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Pubblicazione: [Firenze : Cassa di risparmio di Firenze, 1995]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Intesa Sanpaolo (noto anche come Gruppo ISP) \xc3\xa8 un istituto bancario italiano attivo dal 1\xc2\xba gennaio 2007, nato dalla fusione tra Sanpaolo IMI e Banca Intesa. Ha sede legale e amministrativa nella citt\xc3\xa0 di Torino e sede secondaria nella citt\xc3\xa0 di Milano.\nEsso \xc3\xa8 il primo gruppo bancario in Italia per numero di sportelli e per quota di mercato, la societ\xc3\xa0 fa parte del paniere dell'indice FTSE MIB ed \xc3\xa8 quotata nella Borsa di Milano. L'azione rientra nell'indice Euro Stoxx 50 e nell'Euro Stoxx 50 Banks.\n\n"
"L'Opificio delle pietre dure ha sede a Firenze in Via degli Alfani, 78 ed \xc3\xa8 un istituto centrale dipendente dalla Direzione generale educazione e ricerca del Ministero per i beni e le attivit\xc3\xa0 culturali e per il turismo. La attivit\xc3\xa0 operativa e di ricerca dell'Opificio si esplica nel campo del restauro, della manutenzione delle opere d'arte e dell'insegnamento del restauro. Il diploma che rilascia l'Opificio \xc3\xa8 equiparato al diploma di laurea magistrale.\nL'Opificio \xc3\xa8, assieme all'Istituto superiore per la conservazione ed il restauro e all'Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario, uno degli istituti pi\xc3\xb9 importanti e rinomati nel campo del restauro, non solo al livello nazionale, ma anche internazionale.\n\n"
"La cattedrale metropolitana di Santa Maria del Fiore, conosciuta comunemente come duomo di Firenze, \xc3\xa8 la principale chiesa fiorentina, simbolo della citt\xc3\xa0 ed uno dei pi\xc3\xb9 famosi d'Italia; quando fu completata, nel Quattrocento, era la pi\xc3\xb9 grande chiesa al mondo, mentre oggi \xc3\xa8 ritenuta la terza in Europa dopo San Pietro a Roma e il Duomo di Milano. Essa sorge sulle fondamenta dell'antica cattedrale di Firenze, la chiesa di Santa Reparata, in un punto della citt\xc3\xa0 che ha ospitato edifici di culto sin dall'epoca romana.\nLa costruzione del Duomo, ordinata dalla Signoria fiorentina, inizia nel 1296 e termina dal punto di vista strutturale soltanto nel 1436. I lavori iniziali furono affidati all'architetto Arnolfo di Cambio per poi essere interrotti e ripresi numerose volte nel corso dei decenni (da Giotto, Francesco Talenti e Giovanni di Lapo Ghini). Al completamento della cupola del Brunelleschi segu\xc3\xac la consacrazione da parte di papa Eugenio IV il 24 marzo del 1436. La dedica a Santa Maria del Fiore avvenne in corso d'opera, nel 1412.\nLa pianta del Duomo \xc3\xa8 composta da un corpo di basilica a tre navate saldato ad un'enorme rotonda triconca che sorregge l'immensa cupola del Brunelleschi, la pi\xc3\xb9 grande cupola in muratura mai costruita. Al suo interno \xc3\xa8 visibile la pi\xc3\xb9 grande superficie mai decorata ad affresco: 3600 m\xc2\xb2, eseguiti tra il 1572-1579 da Giorgio Vasari e Federico Zuccari. Alla base della lanterna in marmo, \xc3\xa8 presente una terrazza panoramica sulla citt\xc3\xa0 posta a 91 metri da terra. La facciata del Duomo in marmi policromi \xc3\xa8 di epoca moderna, risale infatti al 1887 ad opera di Emilio de Fabris ed \xc3\xa8 un importante esempio di stile neogotico in Italia.\n\xc3\x88 la cattedrale dell'Arcidiocesi di Firenze e pu\xc3\xb2 contenere fino a trentamila persone. Ha la dignit\xc3\xa0 di basilica minore.\n\n"
"La Raccolta di arte contemporanea Alberto della Ragione fu donata al Comune di Firenze nel 1970 dall'ingegnere Alberto della Ragione. Un tempo collocata nel palazzo della Cassa di Risparmio in piazza della Signoria, \xc3\xa8 stata a lungo non visitabile in attesa di una ricollocazione in una adeguata sede museale delle circa 250 opere presenti. Con la Donazione Rosai e la Donazione Palazzeschi forma il nucleo delle Collezioni del '900 del Comune di Firenze. Nel 2013 la collezione \xc3\xa8 diventata parte dell'allestimento del Museo Novecento in piazza Santa Maria Novella.\n\n"