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Pubblicazione: Firenze : Vallecchi, c1971
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Armando Meoni (Prato, 18 gennaio 1894 \xe2\x80\x93 Prato, 23 novembre 1984) \xc3\xa8 stato uno scrittore italiano.\n\n'
'La Biblioteca Lazzerini \xc3\xa8 la principale biblioteca di Prato e centro di coordinamento della Sistema bibliotecario provinciale pratese.\n\n'
'Con l\'espressione eccidio del Castello dell\'Imperatore (conosciuto anche come "eccidio della Fortezza") si fa riferimento ad una serie di esecuzioni sommarie avvenute nella citt\xc3\xa0 toscana di Prato il 7 settembre 1944. Il Tribunale condann\xc3\xb2 Marcello Tofani, detto Tantana, per uno di questi omicidi e prosciolse in istruttoria 4 partigiani. Sentenza del 27/03/1953 della Corte di Assise di Primo Grado del Tribunale di Firenze.L\'evento \xc3\xa8 da mettere in rapporto diretto, se non consequenziale, con le deportazioni e i rastrellamenti per mano nazifascista nel marzo dello stesso anno a Prato, e con l\'esecuzione sommaria di 29 giovani partigiani a Figline di Prato il giorno precedente.[1][2][3][4].\n\n'
'Emanuele Bettini (Prato, 20 gennaio 1917 \xe2\x80\x93 Prato, 21 novembre 2002) \xc3\xa8 stato un poeta, scrittore e pittore italiano.\n\n'
"Il prato di Be\xc5\xbein (in russo: \xd0\x91\xd0\xb5\xd0\xb6\xd0\xb8\xd0\xbd \xd0\xbb\xd1\x83\xd0\xb3?, traslitterato: Be\xc5\xbein lug) \xc3\xa8 un film sovietico del 1937 diretto da Sergej Michajlovi\xc4\x8d \xc4\x96jzen\xc5\xa1tejn e noto per essere stato in gran parte distrutto prima di essere terminato.\nIl film narra le vicende di un giovane contadino che cerca di opporsi al proprio padre che ha l'intenzione di tradire il governo sovietico sabotando il raccolto dell'anno. La pellicola termina con l'assassinio del giovane seguito da una sommossa popolare. Il titolo \xc3\xa8 il medesimo di un racconto di Ivan Sergeevi\xc4\x8d Turgenev, e nelle intenzioni originali del regista doveva incorporare alla novella la vicenda della vera vita di Pavlik Trofimovi\xc4\x8d Morozov, ritenuto dalla propaganda un martire sovietico per essere stato ucciso dai suoi familiari nel 1932, reo di aver denunciato alle autorit\xc3\xa0 il padre per tradimento. Tuttavia in fase di sceneggiatura Ejzen\xc5\xa1tejn decise di eliminare tutti i riferimenti allo scritto di Turgenev ad eccezione del titolo. La figura di Morozov venne inserita nei programmi scolari russi e resa mitica attraverso la poesia, la musica e, in parte, da questo film.\nCommissionato da un gruppo di giovani comunisti, la produzione si protrasse dal 1935 al 1937, finch\xc3\xa9 non venne bloccata dal governo centrale che riteneva contenesse errori di carattere artistico, sociale e politico. Alcuni presero quest'occasione per denunciare l'ingerenza politica sul cinema arrivando a criticare lo stesso Stalin e un certo numero di persone venne arrestato proprio in conseguenza agli eventi che seguirono il blocco del film. Tuttavia lo stesso Ejzen\xc5\xa1tejn, riconsiderando in seguito la sua opera, la valut\xc3\xb2 come un errore.\nPer molto tempo si \xc3\xa8 creduto che il girato di Il prato di Be\xc5\xbein fosse andato irrimediabilmente perduto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Tuttavia negli anni Sessanta vennero ritrovati una parte del montaggio e alcuni fotogrammi. A partire da questi frammenti venne intrapresa una ricostruzione basata sulla sceneggiatura originale, rimasta conservata. Il ricco simbolismo religioso dell'opera diede origine a un ampio numero di studi, ma la sua natura storica, le circostanze della sua produzione, il fallimento del progetto e la bellezza dei pochi frammenti rimasti nutrirono un grande interesse anche al di fuori della letteratura specialistica. La controversa storia di questa pellicola non nocque al regista che al contrario guadagn\xc3\xb2 in fama e divenne il direttore artistico del grande studio cinematografico Mosfil'm.\n\n"
'L\'Europa \xc3\xa8 uno dei sei continenti della Terra.\nL\'idea di "continente" europeo non \xc3\xa8 universale: alcuni testi di geografia non europei fanno riferimento a un continente eurasiatico, o a un subcontinente europeo, dato che l\'Europa non \xc3\xa8 circondata interamente dal mare ed \xc3\xa8, in ogni caso, pi\xc3\xb9 un concetto storico - culturale che geografico.\n\n'