xc3\xa9 sulle coste di Spagna e Francia e, successivamente, dell'Africa settentrionale. \nDal punto di vista cronologico non esistono date certe e universalmente accettate per l'inizio e la fine del periodo greco antico.\nUfficialmente viene fatto iniziare con la data della prima Olimpiade (776 a.C.), anche se alcuni storici propendono per retrodatare l'inizio della storia antica della Grecia verso il 1000 a.C.La data tradizionale per la fine del periodo greco antico viene generalmente fatta coincidere con la morte di Alessandro Magno, nel 323 a.C., o con l'integrazione della Grecia nella Repubblica romana nel 146 a.C.\n\n"