biblio toscana

"Galeno di Pergamo (Pergamo, 129 \xe2\x80\x93 Roma, 201 circa) \xc3\xa8 stato un medico greco antico, i cui punti di vista hanno dominato la medicina occidentale per tredici secoli, fino al Rinascimento, quando cominciarono lentamente e con grande cautela a essere messi in discussione, per esempio dall'opera di Vesalio.\nDal suo nome deriva la galenica, l'arte di preparare i farmaci da parte del farmacista in farmacia.\n\n"

'Paolo Mantegazza (Monza, 31 ottobre 1831 \xe2\x80\x93 San Terenzo, 28 agosto 1910) \xc3\xa8 stato un fisiologo, patologo, igienista, neurologo, antropologo e scrittore italiano.\n\nFu uno dei primi divulgatori delle teorie darwiniane in Italia. Le sue ricerche contribuirono all\'affermazione dell\'antropologia intesa come "storia naturale dell\'uomo". Deputato dal 1865 al 1876 e senatore dal 16 novembre 1876 sotto il Regno d\'Italia, si segnal\xc3\xb2 come avversario della legge sul macinato.\nDel Parlamento ebbe a dire che era: "Il pi\xc3\xb9 alto laboratorio di forze disperse. Qui abbiamo la pi\xc3\xb9 alta perfezione di un meccanismo al rovescio, dove cio\xc3\xa8 quasi tutte le forze si trasformano in attriti".\nMedico fisiologo e neurologo, antropologo darwiniano, Paolo Mantegazza fu un instancabile organizzatore e divulgatore di cultura. Con il romanzo L\'anno 3000: sogno (1897) \xc3\xa8 anche considerato uno dei precursori ottocenteschi della fantascienza italiana.'

"Leonardo di ser Piero da Vinci (Anchiano, 15 aprile 1452 \xe2\x80\x93 Amboise, 2 maggio 1519) \xc3\xa8 stato un inventore, artista e scienziato italiano.\nUomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento, considerato uno dei pi\xc3\xb9 grandi geni dell'umanit\xc3\xa0, incarn\xc3\xb2 in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei pi\xc3\xb9 disparati campi dell'arte e della conoscenza: fu infatti scienziato, filosofo, architetto, pittore, scultore, disegnatore, trattatista, scenografo, anatomista, botanico, musicista, ingegnere e progettista."

"Crassula ovata ((Mill.) Druce, 1917), comunemente nota come albero di giada, \xc3\xa8 una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Crassulacee, proveniente dall'Africa meridionale. Precedentemente classificata come Cotyledon ovata (Mill., 1768), la specie ha ottenuto l'attuale denominazione nel 1917, ad opera di George Claridge Druce.\nL'epiteto specifico deriva dal latino ovata, ossia a forma di uovo, con riferimento alla forma delle foglie della pianta.\nLa Royal Horticultural Society l'ha insignita di tre Award of Garden Merit: per la specie in s\xc3\xa9, per la cultivar C. ovata Hummel's Sunset e per la cultivar C. ovata Gollum.\n\n"