Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Firenze : Cantini, c1989
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Raffaello Sanzio (Urbino, 28 Marzo 1483 \xe2\x80\x93 Roma, 6 aprile 1520) \xc3\xa8 stato un pittore e architetto italiano, tra i pi\xc3\xb9 celebri del Rinascimento.\nConsiderato uno dei pi\xc3\xb9 grandi artisti di ogni tempo, la sua opera profondamente innovativa e ricca di opere iconiche segn\xc3\xb2 un tracciato imprescindibile per tutti i pittori successivi e fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, dando vita tra l\'altro a una scuola che fece arte "alla maniera" sua e che va sotto il nome di manierismo.\nLa sua influenza sulla storia dell\'arte occidentale \xc3\xa8 straordinariamente estesa. Il linguaggio raffaellesco fu portato avanti per decenni dopo la morte dell\'artista dai suoi molti collaboratori, imponendosi come modello fondamentale per tutte le accademie di belle arti fino alla prima met\xc3\xa0 dell\'Ottocento e raggiungendo le avanguardie del XX secolo e l\'arte contemporanea del XXI secolo, fino a lambire altre arti come il cinema e il fumetto.'
'Lo Sposalizio della Vergine \xc3\xa8 un dipinto a olio su tavola (170 \xc3\x97 117 cm) di Raffaello Sanzio, datato 1504 e conservato nella Pinacoteca di Brera a Milano. \xc3\x88 firmato "Raphael Vrbinas" e datato "MDIIII". Si tratta di una delle opere pi\xc3\xb9 celebri dell\'artista, che chiude il periodo giovanile e segna l\'inizio della fase della maturit\xc3\xa0 artistica.\n\n'
'La Madonna del Cardellino \xc3\xa8 un dipinto a olio su tavola (107x77 cm) di Raffaello Sanzio, databile al 1506 circa e conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze.\n\n'
"L'Autoritratto di Raffaello \xc3\xa8 un dipinto a tempera su tavola (47,5x33 cm), databile al 1504-1506 circa e conservato nella Galleria degli Uffizi a Firenze.\n\n"
"La Breve ma veridica storia della pittura italiana \xc3\xa8 un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.\n\n"