Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Firenze : Consiglio regionale della Toscana, 1993
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Una regione italiana a statuto speciale \xc3\xa8 una regione italiana che gode di particolari forme e condizioni di autonomia.\nCinque regioni italiane sono chiamate a statuto speciale, approvato dal Parlamento con legge costituzionale: Sicilia, Sardegna, Valle d'Aosta, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige (in realt\xc3\xa0 costituita dalle province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 116 della Costituzione).\n\n"
"Una regione italiana a statuto ordinario \xc3\xa8 una regione della Repubblica italiana avente uno statuto, quale fonte dell'ordinamento regionale. Le forme e condizioni di autonomia sono stabilite dalla Costituzione e lo statuto ordinario delle stesse viene approvato con legge regionale statutaria.\nQueste regioni si differenziano da quelle dotate di uno statuto speciale, approvato con una legge costituzionale che definisce le forme e condizioni di autonomia speciale.\n\n"
"Uno statuto (dal latino statutum, participio passato neutro di statu\xc4\x95re, 'stabilire'), in diritto, \xc3\xa8 l'atto giuridico fondamentale che disciplina l'organizzazione e il funzionamento di un ente pubblico o privato. \nNell'Ottocento veniva definita statuto una carta costituzionale ottriata (cio\xc3\xa8 concessa da un sovrano e non da un'assemblea elettiva), ma il termine viene oggi riferito solo agli enti diversi dallo Stato, per il quale si preferisce, quando ve ne sono i requisiti, parlare di costituzione.\n\n"
'Lo Statuto della Regione Puglia \xc3\xa8 uno degli statuti delle Regioni italiane. \nEsso \xc3\xa8 in vigore nel territorio della Regione Puglia ed \xc3\xa8 di tipo "ordinario", essendo la Puglia una regione a statuto ordinario della Repubblica Italiana. La sua prima versione fu approvata con la legge dello Stato italiano del 22 maggio 1971, n. 349. Come noto, infatti, le regioni italiane, pur essendo state previste nella Costituzione gi\xc3\xa0 dal 1948, non furono istituite che nell\'anno 1970, in seguito all\'emanazione della Legge 16 maggio 1970, n. 281 e dal relativo regolamento di attuazione, il DPR 15 gennaio 1972, n. 8, i quali decretarono l\'istituzione vera e propria delle regioni italiane come enti territoriali. In particolare, il DPR 8/1972 regol\xc3\xb2 le modalit\xc3\xa0 operative del trasferimento delle funzioni amministrative statali alle regioni a statuto ordinario.\nL\'articolo 123 della Costituzione della Repubblica Italiana sancisce che "ciascuna Regione ha uno statuto che, in armonia con la Costituzione, ne determina la forma di governo e i principi fondamentali di organizzazione e funzionamento"; dovendo essere "in armonia con la Costituzione", lo statuto deve essere conforme ai poteri e ai limiti imposti dalla Costituzione alle Regioni. In particolare la Costituzione, agli artt. 114-133, definisce il ruolo, i poteri e i limiti delle Regioni.Sono ravvisabili alcune affinit\xc3\xa0 con gli organi dello Stato italiano. In particolare, la Giunta regionale avrebbe funzioni grosso modo sovrapponibili a quelle del Consiglio dei Ministri, mentre il Consiglio regionale sarebbe analogo a una delle due Camere. Il Presidente della Giunta regionale, infine, potrebbe essere considerato analogo alle figure di Presidente del Consiglio dei Ministri e di Presidente della Repubblica.\n\n'
"Il presidente della Regione Siciliana, ai sensi dell'art. 21 dello statuto speciale della regione (l. cost. n.2/1948), \xc3\xa8 il capo del Governo regionale e rappresenta la Sicilia.Eletto dal 30 maggio 1947 dai deputati regionali a maggioranza assoluta dei componenti, dal 2001, in seguito alla riforma introdotta con la legge costituzionale n.2/2001 che ha sostituito l'articolo 9 dello statuto speciale, il presidente \xc3\xa8 eletto a suffragio universale e diretto contestualmente all'Assemblea regionale siciliana.\nDal 1947 palazzo d'Orl\xc3\xa9ans \xc3\xa8 sede della presidenza della Regione Siciliana. Il 5 novembre 2017 \xc3\xa8 stato eletto presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci."