Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Siena : Camera di commercio industria artigianato e agricoltura, 1986-2003
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: seriale, Lingua: ita, Paese:
'Sir Winston Leonard Spencer Churchill (Woodstock, 30 novembre 1874 \xe2\x80\x93 Londra, 24 gennaio 1965) \xc3\xa8 stato un politico, storico, giornalista e militare britannico.\n\xc3\x88 stato Primo ministro del Regno Unito dal 1940 al 1945 e nuovamente dal 1951 al 1955. \xc3\x88 stato inoltre membro del Parlamento dal 1900 al 1922 e dal 1924 al 1964, rappresentando nel corso della sua carriera cinque diversi collegi. Come Primo ministro, \xc3\xa8 noto per aver guidato il Regno Unito alla vittoria nella seconda guerra mondiale; fu anche leader del Partito Conservatore per quindici anni, dal 1940 al 1955.\nChurchill nacque in una famiglia aristocratica, figlio di Lord Randolph Churchill, importante statista conservatore; arruolatosi nell\'esercito britannico, combatt\xc3\xa9 in India, nella guerra mahdista in Sudan e nella seconda guerra boera, ottenendo fama per le sue corrispondenze giornalistiche e per i libri di memorie sulle campagne a cui aveva preso parte. Entrato in politica agli inizi del XX secolo, ricopr\xc3\xac incarichi ministeriali nel governo liberale presieduto da Herbert Henry Asquith e, insieme con il cancelliere dello Scacchiere David Lloyd George, svolse un\'intensa attivit\xc3\xa0 riformatrice in campo sociale. Nominato primo lord dell\'ammiragliato, dopo lo scoppio della prima guerra mondiale dovette abbandonare il governo in seguito all\'esito fallimentare della campagna di Gallipoli, della quale era stato uno dei promotori; nel 1916, caduto Asquith, Churchill torn\xc3\xb2 a importanti incarichi di governo nel nuovo gabinetto di David Lloyd George. Dopo la guerra ottenne la carica di cancelliere dello Scacchiere del nuovo governo presieduto da Stanley Baldwin (1924-1929) e si fece promotore di una politica deflazionistica, restaurando la parit\xc3\xa0 aurea della sterlina ai livelli pre-bellici.\nEscluso da incarichi governativi durante gli anni \'30 del Novecento, Churchill divenne una delle voci pi\xc3\xb9 critiche riguardo alla Germania nazista, guidando la campagna per il riarmo. Allo scoppio della seconda guerra mondiale divenne nuovamente primo lord dell\'ammiragliato, ma in seguito alle dimissioni di Neville Chamberlain nel maggio 1940 venne nominato Primo ministro. I suoi discorsi e trasmissioni radiofoniche furono decisivi nel sostenere la resistenza del Regno Unito, specialmente nel difficile biennio 1940-1941 quando il Commonwealth e l\'Impero britannico si trovarono a fronteggiare da soli la minaccia nazista. Churchill guid\xc3\xb2 poi il Regno Unito durante l\'intero conflitto e nei mesi successivi alla resa tedesca.\nIn seguito alla sconfitta dei conservatori nelle elezioni del 1945, Churchill divenne leader dell\'opposizione mantenendo comunque un grande prestigio internazionale; nel 1946 pronunci\xc3\xb2 a Fulton il famoso discorso sulla "cortina di ferro", che convenzionalmente segna l\'avvio della guerra fredda. Rieletto Primo ministro nel 1951, il suo secondo mandato fu dominato da problemi di politica estera come l\'insurrezione comunista in Malaysia, la rivolta dei Mau-Mau in Kenya, la guerra di Corea e il colpo di Stato iraniano del 1953. Churchill si dimise dalla carica nel 1955, rimanendo comunque parlamentare fino al 1964. Alla sua morte la regina Elisabetta gli concesse gli onori del funerale di stato, al quale parteciparono un gran numero di statisti.\nPer l\'attivit\xc3\xa0 di storico e scrittore portata avanti durante tutta la vita ricevette anche il premio Nobel per la letteratura nel 1953. Protagonista di primo piano delle vicende politiche britanniche e internazionali per oltre cinquant\'anni, Churchill \xc3\xa8 tra le figure politiche pi\xc3\xb9 significative del XX secolo. La sua memoria rimane oggetto di elogi e critiche e il dibattito intorno alla sua complessa eredit\xc3\xa0 resta acceso.\n\n'
