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Pubblicazione: Poggibonsi : Nencini, 1986
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
"La basilica di San Domenico (bas\xc3\xa9llica ed San M\xc3\xaanegh in bolognese) \xc3\xa8 uno dei pi\xc3\xb9 importanti luoghi di culto di Bologna, sede principale dell'ordine dei frati predicatori. Nella chiesa, all'interno dell'Arca di san Domenico (opera di Nicola Pisano e allievi, con contributi di Niccol\xc3\xb2 dell'Arca, Michelangelo Buonarroti, Alfonso Lombardi e Jean-Baptiste Boudard), sono conservati i resti di san Domenico, fondatore dell'ordine.\n\n"
"La basilica di San Domenico Maggiore \xc3\xa8 una chiesa monumentale di Napoli sita in posizione pressoch\xc3\xa9 centrale rispetto al decumano inferiore, nella piazza omonima.\nVoluta da Carlo II d'Angi\xc3\xb2 ed eretta tra il 1283 e il 1324, divenne la casa madre dei domenicani nel regno di Napoli e chiesa della nobilt\xc3\xa0 aragonese. \nLa basilica, splendido esempio di architettura gotico-angioina, assieme al suo adiacente convento, costituisce uno dei pi\xc3\xb9 grandi e importanti complessi religiosi della citt\xc3\xa0, sia sotto il profilo storico, che artistico che culturale.\n\n"
'Il decumano inferiore, che prende nell\'area centrale i nomi ufficiali di via Benedetto Croce e via Forcella, ma \xc3\xa8 comunemente chiamato Spaccanapoli, \xc3\xa8 un\'arteria viaria del centro antico di Napoli ed \xc3\xa8 una delle vie pi\xc3\xb9 importanti della citt\xc3\xa0.\nEssa \xc3\xa8 insieme con il decumano maggiore e il decumano superiore (decumani di Napoli), una delle tre strade principali dell\'impianto urbanistico progettato in epoca greca e che attraversavano in tutta la loro lunghezza l\'antica Neapolis. Data l\'origine, sarebbe dunque pi\xc3\xb9 opportuno parlare di plateia e non di "decumano", denominazione di epoca romana che per convenzione ha sostituito l\'originaria.\nIl decumano inferiore divenne tra il Medioevo e l\'Ottocento importante sia per i conventi degli ordini religiosi sia per le abitazioni di uomini potenti che vi vissero.\n\n'