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Serie: Edizioni dell'Assemblea ; 149
Serie: Edizioni dell'Assemblea ; 0149
Serie: Edizioni dell'Assemblea ; 149
"Siena (, AFI: /\xcb\x88sj\xc9\x9bna/) \xc3\xa8 un comune italiano di 54 168 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana.\nLa citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unit\xc3\xa0 stilistica dell'arredo urbano medievale, nonch\xc3\xa9 per il celebre Palio.\nNel 1995, il suo centro storico \xc3\xa8 stato inserito dall'UNESCO nel Patrimonio dell'Umanit\xc3\xa0.\nNella citt\xc3\xa0 ha sede la Banca Monte dei Paschi di Siena, fondata nel 1472 e dunque la pi\xc3\xb9 antica banca in attivit\xc3\xa0 nonch\xc3\xa9 la pi\xc3\xb9 longeva al mondo."
'Le Marche sono una regione italiana a statuto ordinario dell\'Italia centrale di 1 504 639 abitanti, con capoluogo Ancona, affacciata verso est sul mar Adriatico. L\'Appennino umbro-marchigiano segna ad ovest il confine con la Toscana e l\'Umbria; a nord la regione confina con l\'Emilia-Romagna e la Repubblica di San Marino, a sud con l\'Abruzzo e il Lazio. Sono parte dell\'Euroregione Adriatico Ionica il cui forum (Iniziativa Adriatico Ionica) ha la sede del segretariato ad Ancona. \nLa regione si distingue per una forte omogeneit\xc3\xa0: gran parte del territorio \xc3\xa8 collinare, i centri abitati sono per lo pi\xc3\xb9 posti sulle sommit\xc3\xa0 dei rilevi e il paesaggio agrario, derivato dalla mezzadria, \xc3\xa8 ovunque caratterizzato da numerosi piccoli appezzamenti, bordati da querce secolari e segnati da case coloniche; la percentuale di popolazione sparsa \xc3\xa8 a tal proposito tra le pi\xc3\xb9 alte d\'Italia. Dal punto di vista antropico la regione \xc3\xa8 altrettanto omogenea: nonostante la notevole variet\xc3\xa0 dei dialetti, l\'indole degli abitanti \xc3\xa8 descritta nei testi come uniforme in tutto il territorio. Inoltre, la Storia marchigiana \xc3\xa8 stata caratterizzata da una serie di autonomie parallele in ogni zona; lo stesso plurale del nome ne sancisce infatti l\'unit\xc3\xa0 fondamentale pur nella ricchezza di aspetti locali. La vocazione all\'autonomia di ogni zona \xc3\xa8 anzi paradossalmente il fattore maggiormente unificante. L\'economia si caratterizza per un modello economico-imprenditoriale peculiare, definito "modello marchigiano".\nLa regione si caratterizza anche per una singolare ricchezza di artisti e studiosi celebri a livello internazionale: Raffaello Sanzio (1483 - 1520), il genio urbinate che fu uno tra i maggiori interpreti della pittura del Rinascimento; Gioachino Rossini (1792 - 1868), uno dei pi\xc3\xb9 grandi compositori operisti della storia della musica; Giacomo Leopardi (1798 - 1837), tra i maggiori poeti dell\'Ottocento italiano e una delle pi\xc3\xb9 importanti figure della letteratura mondiale; Maria Montessori (1870 - 1952), nota per il suo rivoluzionario metodo didattico, applicato in migliaia di scuole in tutto il mondo; Gentile da Fabriano (1370 - 1427), pittore tra i pi\xc3\xb9 rappresentativi del Gotico internazionale; Ciriaco d\'Ancona (1391 - 1452), padre dell\'Archeologia; Donato Bramante (1444 - 1514), architetto e pittore, tra i principali artisti del Rinascimento; Padre Matteo Ricci (1552 - 1610), tra i pi\xc3\xb9 grandi divulgatori della cultura occidentale in Cina e studioso della civilt\xc3\xa0 orientale; infine i due celebri compositori Giovanni Battista Pergolesi (1710 - 1736) e Gaspare Spontini (1774 - 1851).\n\n'
'Papa Pio VI (in latino: Pius PP. VI, nato Giovanni Angelico o Giannangelo Braschi; Cesena, 25 dicembre 1717 \xe2\x80\x93 Valence-sur-Rh\xc3\xb4ne, 29 agosto 1799) \xc3\xa8 stato il 250\xc2\xba vescovo di Roma (249\xc2\xba successore di Pietro) e papa della Chiesa cattolica dal 15 febbraio 1775 alla morte.'
