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Titolo uniforme: La nuova disciplina della legittima difesa
Pubblicazione: Pisa : Pacini Giuridica, 2019
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Per giusnaturalismo o dottrina del diritto naturale (dal latino ius naturale, \xc2\xabdiritto di natura\xc2\xbb) s'intende la corrente di pensiero filosofica che presuppone l'esistenza di una norma di condotta intersoggettiva universalmente valida e immutabile, fondata su una peculiare idea di natura (ma, come nota Bobbio, \xc2\xab\xe2\x80\x98natura\xe2\x80\x99 \xc3\xa8 uno dei termini pi\xc3\xb9 ambigui in cui sia dato imbattersi nella storia della filosofia\xc2\xbb), preesistente a ogni forma storicamente assunta di diritto positivo (termine coniato dai medievali, derivato dal greco th\xc3\xa9sis, tradotto in latino come positio; e, appunto, positivum riproduceva letteralmente il senso greco del dativo th\xc3\xa9sei, riferentesi al prodotto dell'opera umana) e in grado di realizzare il miglior ordinamento possibile della societ\xc3\xa0 umana, servendo \xc2\xabin via principale per decidere le controversie fra gli Stati e fra il governo e il suo popolo\xc2\xbb.Secondo la dottrina giusnaturalistica il diritto positivo non si adegua mai completamente alla legge naturale, perch\xc3\xa9 esso contiene elementi variabili e accidentali, mutevoli in ogni luogo e in ogni tempo: i diritti positivi sono realizzazioni imperfette e approssimative della norma naturale e perfetta, la quale, da quanto risulta dal manuale settecentesco di Gottfried Achenwall intitolato Jus naturae in usum auditorum, pu\xc3\xb2 servire \xc2\xabin via sussidiaria per colmare le lacune del diritto positivo\xc2\xbb. I temi affrontati dai teorici della dottrina del diritto naturale attengono al diritto, perch\xc3\xa9 pongono in discussione la validit\xc3\xa0 delle leggi, alla morale, in quanto riguardano l'intima coscienza dell'uomo, e, prevedendo limiti al potere dello Stato, alla politica.\n\n"
"Nell'ordinamento giuridico italiano la riserva di legge, inserita nella Costituzione, prevede che la disciplina di una determinata materia sia regolata soltanto dalla legge primaria e non da fonti di tipo secondario. La riserva di legge ha una funzione di garanzia in quanto vuole assicurare che in materie particolarmente delicate, come nel caso dei diritti fondamentali del cittadino, le decisioni vengano prese dall'organo pi\xc3\xb9 rappresentativo del potere sovrano ovvero dal parlamento come previsto dall'articolo 70.\n\n"
'Con colpa, nel diritto italiano, si indica un atto giuridico nel quale l\'agente non voleva la realizzazione dell\'evento giuridico rilevante, evento che tuttavia si \xc3\xa8 verificato in base a diverse cause. L\'istituto della colpa \xc3\xa8 abitualmente inserito, nell\'ambito del diritto penale, nella trattazione dell\'elemento soggettivo del reato, essendo collegata al problema del disvalore e della illiceit\xc3\xa0 della cosiddetta "volont\xc3\xa0 colpevole".\n\n'
"Il tema dei diritti delle donne si \xc3\xa8 sviluppato giuridicamente sul finire del XVIII secolo grazie alla Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina (D\xc3\xa9claration des droits de la femme et de la citoyenne, 1791) di Olympe de Gouges, la quale si ispir\xc3\xb2 al modello della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789) e della Rivendicazione dei diritti della donna (A Vindication of the Rights of Woman, 1792) di Mary Wollstonecraft.La rivendicazione per le donne dei diritti civili, della condizione economica femminile e dei diritti politici (suffragio femminile) nonch\xc3\xa9 di un miglioramento della condizione femminile costituiscono la base del femminismo a partire dal XIX secolo attraverso la prima ondata femminista e sviluppatasi nel corso del XX secolo.\nIn alcuni paesi questi diritti sono istituzionalizzati o supportati dalla legge, dall'abitudine locale e dal comportamento, mentre in altri vengono ignorati e soppressi. Essi si differenziano dalle nozioni pi\xc3\xb9 ampie dei diritti umani attraverso le pretese di un giudizio storico e tradizionale inerente all'esercizio di tali diritti a favore della controparte maschile.\nI problemi comunemente associati alla nozione di diritti femminili includono, tuttavia non limitandosi ad essi, al diritto all'integrit\xc3\xa0 e all'autonomia corporea, di essere liberi dalla paura di violenza sessuale (pi\xc3\xb9 in genere violenza contro le donne), di votare e reggere pubblici uffici, di stipulare contratti legali, di avere uguali diritti nel diritto familiare, di lavorare ed ottenere una retribuzione equa o uguale a quella maschile, di avere diritti riproduttivi, di possedere propriet\xc3\xa0 ed infine di avere accesso all'istruzione.\n\n"
"La legittima difesa, nell'ordinamento giuridico italiano, \xc3\xa8 una causa di giustificazione.\n\n"