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Pubblicazione: Firenze : Pellas, 1888
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Barcellona (AFI: /bar\xca\xa7el\xcb\x88lona/; in catalano Barcelona [\xce\xb2\xc9\x99\xc9\xbes\xcc\x99\xc9\x99\xcb\x88lon\xc9\x99] ed in spagnolo Barcelona [\xce\xb2a\xc9\xbe\xce\xb8e\xcb\x88lona]) \xc3\xa8 una citt\xc3\xa0 della Spagna di 1.636.762 abitanti (area metropolitana istituzionale: 3 239 337 abitanti), capoluogo della Catalogna, una comunit\xc3\xa0 autonoma della parte orientale dello Stato, oltre che dell'omonima provincia e della comarca del Barcelon\xc3\xa8s: soprannominata Ciutat Comtal o Ciudad Condal (Citt\xc3\xa0 dei Conti), \xc3\xa8 la seconda citt\xc3\xa0 della Spagna per numero di abitanti dopo la capitale Madrid.\nNel 1992 fu sede dei Giochi Olimpici estivi. Nel 2004 vi si \xc3\xa8 tenuto per la prima volta assoluta il Forum Universale delle Culture, la citt\xc3\xa0 ha ospitato l'Esposizione internazionale del 1888 e quella del 1929, ed \xc3\xa8 la sede fissa del Mobile World Congress e dell'Unione per il Mediterraneo; forte del turismo, del porto e della vicinanza alla Francia (160 km da Le Perthus), la citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 il secondo maggior centro industriale e finanziario della Spagna dopo Madrid, nonch\xc3\xa9 il maggior porto commerciale e turistico e uno dei maggiori d'Europa."
'Milano (/mi\xcb\x88lano/ ; Milan in dialetto milanese, /mi\xcb\x88l\xc3\xa3\xcb\x90/) \xc3\xa8 un comune italiano di 1 398 715 abitanti, secondo comune in Italia per popolazione, capoluogo della regione Lombardia e dell\'omonima citt\xc3\xa0 metropolitana, e centro di una delle pi\xc3\xb9 popolose aree metropolitane d\'Europa.\nFondata intorno al 590 a.C. da una trib\xc3\xb9 celtica facente parte del gruppo degli Insubri e appartenente alla cultura di Golasecca, fu conquistata dagli antichi Romani nel 222 a.C.. Il nome originario, tramandato dagli autori latini come Mediolanum, compare in un antico graffito celtico nella forma Me\xc5\x9biolano (dove \xc5\x9b rende, molto probabilmente, il suono /d/). Con il passare dei secoli accrebbe la sua importanza sino a divenire capitale dell\'Impero romano d\'Occidente, nel cui periodo fu promulgato l\'editto di Milano, che concesse a tutti i cittadini, quindi anche ai cristiani, la libert\xc3\xa0 di culto.\nIn prima linea nella lotta contro il Sacro Romano Impero in et\xc3\xa0 comunale, divenne prima signoria per poi essere innalzata a dignit\xc3\xa0 ducale alla fine del XIV secolo, rimanendo al centro della vita politica e culturale dell\'Italia rinascimentale. All\'inizio del XVI secolo perse l\'indipendenza a favore dell\'Impero spagnolo per poi passare, quasi due secoli dopo, sotto la corona austriaca: grazie alle politiche asburgiche, Milano divenne uno dei principali centri dell\'illuminismo italiano. Capitale del Regno d\'Italia napoleonico, dopo la Restaurazione fu tra i pi\xc3\xb9 attivi centri del Risorgimento fino al suo ingresso nel Regno d\'Italia sabaudo.\nPrincipale centro economico e finanziario della penisola italiana, Milano ne guid\xc3\xb2 lo sviluppo industriale, costituendo con Torino e Genova il "Triangolo industriale", in particolar modo durante gli anni del boom economico quando la crescita industriale e urbanistica coinvolse anche le citt\xc3\xa0 limitrofe, creando la vasta area metropolitana milanese. In ambito culturale, Milano \xc3\xa8 il principale centro italiano dell\'editoria ed \xc3\xa8 ai vertici del circuito musicale mondiale grazie alla stagione lirica del Teatro alla Scala e alla sua lunga tradizione operistica. \xc3\x88 inoltre tra i principali poli fieristici europei e del disegno industriale, ed \xc3\xa8 considerata una delle capitali mondiali della moda.'
