Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Badesse, [Monteriggioni] : Il leccio, stampa 2005
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"La Torre del Mangia si trova in piazza del Campo a Siena; \xc3\xa8 la torre civica del palazzo Comunale. \xc3\x88 tra le torri antiche italiane pi\xc3\xb9 alte (la quattordicesima), arrivando a 88 metri all'altezza degli ultimi merli. Secondo quanto scritto da Ranuccio Bianchi Bandinelli, la Torre del Mangia, pur partendo da una levatura del terreno pi\xc3\xb9 bassa, raggiunge la stessa altezza del campanile del Duomo di Siena, questo per simboleggiare il raggiunto equilibrio tra il potere celeste e quello terreno, senza che nessuno dei due superi e si imponga sull'altro.\n\n"
"La basilica superiore di San Francesco d'Assisi \xc3\xa8 una delle due strutture che compongono la basilica di San Francesco ad Assisi, assieme alla basilica inferiore. Vi si accede dalla piazza superiore di San Francesco d'Assisi.\n\n"
"La cattedrale di San Nicol\xc3\xb2 \xc3\xa8 il luogo di culto cattolico pi\xc3\xb9 importante della citt\xc3\xa0 di Noto, nonch\xc3\xa9 sede vescovile dell'omonima diocesi, in Sicilia. \xc3\x88 ubicata sulla sommit\xc3\xa0 di un'ampia scalinata, sul lato nord di piazza Municipio (area domus-ecclesiae), ed \xc3\xa8 dedicata a san Nicol\xc3\xb2, vescovo di Mira.\nLa costruzione del tempio inizi\xc3\xb2 nel 1694, e fu completata nel 1703, anno in cui fu aperta al culto con la solenne dedicazione. Nel corso dei secoli, tuttavia, sia la facciata che l'interno hanno subito numerosi rimaneggiamenti, che le hanno conferito l'aspetto attuale solamente alla fine del XIX secolo, con la costruzione di una nuova cupola, opera del netino Cassone.\nL'interno, a tre navate, custodisce numerose opere d'arte, alcune delle quali provenienti da Noto Antica, fra le quali l'urna argentea contenente le spoglie mortali di san Corrado Confalonieri. Il 21 gennaio 2012 papa Benedetto XVI ha elevato la cattedrale a basilica minore.\n\n"
"Antonio di Padova, noto in Portogallo come Antonio da Lisbona, al secolo Fernando Martins de Bulh\xc3\xb5es. Entrato nei frati minori scelse il nome di Antonio e cos\xc3\xac fu chiamato in vita senza precisare il luogo di provenienza. (in portoghese Ant\xc3\xb3nio de Lisboa; Lisbona, 15 agosto 1195 \xe2\x80\x93 Padova, 13 giugno 1231), \xc3\xa8 stato un religioso e presbitero portoghese appartenente all'Ordine francescano, proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1232 e dichiarato dottore della Chiesa nel 1946.\nDa principio canonico regolare a Coimbra dal 1210, poi dal 1220 frate francescano. Viaggi\xc3\xb2 molto, vivendo prima in Portogallo quindi in Italia e in Francia. Nel 1221 si rec\xc3\xb2 al Capitolo Generale ad Assisi, dove vide e ascolt\xc3\xb2 di persona san Francesco d'Assisi. Terminato il capitolo, Antonio fu inviato a Montepaolo di Dovadola, nei pressi di Forl\xc3\xac. Fu dotato di grande umilt\xc3\xa0, ma anche di grande sapienza e cultura, per le sue valenti doti di predicatore, mostrate per la prima volta proprio a Forl\xc3\xac nel 1222.\nAntonio fu incaricato dell'insegnamento della teologia e inviato dallo stesso san Francesco a contrastare in Francia la diffusione del movimento dei catari, che la Chiesa di Roma giudicava eretico. Fu poi trasferito a Bologna e quindi a Padova. Mor\xc3\xac all'et\xc3\xa0 di 36 anni. Rapidamente canonizzato (in meno di un anno) il suo culto \xc3\xa8 fra i pi\xc3\xb9 diffusi del cattolicesimo.\n\n"
'Le Marche sono una regione italiana a statuto ordinario dell\'Italia centrale di 1 504 639 abitanti, con capoluogo Ancona, affacciata verso est sul mar Adriatico. L\'Appennino umbro-marchigiano segna ad ovest il confine con la Toscana e l\'Umbria; a nord la regione confina con l\'Emilia-Romagna e la Repubblica di San Marino, a sud con l\'Abruzzo e il Lazio. Sono parte dell\'Euroregione Adriatico Ionica il cui forum (Iniziativa Adriatico Ionica) ha la sede del segretariato ad Ancona. \nLa regione si distingue per una forte omogeneit\xc3\xa0: gran parte del territorio \xc3\xa8 collinare, i centri abitati sono per lo pi\xc3\xb9 posti sulle sommit\xc3\xa0 dei rilevi e il paesaggio agrario, derivato dalla mezzadria, \xc3\xa8 ovunque caratterizzato da numerosi piccoli appezzamenti, bordati da querce secolari e segnati da case coloniche; la percentuale di popolazione sparsa \xc3\xa8 a tal proposito tra le pi\xc3\xb9 alte d\'Italia. Dal punto di vista antropico la regione \xc3\xa8 altrettanto omogenea: nonostante la notevole variet\xc3\xa0 dei dialetti, l\'indole degli abitanti \xc3\xa8 descritta nei testi come uniforme in tutto il territorio. Inoltre, la Storia marchigiana \xc3\xa8 stata caratterizzata da una serie di autonomie parallele in ogni zona; lo stesso plurale del nome ne sancisce infatti l\'unit\xc3\xa0 fondamentale pur nella ricchezza di aspetti locali. La vocazione all\'autonomia di ogni zona \xc3\xa8 anzi paradossalmente il fattore maggiormente unificante. L\'economia si caratterizza per un modello economico-imprenditoriale peculiare, definito "modello marchigiano".\nLa regione si caratterizza anche per una singolare ricchezza di artisti e studiosi celebri a livello internazionale: Raffaello Sanzio (1483 - 1520), il genio urbinate che fu uno tra i maggiori interpreti della pittura del Rinascimento; Gioachino Rossini (1792 - 1868), uno dei pi\xc3\xb9 grandi compositori operisti della storia della musica; Giacomo Leopardi (1798 - 1837), tra i maggiori poeti dell\'Ottocento italiano e una delle pi\xc3\xb9 importanti figure della letteratura mondiale; Maria Montessori (1870 - 1952), nota per il suo rivoluzionario metodo didattico, applicato in migliaia di scuole in tutto il mondo; Gentile da Fabriano (1370 - 1427), pittore tra i pi\xc3\xb9 rappresentativi del Gotico internazionale; Ciriaco d\'Ancona (1391 - 1452), padre dell\'Archeologia; Donato Bramante (1444 - 1514), architetto e pittore, tra i principali artisti del Rinascimento; Padre Matteo Ricci (1552 - 1610), tra i pi\xc3\xb9 grandi divulgatori della cultura occidentale in Cina e studioso della civilt\xc3\xa0 orientale; infine i due celebri compositori Giovanni Battista Pergolesi (1710 - 1736) e Gaspare Spontini (1774 - 1851).\n\n'
"La B Italia \xc3\xa8 la rappresentativa calcistica Under-21 dei giocatori italiani in squadre di Serie B ed \xc3\xa8 posta sotto l'egida della Lega Nazionale Professionisti B. Precedentemente nota come Rappresentativa della Lega Nazionale Professionisti B, ha adottato la nuova denominazione nel 2011."