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'Carrara (Carara in dialetto carrarese) \xc3\xa8 un comune italiano di 60 909 abitanti della provincia di Massa-Carrara in Toscana. \xc3\x88 il centro pi\xc3\xb9 importante al mondo per quanto riguarda l\'estrazione e la lavorazione del suo famoso marmo, bianco e molto pregiato che viene estratto dalle vicine Alpi Apuane. \nL\'emblema della citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 una ruota con il motto Fortitudo mea in rot\xc4\x81 (in latino: "La mia forza \xc3\xa8 nella ruota"). Questo stemma parlante fa riferimento al nome stesso della citt\xc3\xa0, nonch\xc3\xa9 alle ruote dei carri che trasportavano i marmi, principale fonte di ricchezza per Carrara. Un\'interpretazione alternativa sostiene che sia invece un simbolo legato al dio celtico Taranis, in genere rappresentato con il fulmine in una mano e una ruota a sei o otto raggi nell\'altra; Taranis, assimilabile a Giove, era il nume tutelare delle tempeste da cui i cavatori apuani dovevano proteggersi e il cui nome potrebbe aver generato il toponimo di Torano, oggi frazione di Carrara.\nCon Massa, nel periodo tra il XV ed il XIX secolo, costitu\xc3\xac il Ducato di Massa e Carrara.\nIl 12 gennaio 2007 la citt\xc3\xa0 di Carrara \xc3\xa8 stata insignita della medaglia d\'oro al merito civile per il contributo dato tra il 1943 e il 1945 alla lotta di Liberazione dal nazi-fascismo che vide impegnati moltissimi partigiani in questa provincia.'
"Roma (AFI: /\xcb\x88roma/, ) \xc3\xa8 un comune italiano di 2 790 712 abitanti, capitale della Repubblica Italiana, nonch\xc3\xa9 capoluogo dell'omonima citt\xc3\xa0 metropolitana e della regione Lazio.\nSi tratta del comune pi\xc3\xb9 popoloso d'Italia e il terzo dell'Unione europea dopo Berlino e Madrid, mentre con 1287,36 km\xc2\xb2 \xc3\xa8 il comune pi\xc3\xb9 esteso d'Italia e la quinta citt\xc3\xa0 pi\xc3\xb9 estesa d'Europa dopo Mosca, Istanbul, Londra e San Pietroburgo, nonch\xc3\xa9 la prima dell'Unione europea. Dotata di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale, disciplinato da una legge dello Stato, \xc3\xa8 inoltre il comune europeo con la maggiore superficie di aree verdi. \nFondata secondo la tradizione il 21 aprile del 753 a.C. (sebbene scavi recenti nel Lapis niger farebbero risalire la fondazione a 2 secoli prima), nel corso dei suoi tre millenni di storia \xc3\xa8 stata la prima metropoli dell'umanit\xc3\xa0, cuore pulsante di una delle pi\xc3\xb9 importanti civilt\xc3\xa0 antiche, che influenz\xc3\xb2 la societ\xc3\xa0, la cultura, la lingua, la letteratura, l'arte, l'architettura, l'urbanistica, l'ingegneria civile, la filosofia, la religione, il diritto e i costumi dei secoli successivi. Luogo di origine della lingua latina, fu capitale dell'Impero romano che estendeva il suo dominio su tutto il bacino del Mediterraneo e gran parte dell'Europa, dello Stato Pontificio, sottoposto al potere temporale dei papi e del Regno d'Italia (dal 1871 al 1946). Per antonomasia, \xc3\xa8 definita l'Urbe, Caput Mundi e Citt\xc3\xa0 eterna.\nCuore della cristianit\xc3\xa0 cattolica, \xc3\xa8 l'unica citt\xc3\xa0 al mondo ad ospitare al proprio interno un intero Stato, l'enclave della Citt\xc3\xa0 del Vaticano: per tale motivo \xc3\xa8 spesso definita capitale di due Stati. Il suo centro storico, delimitato dal perimetro delle mura aureliane, sovrapposizione di testimonianze di quasi tre millenni, \xc3\xa8 espressione del patrimonio storico, artistico e culturale del mondo occidentale europeo e, nel 1980, insieme alle propriet\xc3\xa0 extraterritoriali della Santa Sede nella citt\xc3\xa0, \xc3\xa8 stato inserito nella lista dei Patrimoni dell'umanit\xc3\xa0 dell'UNESCO, provvedimento esteso nel 1990 ai territori compresi all'interno delle mura gianicolensi. \nLuogo di fondazione della Comunit\xc3\xa0 economica europea e dell'Euratom, ospita anche le sedi di tre organizzazioni delle Nazioni Unite: l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (IFAD) e il Programma alimentare mondiale (PAM)."
