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Pubblicazione: Siena : Monte Paschi di Siena, 1974
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Ambrogio Lorenzetti (Siena, 1290 circa \xe2\x80\x93 Siena, 1348) \xc3\xa8 stato un pittore italiano.\nFu uno dei maestri della scuola senese del Trecento. Fratello minore di Pietro Lorenzetti, fu attivo dal 1319 al 1348 e si distinse soprattutto per la forte componente allegorica e complessa simbologia delle sue opere mature e per la profonda umanit\xc3\xa0 dei soggetti rappresentati e dei loro rapporti.\n\n'
"L'Annunciazione \xc3\xa8 un dipinto a tempera e oro su tavola (127x120 cm) di Ambrogio Lorenzetti, firmato e datato al 1344, e conservato nella Pinacoteca Nazionale di Siena. \xc3\x88 una delle cinque opere firmate e datate dell'artista, l'ultima in ordine cronologico, e quindi valido punto di riferimento per la datazione delle restanti opere attribuite a questo artista.\n\n"
"La Presentazione al Tempio \xc3\xa8 un episodio dell'infanzia di Ges\xc3\xb9 riferito dal Vangelo secondo Luca (2,22-39).\n\n"
"L'Allegoria ed Effetti del Buono e del Cattivo Governo \xc3\xa8 un ciclo di affreschi di Ambrogio Lorenzetti (1290-1348), conservato nel Palazzo Pubblico di Siena e databile al 1338-1339. Gli affreschi, che dovevano ispirare l'operato dei governatori cittadini che si riunivano in queste sale, sono composti da quattro scene disposte lungo tutto il registro superiore di tre pareti di una stanza rettangolare, detta Sala del Consiglio dei Nove, o della Pace.\n\n"
'Pietro Lorenzetti (Siena, 1280/85 circa \xe2\x80\x93 1348 circa) \xc3\xa8 stato un pittore italiano del Trecento, tra i maestri della scuola senese. Fu fratello maggiore di Ambrogio Lorenzetti.\n\n'
"La Breve ma veridica storia della pittura italiana \xc3\xa8 un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.\n\n"