biblio toscana

"Arezzo () \xc3\xa8 un comune italiano di 98 101 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Fu sede della pi\xc3\xb9 antica universit\xc3\xa0 della Toscana, e una delle prime in Europa. Importante centro orefice e di alta moda, vanta inoltre di essere la citt\xc3\xa0 nella quale \xc3\xa8 girato lo storico film da record La vita \xc3\xa8 bella di Roberto Benigni, campione di incassi. \xc3\x88 inoltre la patria di artisti e poeti quali Francesco Petrarca, Giorgio Vasari, e nelle vicinanze di Michelangelo Buonarroti. Famosa per gli affreschi di Piero della Francesca all\xe2\x80\x99interno della cappella della basilica di San Francesco e per il crocifisso di Cimabue all\xe2\x80\x99interno della chiesa di San Domenico, \xc3\xa8 nota anche per l\xe2\x80\x99importante Giostra del Saracino, che divide la citt\xc3\xa0 in 4 quartieri."

"La villa medicea di Castello si trova nella zona collinare di Castello a Firenze, molto vicina all'altra celebre villa medicea de La Petraia, ed \xc3\xa8 famosa soprattutto per i magnifici giardini, secondi solo a quelli di Boboli. Oggi la villa, chiamata anche Villa Reale, L'Olmo o Il Vivaio, \xc3\xa8 visitabile solo su prenotazione in occasioni speciali perch\xc3\xa9 sede dell'Accademia della Crusca e dell'Opera del Vocabolario Italiano. Il parco \xc3\xa8 invece gestito dalla Direzione regionale Musei Toscana, organo periferico del Ministero per i beni e le attivit\xc3\xa0 culturali."

'Villa Albertini, Da Sacco, Bottura, detta "Villa Giulia" \xc3\xa8 una villa veneta risalente al 1840. Essa si trova ad Arc\xc3\xa9, nel comune di Pescantina, in Valpolicella, nella provincia di Verona. \nSi hanno notizie della villa fin dal 1713 quando era di propriet\xc3\xa0 del conte Alessandro Sansebastiani. Nel 1825 passa di propriet\xc3\xa0 venendo acquistata dal conte Alberto degli Albertini.\nTra il 1840 e il 1856 fu oggetto di sostanziali restauri da parte del celebre architetto Francesco Ronzani. \nNel 1919 con il matrimonio di Giulia degli Albertini con Alberto Da Sacco, la villa entr\xc3\xb2 nei beni dei conti Da Sacco.\nL\'edificio signorile ha la forma rettangolare con due facciate quasi uguali, una a nord verso il giardino e una a sud verso l\'Adige. La villa \xc3\xa8 strutturata su tre piani, con al centro un ampio salone. \nAl di fuori del muro di cinta si trovano alcuni antichi rustici che costituivano la darsena sull\'Adige.\nNella cappella si trova una tela attribuita a Giorgio Vasari, raffigurante una "Madonna e Santi".\n\n'