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Pubblicazione: [Firenze] : Regione Toscana, 2006
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Fa parte di: Il mosaico dello sviluppo territoriale in Toscana
'La provincia di Lucca \xc3\xa8 una provincia italiana della Toscana di 387.876 abitanti. \xc3\x88 la terza provincia toscana per numero di abitanti (preceduta solo dalle province di Firenze e Pisa) ed \xc3\xa8 la sesta provincia toscana per superficie.\n\n'
"Lucca () \xc3\xa8 un comune italiano di 88 658 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. \xc3\x88 il centro principale della Piana di Lucca. \nFamosa per i suoi monumenti storici, \xc3\xa8 uno dei pochi capoluoghi a conservare il centro storico, ricco di antiche strutture di varie epoche, completamente circondato da una cinta muraria cinquecentesca nell'insieme integra e quasi pressoch\xc3\xa9 immutata nel corso dei secoli. \xc3\x88 una notevole citt\xc3\xa0 d'arte d'Italia. Ufficialmente di origini romane, ma su probabili insediamenti anteriori, Lucca, citt\xc3\xa0 di mercanti e tessitori, mantenne la sua autonomia come Stato indipendente per parecchi secoli fino al 1799 quando venne soppiantata l'antica Repubblica, a seguito della conquista francese da parte delle truppe napoleoniche, dando vita al Principato di Lucca e successivamente al Ducato borbonico di Lucca."
"L'arcidiocesi di Lucca (in latino: Archidioecesis Lucensis) \xc3\xa8 una sede della Chiesa cattolica in Italia immediatamente soggetta alla Santa Sede appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2016 contava 316.900 battezzati su 323.900 abitanti. \xc3\x88 retta dall'arcivescovo Paolo Giulietti.\n\n"
"La pianificazione territoriale \xc3\xa8 la disciplina che regola l'utilizzo del territorio ed organizza lo sviluppo delle attivit\xc3\xa0 umane svolte su di esso: proprio per questo \xc3\xa8 una disciplina che coinvolge gli aspetti geologici, architettonici, ingegneristici e produttivi di un'area. Lo scopo di una buona pianificazione territoriale \xc3\xa8 organizzare una corretta interazione tra le attivit\xc3\xa0 umane e il territorio su cui esse sono svolte, in modo da dare vita ad uno sviluppo territoriale sicuro ed uno sviluppo produttivo economicamente sostenibile. \nFanno parte della pianificazione territoriale l'insieme degli strumenti mediante i quali lo Stato si sforza di ripartire geograficamente la popolazione e le attivit\xc3\xa0 economiche, per rendere pi\xc3\xb9 omogeneo il territorio, accelerarne o regolarne lo sviluppo, o ancora migliorare la posizione di un'area nel gioco della concorrenza internazionale. Anche il semplice tracciamento delle vie di comunicazione, cos\xc3\xac come le grandi opere pubbliche, hanno infatti ripercussioni sulla strutturazione della vita economica: la visione unitaria delle strutture urbane nel contesto delle reti stradali, dei sistemi produttivi e/o abitativi, nonch\xc3\xa9 dei valori ambientali distribuiti anche al loro esterno, determina l'approccio analitico tipico della pianificazione territoriale.\nLa pianificazione territoriale si occupa anche di studiare e regolamentare i processi di gestione del territorio e di valutarne le conseguenti dinamiche evolutive, \xc3\xa8 l'attivit\xc3\xa0 attraverso la quale si definiscono gli assetti complessivi dell'ambiente: rappresenta uno degli strumenti funzionali all'analisi e alla valutazione degli effetti che specifiche azioni progettuali possono avere sul territorio ed ha lo scopo di arginare e regolare fenomeni quali lo sfruttamento delle risorse naturali o una crescita economica e tecnologica disorganizzata o non regolamentata. \nUna buona pianificazione pu\xc3\xb2 essere descritta come quell'insieme di azioni programmate, volte ad affrontare e risolvere i problemi reali, attraverso delle scelte progettuali disegnate su strategie partecipative e basate sulla consapevolezza dell'incertezza di controllare gli eventi futuri. Il labile equilibrio di coesistenza tra dinamiche antropiche e il sistema ambientale, hanno fatto s\xc3\xac che i processi di trasformazione territoriale siano diventati oggetto di interesse scientifico e abbiano assunto notevole rilevanza politica.\nI principi che ispirano le moderne teorie della pianificazione devono seguire linee progettuali coerenti con i principi di sviluppo sostenibile e di tutela dell'ambiente, sia nel tentativo di porre un freno all'antropizzazione, la cui espansione frenetica \xc3\xa8 capace di trasformare in modo irreversibile i sistemi naturali, sia nel tentativo di migliorare la qualit\xc3\xa0 di vita delle generazioni presenti e future. L'informazione, il dialogo, la valutazione e la decisione costituiscono i fondamenti della pianificazione territoriale. L'analisi di tali forme di conoscenza e l'utilizzo delle migliori tecnologie informatiche, la cui tecnica permette di agevolare l'elaborazione dell'informazione e di ottimizzazione i metodi di valutazione e i criteri di scelta, consentiranno di conseguire le migliori soluzioni tecniche e progettuali al fine di raggiungere gli obiettivi desiderati.\n\n"
"L'urbanistica \xc3\xa8 una disciplina che studia il territorio antropizzato e ha come scopo la progettazione dello spazio urbano e la pianificazione organica delle modificazioni del territorio incluso nella citt\xc3\xa0 o collegato con essa. Estensivamente l'urbanistica comprende anche tutti gli aspetti gestionali, di tutela, programmativi e normativi dell'assetto territoriale e in particolare delle infrastrutture e dell'attivit\xc3\xa0 edificatoria."