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"La Biblioteca Moreniana si trova a Firenze all'interno del Palazzo Medici Riccardi, con accesso da via de' Ginori.\nFu fondata nel XVIII secolo a partire dalle raccolte del canonico Domenico Moreni, appassionato bibliofilo che dedic\xc3\xb2 la sua vita alla collezione ed allo studio dei libri, compilando nel 1805 una Bibliografia storica ragionata della Toscana. La collezione Moreni \xc3\xa8 il fondo principale assieme a una parte della biblioteca di Domenico Maria Manni, che venne acquistata da parte della Deputazione Provinciale di Firenze nel 1870 da Pietro Bigazzi, impiegato dell'Accademia della Crusca, che l'aveva comprata di tasca sua per salvarla evitandone la dispersione.\nI fondi librari sono stati arricchiti nel tempo da altre successive acquisizioni di raccolte di studiosi e collezionisti, come Giuseppe Palagi, Emilio Frullani e Giovanni Antonio Pecci. Fu aperta al pubblico nel 1942.\nLa biblioteca \xc3\xa8 specializzata nel materiale sulla storia di Firenze e della Toscana.\nCondivide i locali del palazzo con la Biblioteca Riccardiana, ma \xc3\xa8 un'istituzione separata sul piano amministrativo e storico, con differenti orari di accesso e regolamentazioni. La Moreniana \xc3\xa8 gestita direttamente dalla Provincia che nel palazzo ha anche la sua sede storica e diversi uffici.\n\n"
'Firenze (AFI: /fi\xcb\x88r\xce\xb5n\xca\xa6e/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjo\xcb\x88r\xc9\x9bn\xca\xa6a/) \xc3\xa8 una citt\xc3\xa0 italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della citt\xc3\xa0 metropolitana; \xc3\xa8 il primo comune della regione per popolazione, cuore dell\'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.\nNel Medioevo \xc3\xa8 stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell\'et\xc3\xa0 moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati pi\xc3\xb9 ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della citt\xc3\xa0 un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d\'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento.\nImportante centro universitario e patrimonio dell\'umanit\xc3\xa0 UNESCO dal 1982, \xc3\xa8 considerata luogo d\'origine del Rinascimento \xe2\x80\x93 la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica \xe2\x80\x93 e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. \xc3\x88 universalmente riconosciuta come una delle culle dell\'arte e dell\'architettura, nonch\xc3\xa9 rinomata tra le pi\xc3\xb9 belle citt\xc3\xa0 del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de\xe2\x80\x99 Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la pi\xc3\xb9 alta concentrazione di opere d\'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".'
"La Biblioteca Riccardiana \xc3\xa8 una biblioteca pubblica statale situata nel Palazzo Medici Riccardi, in Via Ginori, nella zona del Mercato Centrale a Firenze.\nAttigua a questa biblioteca ve ne \xc3\xa8 un'altra, la Biblioteca Moreniana, adiacente nei locali, ma separata dal punto di vista amministrativo e storico.\n\n"
"La Biblioteca Moreniana si trova a Firenze all'interno del Palazzo Medici Riccardi, con accesso da via de' Ginori.\nFu fondata nel XVIII secolo a partire dalle raccolte del canonico Domenico Moreni, appassionato bibliofilo che dedic\xc3\xb2 la sua vita alla collezione ed allo studio dei libri, compilando nel 1805 una Bibliografia storica ragionata della Toscana. La collezione Moreni \xc3\xa8 il fondo principale assieme a una parte della biblioteca di Domenico Maria Manni, che venne acquistata da parte della Deputazione Provinciale di Firenze nel 1870 da Pietro Bigazzi, impiegato dell'Accademia della Crusca, che l'aveva comprata di tasca sua per salvarla evitandone la dispersione.\nI fondi librari sono stati arricchiti nel tempo da altre successive acquisizioni di raccolte di studiosi e collezionisti, come Giuseppe Palagi, Emilio Frullani e Giovanni Antonio Pecci. Fu aperta al pubblico nel 1942.\nLa biblioteca \xc3\xa8 specializzata nel materiale sulla storia di Firenze e della Toscana.\nCondivide i locali del palazzo con la Biblioteca Riccardiana, ma \xc3\xa8 un'istituzione separata sul piano amministrativo e storico, con differenti orari di accesso e regolamentazioni. La Moreniana \xc3\xa8 gestita direttamente dalla Provincia che nel palazzo ha anche la sua sede storica e diversi uffici.\n\n"