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Pubblicazione: Firenze, 2013
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
"La scuola senese di pittura fior\xc3\xac in Italia tra il XIII ed il XV secolo e riusc\xc3\xac a competere con Firenze, nonostante fosse pi\xc3\xb9 conservativa e si focalizzasse maggiormente sulla bellezza decorativa e l'eleganza dell'ultimo periodo dell'arte gotica.\nTra i suoi rappresentanti pi\xc3\xb9 importanti troviamo Duccio di Buoninsegna, le cui opere mostrano una certa influenza bizantina, il suo apprendista Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti, Domenico e Taddeo di Bartolo, Stefano di Giovanni (il Sassetta) e Matteo di Giovanni.\nNel XVI secolo ne fecero parte i manieristi Domenico di Pace Beccafumi e Giovanni Antonio Bazzi (il Sodoma)."
"Il Palazzo Pubblico di Siena (detto anche Palazzo Comunale) \xc3\xa8 un edificio fatto costruire approssimativamente tra il 1297 e il 1310 dal Governo dei Nove della Repubblica di Siena, come propria sede. Tale funzione si riflette anche oggi, come sede dell'amministrazione comunale, oltre che del Museo civico. Sorge sulla piazza del Campo ed \xc3\xa8 affiancato dalla snella Torre del Mangia. All'interno conserva capolavori del periodo d'oro dell'arte senese, tra cui il celeberrimo affresco dell'Allegoria ed effetti del Buono e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti, tra le rappresentazioni profane pi\xc3\xb9 significative del Trecento europeo, ed altre celebri opere di Simone Martini, Duccio di Buoninsegna, Sodoma e Beccafumi.\n\n"
"L'Accademia Carrara \xc3\xa8 una pinacoteca situata a Bergamo. Il percorso espositivo, organizzato su due piani e sviluppato in 28 sale, si compone di oltre seicento opere esposte che ricoprono un arco cronologico di cinque secoli, dall\xe2\x80\x99inizio del Quattrocento sino alla fine dell\xe2\x80\x99Ottocento, toccando le principali scuole pittoriche italiane e la pittura d\xe2\x80\x99oltralpe di Fiandre e Olanda.\nIl museo \xc3\xa8 affiancato dall'omonima accademia di belle arti.\n\n"
"Il pavimento del Duomo di Siena \xc3\xa8 uno dei pi\xc3\xb9 vasti e pregiati esempi di un complesso di tarsie marmoree, un progetto decorativo che \xc3\xa8 durato sei secoli, dal Trecento all'Ottocento. Come per la fabbrica della cattedrale, anche il pavimento si intreccia indissolubilmente con la storia stessa della citt\xc3\xa0 e della sua arte: per questo nei secoli i senesi non hanno lesinato risorse per la sua creazione prima e per la sua conservazione poi. Composto da pi\xc3\xb9 di sessanta scene, \xc3\xa8 generalmente coperto nelle zone di maggior frequentazione da fogli di masonite, tranne una volta all'anno, per circa due mesi, tra la fine di agosto e la fine di ottobre\n\n"
'Pietro di Francesco degli Orioli (Siena, 1458 \xe2\x80\x93 Siena, 1496) \xc3\xa8 stato un pittore italiano.\n\n'
"La Breve ma veridica storia della pittura italiana \xc3\xa8 un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.\n\n"