"Porto Ercole (IPA: [p\xc3\xb2rto \xc3\xa8rkole]) \xc3\xa8 una frazione di 2 676 abitanti del comune italiano sparso di Monte Argentario, nella provincia di Grosseto, in Toscana.\nPosto nella Maremma Grossetana e parte della Costa d'Argento all'estremit\xc3\xa0 meridionale della Toscana, ha una grande tradizione marinaresca. La localit\xc3\xa0, nota per la sua vocazione turistica, \xc3\xa8 centro di rilevanza internazionale per la vela e la nautica da diporto. Con Porto Santo Stefano, costituisce uno dei due abitati maggiori che formano il comune.\n\n"
"Edoardo VII (Albert Edward; Londra, 9 novembre 1841 \xe2\x80\x93 Londra, 6 maggio 1910) \xc3\xa8 stato re del regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, re dei Dominion britannici e imperatore d'India dal 22 gennaio 1901 fino alla sua morte.\nFiglio della regina Vittoria, si trov\xc3\xb2 a gestire l'impero coloniale pi\xc3\xb9 grande del pianeta, compito che la fine della seconda guerra anglo-boera (1902) gli rese meno gravoso, ma che si complic\xc3\xb2 con il riarmo navale della Germania.\nContribu\xc3\xac a riavvicinare il Regno Unito agli Stati Uniti, alla Russia, all'Italia e alla Spagna. Assunse anche delle iniziative di politica internazionale autonome e, coadiuvato dal ministro degli Esteri Lansdowne, concorse in modo decisivo alla stipula dell'Entente cordiale con la Francia (1904).\nMantenne pi\xc3\xb9 che buoni i rapporti con gli Asburgo, ma nel 1908 contest\xc3\xb2 apertamente la decisione austriaca di annettersi la Bosnia ed Erzegovina (Crisi bosniaca). Fece di tutto per conciliare le misure politiche contro il riarmo tedesco e conservare buoni i rapporti con il nipote l'imperatore di Germania Guglielmo II.\nPer le sue capacit\xc3\xa0 diplomatiche fu soprannominato Peacemaker (in italiano: il \xe2\x80\x9cPacificatore\xe2\x80\x9d). Per le sue parentele con diversi monarchi d'Europa, per cui risultava zio (naturale o acquisito) dello zar Nicola II di Russia, del kaiser Guglielmo II di Germania e di re Alfonso XIII di Spagna, fu soprannominato Uncle of Europe (in italiano: lo \xe2\x80\x9czio d'Europa\xe2\x80\x9d)."
'Ponza \xc3\xa8 situata nel mar Mar Tirreno centrale, davanti al Golfo di Gaeta a 21 miglia nautiche a sud di San Felice Circeo. \xc3\x88 la maggiore isola per estensione dell\'arcipelago delle Isole Ponziane, di cui fanno parte anche Gavi, Zannone, Palmarola, Ventotene e Santo Stefano. Di esse soltanto Ponza e Ventotene sono abitate permanentemente. \nAppartenente alla provincia di Latina, nel Lazio, in passato ha fatto parte della provincia di Terra di Lavoro.\nSi estende dal Faraglione La Guardia, a sud, alla Punta dell\'Incenso, a nord-est e presenta una forma stretta e allungata che ricorda la lettera "i" dell\'alfabeto, il cui puntino \xc3\xa8 rappresentato dall\'isola di Gavi. Quest\'ultima \xc3\xa8 separata da Ponza da un braccio di mare di appena 120 metri.\n\n'