Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Titolo uniforme: Richard Wagner : la poetica del puro umano / Renzo Cresti
"Lohengrin (IPA: /'lo:\xc9\x99ngrin/) \xc3\xa8 un'opera romantica tedesca scritta e composta da Richard Wagner; si tratta della sua sesta composizione di questo genere in ordine cronologico. Ne \xc3\xa8 la fonte il poema epico medievale tedesco Parzival di Wolfram von Eschenbach. Lohengrin, il cavaliere del cigno, uno dei custodi del Santo Graal, \xc3\xa8 infatti figlio di Parsifal, mitico cavaliere della Tavola rotonda, a sua volta protagonista dell'ultimo dramma di Wagner, scritto trent'anni dopo.\nLa prima rappresentazione si tenne a Weimar nel 1850 e fu curata da Franz Liszt, amico e sostenitore di Wagner, all'epoca in esilio perch\xc3\xa9 coinvolto nei moti del 1849.\nLa prima italiana (che fu anche il debutto assoluto di un'opera di Wagner sulle scene nazionali) si svolse invece nel 1871 a Bologna.\nFra i brani pi\xc3\xb9 noti dell'opera, si pu\xc3\xb2 citare il celebre coro nuziale, all'inizio dell'ultimo atto, ancora oggi viene eseguito in occasione delle cerimonie nuziali.\n\n"
"L'olandese volante (in tedesco Der fliegende Holl\xc3\xa4nder ) \xc3\xa8 un'opera di Richard Wagner nota anche con il titolo Il vascello fantasma. \nWagner scrisse la prima romantische Oper inizialmente come atto unico, in contrasto con la tradizione. Oggi viene per\xc3\xb2 eseguita generalmente in tre atti. Il tema centrale \xc3\xa8 (come in altre opere) l'amore incondizionato come strumento per il raggiungimento della redenzione.\nWagner diresse la prima al K\xc3\xb6nigliches Hoftheater di Dresda il 2 gennaio 1843 con Wilhelmine Schr\xc3\xb6der-Devrient. Nella carriera del compositore, questo lavoro segna la prima drastica presa di distanza dall'opera convenzionale. Le forme chiuse sono quasi abolite: la melodia procede quasi senza interruzioni, e in essa compaiono i primi Leitmotiv, melodie associate a personaggi, oggetti o concetti astratti. I Leitmotive sono tutti introdotti nell'ouverture.\nLa storia \xc3\xa8 ripresa dalla leggenda folcloristica de L'olandese volante, che narra di un capitano condannato a navigare fino al giorno del giudizio. Wagner sostiene in Mein Leben che l'ispirazione sia stata in parte autobiografica, in seguito ad un viaggio toccato dalla tempesta eseguito tra il luglio e l'agosto 1839; accanto a questa storia autobiografica c'\xc3\xa8 anche una fonte letteraria, individuabile nella versione di un'antica leggenda marinara di Heinrich Heine (Dalle memorie del signor von Schnabelewopski).\n\n"
'Giuseppe Fortunino Francesco Verdi (Le Roncole, 10 ottobre 1813 \xe2\x80\x93 Milano, 27 gennaio 1901) \xc3\xa8 stato un compositore e senatore italiano.\nGiuseppe Verdi \xc3\xa8 universalmente riconosciuto fra i pi\xc3\xb9 importanti compositori di opere liriche. Subentr\xc3\xb2 ai protagonisti italiani del teatro musicale del primo Ottocento: Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti; come Richard Wagner, interpret\xc3\xb2 in modo originale, seppur differente, gli elementi romantici presenti nelle sue opere.\nVerdi simpatizz\xc3\xb2 con il movimento risorgimentale che perseguiva l\'Unit\xc3\xa0 d\'Italia e partecip\xc3\xb2 attivamente per breve tempo anche alla vita politica; nel corso della sua lunga esistenza stabil\xc3\xac una posizione unica tra i suoi connazionali, divenendo un simbolo artistico profondo dell\'unit\xc3\xa0 del Paese. Fu perci\xc3\xb2 che, un mese dopo la sua morte, una solenne e sterminata processione attravers\xc3\xb2 Milano, accompagnando le sue spoglie con le note del Va\', pensiero, il coro degli schiavi ebrei del Nabucco. Il Va\' pensiero, da lui scritto circa 60 anni prima, esprimendo di fatto i sentimenti degli italiani verso il loro eroe scomparso, dimostr\xc3\xb2 fino a che punto la musica di Verdi fosse stata assimilata nella coscienza nazionale.\nLe sue opere rimangono ancora tra le pi\xc3\xb9 conosciute ed eseguite nei teatri di tutto il mondo, in particolare la cosiddetta "triade verdiana": Rigoletto (1851), Il trovatore (1853) e La traviata (1853).\n\n'
'Parsifal \xc3\xa8 l\'ultimo dramma musicale di Richard Wagner, andato in scena il 26 luglio 1882 al Festival di Bayreuth diretto da Hermann Levi, ma rappresentato per la prima volta nei teatri europei solo a partire dal 1\xc2\xba gennaio 1914 con la "prima" a Bologna con Giuseppe Borgatti.\nDopo una gestazione lunga alcuni decenni, l\'opera fu composta tra il 1877 e il 1882 e segna il ritorno al tema del Graal, gi\xc3\xa0 affrontato molti anni prima in Lohengrin.\n\n'
"Giacomo Puccini (Lucca, 22 dicembre 1858 \xe2\x80\x93 Bruxelles, 29 novembre 1924) \xc3\xa8 stato un compositore italiano, considerato uno dei maggiori e pi\xc3\xb9 significativi operisti della storia musicale.\n\nLe sue prime composizioni erano radicate nella tradizione dell'opera italiana del tardo XIX secolo. Tuttavia, successivamente, Puccini svilupp\xc3\xb2 con successo il suo lavoro in una direzione personale, includendo alcuni temi propri del Verismo musicale, un certo gusto per l'esotismo e studiando l'opera di Richard Wagner sia sotto il profilo armonico che orchestrale e per l'uso della tecnica del leitmotiv. Ricevette la formazione musicale presso il conservatorio di Milano, sotto la guida di maestri come Antonio Bazzini e Amilcare Ponchielli, dove fece amicizia con Pietro Mascagni.\nLe opere pi\xc3\xb9 famose di Puccini, considerate di repertorio per i maggiori teatri del mondo, sono La boh\xc3\xa8me (1896), Tosca (1900), Madama Butterfly (1903) e Turandot (1926). Quest'ultima non fu completata perch\xc3\xa9 il compositore si spense stroncato da un tumore alla gola poco prima di terminare le ultime pagine (il Maestro era un forte fumatore); l'opera fu poi completata con finali diversi: quello di Franco Alfano (il primo, coevo alla prima assoluta ed ancor oggi pi\xc3\xb9 eseguito); successivamente nel XXI secolo per opera di Luciano Berio, abbastanza rappresentato. Non mancano altre proposte e studi di nuovi completamenti.\n\n"