"Cosimo di Giovanni de' Medici detto il Vecchio o Pater Patriae (Firenze, 27 settembre 1389 \xe2\x80\x93 Careggi, 1\xc2\xba agosto 1464) \xc3\xa8 stato un politico e banchiere italiano, primo signore de facto di Firenze e primo uomo di Stato di rilievo della famiglia Medici.\nPur non avendo mai ricoperto alcuna carica di rilievo nella citt\xc3\xa0 (che si mantenne sempre istituzionalmente una Repubblica), egli si pot\xc3\xa9 considerare il massimo uomo di Firenze all'indomani della morte del padre Giovanni (dal quale raccolse l'eredit\xc3\xa0 economica), e in particolare con il ritorno glorioso dall'esilio nel 1434.\nGrazie alla sua politica moderata, egli riusc\xc3\xac a conservare il potere per oltre trent'anni fino alla morte, gestendo lo Stato in modo silenzioso attraverso suoi uomini di fiducia e permettendo, in questo modo, il consolidamento della sua famiglia al governo di Firenze. Abile diplomatico, riusc\xc3\xac a capovolgere le alleanze politiche italiane all'indomani della morte di Filippo Maria Visconti, facendo alleare Firenze con l'antica rivale Milano (guidata ora dall'amico Francesco Sforza) contro la Repubblica di Venezia, risolvendo le guerre decennali italiane con la stipulazione della Pace di Lodi del 1454.\nAmante delle arti, Cosimo invest\xc3\xac gran parte del suo enorme patrimonio privato (dovuto all'oculatissima gestione del Banco di famiglia) per abbellire e rendere gloriosa la sua citt\xc3\xa0 natale, chiamando artisti e costruendo edifici pubblici e religiosi. Appassionato della cultura umanistica, fond\xc3\xb2 l'Accademia neoplatonica e favor\xc3\xac l'indirizzo speculativo dell'umanesimo fiorentino del secondo Quattrocento. Per i suoi meriti civili, all'indomani della sua morte la Signoria lo proclam\xc3\xb2 Pater patriae, cio\xc3\xa8 \xc2\xabPadre della Patria\xc2\xbb. La fama di Cosimo continu\xc3\xb2 a essere generalmente positiva nel corso dei secoli (eccetto Simondo Sismondi che vedeva in Cosimo il tiranno, soppressore delle antiche libert\xc3\xa0 repubblicane), in quanto la sua amministrazione della Repubblica gett\xc3\xb2 le basi per il periodo aureo che tocc\xc3\xb2 il culmine sotto il governo del nipote, Lorenzo il Magnifico.\n\n"
"Massa Marittima \xc3\xa8 un comune italiano di 8 278 abitanti della provincia di Grosseto in Toscana.\nCentro principale dell'area delle Colline Metallifere grossetane, \xc3\xa8 membro dell'Unione di comuni montana Colline Metallifere. Come localit\xc3\xa0 turistica maremmana ha ottenuto importanti riconoscimenti per la qualit\xc3\xa0 ambientale.\n\n"