"Enel S.p.A. (originariamente acronimo di Ente nazionale per l'energia elettrica) \xc3\xa8 una multinazionale Italiana dell\xe2\x80\x99energia e uno dei principali operatori integrati globali nei settori dell'energia elettrica e gas. Istituita come ente pubblico a fine 1962, si \xc3\xa8 trasformata nel 1992 in societ\xc3\xa0 per azioni e nel 1999, in seguito alla liberalizzazione del mercato dell'energia elettrica in Italia, quotata in borsa.\nLo Stato italiano, tramite il Ministero dell'economia e delle finanze, rimane comunque il principale azionista col 23,6% del capitale sociale, al 1\xc2\xba aprile 2016.Enel \xc3\xa8 l'84\xc2\xaa azienda al mondo per fatturato con 74,64 miliardi di euro e con una capitalizzazione di borsa di 90 miliardi di euro, la maggiore utility integrata d'Europa in termini di capitalizzazione.La societ\xc3\xa0 \xc3\xa8 quotata nell'indice FTSE MIB della Borsa di Milano."
"Indro Montanelli, nome completo Indro Alessandro Raffaello Schiz\xc3\xb2gene Montanelli (Fucecchio, 22 aprile 1909 \xe2\x80\x93 Milano, 22 luglio 2001), \xc3\xa8 stato un giornalista e scrittore italiano.\nTra i pi\xc3\xb9 popolari giornalisti italiani del Novecento, si distinse per la concisione e limpidezza della sua scrittura, iniziando la sua carriera durante il ventennio fascista. Successivamente fu per circa quattro decenni l'uomo-simbolo del principale quotidiano d'Italia, il Corriere della Sera. In seguito, lasciato il Corriere per contrasti sulla nuova linea politica della testata, diresse per vent'anni un altro quotidiano fondato da lui stesso, il Giornale, distinguendosi come opinionista di stampo conservatore. Fu gravemente ferito nel 1977 in un attentato dai terroristi delle Brigate Rosse. Con l'entrata in politica di Silvio Berlusconi, da lui apertamente disapprovata, lasci\xc3\xb2 Il Giornale e, nel marzo 1994, fond\xc3\xb2 la Voce, un quotidiano che chiuse tuttavia l'anno seguente. Fu anche l'autore di una collana di libri di storia a carattere divulgativo, Storia d'Italia, i quali narrano la storia d'Italia dall'antichit\xc3\xa0 alla fine del XX secolo. In ciascuna di queste attivit\xc3\xa0 Montanelli seppe conquistare un largo seguito di lettori.\n\n"
'Per economia \xe2\x80\x93 dal greco \xce\xbf\xe1\xbc\xb6\xce\xba\xce\xbf\xcf\x82 (oikos), "casa" inteso anche come "beni di famiglia", e \xce\xbd\xcf\x8c\xce\xbc\xce\xbf\xcf\x82 (nomos) "norma" o "legge" \xe2\x80\x93 si intende sia l\'organizzazione dell\'utilizzo di risorse scarse (limitate o finite) quando attuata al fine di soddisfare al meglio bisogni individuali o collettivi, sia un sistema di interazioni che garantisce un tale tipo di organizzazione, sistema detto anche sistema economico. I soggetti che creano tali sistemi di organizzazione possono essere persone, organizzazioni o istituzioni. Normalmente si considerano i soggetti (detti anche "agenti" o "attori" o "operatori" economici) come attivi nell\'ambito di un dato territorio; peraltro si tiene conto anche delle interazioni con altri soggetti attivi fuori dal territorio.\n\n'