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"Il Premio di pittura Golfo della Spezia \xc3\xa8 un concorso artistico che si tiene nella citt\xc3\xa0 della Spezia.\nIl premio \xc3\xa8 stato fondato nel 1933 dal poeta futurista Marinetti, insieme a Righetti, Prampolini e Fillia, con la denominazione di Premio di Pittura del Golfo. Vincitore del concorso risult\xc3\xb2 Gerardo Dottori con il trittico Golfo della Spezia (i due pannelli laterali dell'opera sono andati perduta con i bombardamenti del 1943).\nDopo un periodo d'interruzione, nel 1949 la manifestazione ha ripreso nuova vita assumendo l'attuale denominazione di Premio di pittura del Golfo della Spezia\nNaturalmente i primi artisti a prendervi parte furono appunto molti futuristi che presentarono lavori di aeropittura , che consentivano una logica sintesi tra il concetto di modernit\xc3\xa0 connesso al volo meccanico e la celebrazione del Golfo particolarmente caro al loro movimento:\nU.Bonetti, Aerovolo su Lerici; G.Caselli, Aerovisioni del Golfo; M.Rosso, Il volo sulla citt\xc3\xa0. \nSeguirono altre edizioni dell'evento, con altri protagonisti e altre poetiche.\nOgni edizione ha comunque lasciato alla citt\xc3\xa0 un insieme di opere che nel tempo hanno costituito una consistente raccolta dell'arte del XX secolo oggi ospitata nel Centro d'Arte Moderna e Contemporanea della Spezia.\n\n"
'Silvio Polloni (Firenze, 14 gennaio 1888 \xe2\x80\x93 Firenze, 18 maggio 1972) \xc3\xa8 stato un pittore e disegnatore italiano.\n\xc3\x88 stato uno dei protagonisti della pittura fiorentina del Novecento ed \xc3\xa8 ricordato come "il pittore della Bellariva".\n\n'
'La Fondazione "Tito Balestra" \xc3\xa8 un museo italiano d\'arte moderna e contemporanea, situato nei locali del Castello Malatestiano di Longiano. Al suo interno ospita una delle raccolte d\'arte moderna e contemporanea pi\xc3\xb9 ricche dell\'Emilia-Romagna.\n\n'
'La tranvia del Chianti era una linea tranviaria a vapore che collegava Firenze con i capoluoghi chiantigiani di San Casciano in Val di Pesa e Greve in Chianti.\nLa tranvia fu voluta principalmente da Emanuele Orazio Fenzi, banchiere ed esponente di una famiglia con interessi nel campo ferroviario, e da Sidney Sonnino, uomo politico rappresentante in parlamento il collegio del Chianti. Inaugurata per tappe a partire dal 1890, aveva il suo capolinea a Firenze in quella che oggi \xc3\xa8 piazza Beccaria, raggiunse nel 1891 San Casciano in Val di Pesa e poi, nel 1893, Greve in Chianti.\n"Fra le tranvie a vapore dell\'area fiorentina la pi\xc3\xb9 celebre \xc3\xa8 stata quella del Chianti" che "per la lunghezza, per il materiale rotabile impiegato, per il movimento di viaggiatori e di merci, per essere stata l\'ultima dell\'area ad essere soppressa, \xc3\xa8 stata la pi\xc3\xb9 conosciuta, la pi\xc3\xb9 importante e la pi\xc3\xb9 amata".\nRimase in attivit\xc3\xa0 per 45 anni fino al 31 luglio 1935, giorno in cui il servizio fu soppresso.\n\n'
"La Breve ma veridica storia della pittura italiana \xc3\xa8 un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.\n\n"