biblio toscana

'Pietro da Cortona, nato come Pietro Berrettini (Cortona, 1\xc2\xba novembre 1596 \xe2\x80\x93 Roma, 16 maggio 1669), \xc3\xa8 stato un pittore e architetto italiano.\n\nFu tra i massimi interpreti del primo Barocco, in pittura e in architettura, autore di alcune delle pi\xc3\xb9 celebri creazioni del barocco romano quali la chiesa dei Santi Luca e Martina al Foro Romano, e il Trionfo della Divina Provvidenza in Palazzo Barberini.\n\n'

"Il Trionfo della Divina Provvidenza \xc3\xa8 un affresco monumentale di Pietro da Cortona, realizzato tra il 1632 e il 1639 nel salone del piano nobile di palazzo Barberini a Roma.\nNato come esaltazione della famiglia Barberini, allora regnante sul soglio pontificio con Urbano VIII, mostra tramite allegorie i suoi componenti che si fanno strumento della Divina Provvidenza per l'esecuzione della volont\xc3\xa0 divina. L'opera viene spesso citata come manifesto del nuovo stile barocco in pittura, nel senso pi\xc3\xb9 proprio del termine, che attraverso varie esperienze parziali dei primi anni del secolo XVII, arriv\xc3\xb2 al suo culmine proprio con la figura di Pietro da Cortona. Con una superficie di 530 m\xc2\xb2 \xc3\xa8 il secondo dipinto pi\xc3\xb9 grande di Roma dopo la Cappella Sistina.\n\n"

"Il Sant'Alessio morente \xc3\xa8 dipinto olio su tela eseguito nel 1638 circa da Pietro da Cortona per la chiesa dei Girolamini di Napoli.\n\n"

'Con pittura barocca si intende lo stile pittorico che ebbe la sua massima diffusione nel XVII secolo, a partire da Roma, irradiandosi in quasi tutta Europa fino oltre il XVIII secolo.\nIl termine barocco si pu\xc3\xb2 intendere in due sensi: \n\nin senso lato e generico, indica tutte le manifestazioni pittoriche dalla fine del XVI secolo al XVIII secolo. Comprende cos\xc3\xac tutto quello che sta tra il manierismo e il neoclassico, ovvero movimenti stilistici anche molto diversi tra loro, quali il classicismo emiliano, il caravaggismo, il rococ\xc3\xb2, le scuole locali variamente inquadrabili.\nin senso stretto e peculiare degli studi storico artistici indica invece lo stile dinamico e coinvolgente che in pittura nasce a Roma verso il 1630 coi lavori di Giovanni Lanfranco e di Pietro da Cortona, che raccolgono e sviluppano una serie di fermenti culturali, tra cui i lavori precedenti di Rubens, di Guercino e le suggestione scultoree di Gianlorenzo Bernini.\xc3\x88 solo in questo secondo caso che sarebbe proprio parlare di "pittura barocca", riferendosi invece al resto come "pittura dei secoli XVII e XVIII" o, con riferimento solo al primo secolo, "seicentismo".\n\n'

'Pietro da Cortona, nato come Pietro Berrettini (Cortona, 1\xc2\xba novembre 1596 \xe2\x80\x93 Roma, 16 maggio 1669), \xc3\xa8 stato un pittore e architetto italiano.\n\nFu tra i massimi interpreti del primo Barocco, in pittura e in architettura, autore di alcune delle pi\xc3\xb9 celebri creazioni del barocco romano quali la chiesa dei Santi Luca e Martina al Foro Romano, e il Trionfo della Divina Provvidenza in Palazzo Barberini.\n\n'

"La Breve ma veridica storia della pittura italiana \xc3\xa8 un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.\n\n"