biblio toscana

"Tunisi (AFI: [\xcb\x88tunizi]; in arabo: \xd8\xaa\xd9\x88\xd9\x86\xd8\xb3\xe2\x80\x8e, T\xc5\xabnis, in francese Tunis, giornalisticamente chiamata anche Cartagine) \xc3\xa8 una citt\xc3\xa0 dell'Africa settentrionale con 1.073.533 abitanti (considerando l'intero governatorato), capitale e massimo porto della Tunisia (di cui \xc3\xa8 anche la citt\xc3\xa0 pi\xc3\xb9 popolosa). Si trova sulle rive di una laguna presso l'antica Cartagine, unita al Mar Mediterraneo da un canale navigabile di circa 10 km che la collega all'avamporto di La Goletta.\nNata come modesto villaggio situato all'ombra di Cartagine, Kairouan e Mahdia, Tunisi \xc3\xa8 finalmente stata designata come capitale il 20 settembre 1159 (5 ramadan 554, per il calendario musulmano) per volont\xc3\xa0 della dinastia degli Almohadi, successivamente confermata dentro il proprio statuto sotto la dinastia hafside nel 1228 e anche all'indipendenza del paese, il 20 marzo 1956.\nTunisi \xc3\xa8 la capitale economica e commerciale della Tunisia. La densit\xc3\xa0 della rete stradale, autostradale e della struttura aeroportuale della citt\xc3\xa0 ne fanno un punto di convergenza per i trasporti nazionali. Questa situazione \xc3\xa8 il risultato di una lunga evoluzione, in particolare della concezione centralistica che ha dato un ruolo considerevole alla capitale e che ha fatto in modo che vi si concentrassero le istituzioni principali."