'Colle di Val d\'Elsa (localmente Colle) \xc3\xa8 un comune italiano di 21 604 abitanti della provincia di Siena in Toscana.\n\xc3\x88 arroccata nella sua parte pi\xc3\xb9 antica su un alto poggio. Anticamente il tessuto urbano era diviso in tre parti: il Borgo di Santa Caterina, il Castello di Piticciano e il Piano, oggi semplificati in "Colle alta" e "Colle bassa". Il comune \xc3\xa8 il pi\xc3\xb9 importante centro italiano della produzione di cristallo.\nLa citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 inoltre famosa per aver dato i natali, nel 1240, ad Arnolfo di Cambio, al quale \xc3\xa8 stata in seguito dedicata la piazza principale.\n\n'
'Il Medioevo (o Medio Evo) \xc3\xa8 una delle quattro et\xc3\xa0 storiche (antica, medievale, moderna e contemporanea) in cui viene convenzionalmente suddivisa la storia dell\'Europa nella storiografia moderna.\nIl Medioevo \xc3\xa8 costituito da un periodo di circa mille anni. Alcuni storici indicano come suo avvio la morte dell\'imperatore romano Teodosio (395), l\'ultimo a governare l\'impero unito; altri indicano invece la caduta dell\'Impero romano d\'Occidente (476). Tradizionalmente, il Medioevo si conclude con la scoperta dell\'America da parte di Cristoforo Colombo (1492), evento che sancisce l\xe2\x80\x99inizio dell\'Et\xc3\xa0 moderna. Il Medioevo \xc3\xa8 poi solitamente suddiviso in Alto e Basso Medioevo (nei paesi di cultura anglosassone si usa spesso distinguere anche un pieno Medioevo, concetto solitamente non utilizzato in Italia).\nIl concetto di Medioevo compare per la prima volta nel XV secolo, con i termini latini media aetas o media tempestas, con il significato di "et\xc3\xa0 di mezzo", in ci\xc3\xb2 riflettendo l\'opinione dei contemporanei, per cui tale periodo avrebbe rappresentato una deviazione dalla cultura classica, in opposizione al successivo Umanesimo e Rinascimento. \nAlcuni fenomeni tipici dei primi secoli, come il crollo demografico, la deurbanizzazione, il declino del potere centralizzato, le invasioni e le migrazioni di massa delle trib\xc3\xb9, erano gi\xc3\xa0 iniziati nella tarda antichit\xc3\xa0. Come conseguenza delle invasioni barbariche del V secolo, in particolare di quelle dei vari popoli germanici, si vennero a formare nuovi regni nei territori che erano stati dell\'Impero Romano d\'Occidente. L\'Impero Romano d\'Oriente, invece, sopravvisse per tutta la durata del Medioevo, ed \xc3\xa8 generalmente oggi indicato con l\'espressione "Impero bizantino"; nel VII secolo, per\xc3\xb2, l\'Impero d\'Oriente perse il Nord Africa e il Medio Oriente, passati sotto il dominio del Califfato degli Omayyadi, una dinastia islamica; ci\xc3\xb2 port\xc3\xb2 al fenomeno delle Crociate, durante le quali il mondo islamico e quello cristiano si scontrarono tra l\'XI e il XIII secolo; la prima fu indetta nel 1095. \nSebbene vi fossero stati cambiamenti sostanziali nella societ\xc3\xa0 e nelle strutture politiche, la rottura con l\'antichit\xc3\xa0 classica non fu completa: l\'Impero Bizantino si considerava diretto successore dell\'Antica Roma e il diritto romano era ancora la base legislativa fondamentale, ordinata nel Corpus Iuris Civilis; in Occidente, poi, la maggior parte dei nuovi regni utilizzava le istituzioni romane ancora esistenti. Il mito dell\'antica Roma rimase sempre vivo, come mostra la fondazione nel IX secolo del Sacro Romano Impero da parte dei Franchi, che comprendeva gran parte dell\'Europa occidentale e che, anche nel nome, si richiamava agli ideali di universalit\xc3\xa0 tipici dell\'Impero Romano. I rapporti che univano Europa, Asia ed Africa, interrotti dopo la caduta dell\'Impero Romano d\'Occidente, ripresero dopo il IX secolo, con la nascita delle repubbliche marinare.\nDal punto di vista religioso, caratteristiche del Medioevo furono la diffusione sempre pi\xc3\xb9 capillare del Cristianesimo e dell\'Islam, quest\'ultimo nato nel VII secolo in Arabia e diffusosi nel Nord Africa ed anche in alcune aree dell\'Europa meridionale. La religiosit\xc3\xa0 medievale fu contraddistinta anche dalla fondazione di una fitta rete di monasteri, dalla nascita degli ordini mendicanti, dalla loro predicazione e dalla fondazione dei loro conventi.\nDal punto di vista dell\'organizzazione sociale, politica ed economica, un fenomeno tipico del Medioevo fu il feudalesimo (sviluppatosi in forme diverse in base al contesto ed al periodo storico), il sistema curtense, la diffusione ovunque dei castelli (in seguito al X secolo) e la nascita della classe dei cavalieri. \nDopo il 1000, si fa convenzionalmente iniziare il Basso Medioevo. Durante questo periodo, la popolazione europea aument\xc3\xb2 notevolmente, grazie alle innovazioni tecnologiche ed agricole che permisero al commercio di prosperare; i raccolti aumentarono, favoriti anche dal cosiddetto periodo caldo medievale. Le citt\xc3\xa0, entrate in profonda crisi nell\'Alto Medioevo, ripresero allora ad espandersi. La crescita di popolazione sub\xc3\xac una grave battuta d\'arresto tra il 1347 e il 1350, a causa della peste nera, che uccise circa un terzo degli europei.\nNel Basso Medioevo inizi\xc3\xb2 il processo che port\xc3\xb2 alla formazione degli stati nazionali centralizzati. La vita intellettuale era segnata dalla scolastica, una filosofia che enfatizzava l\'unione di fede e ragione. In questi anni iniziarono a nascere le prime universit\xc3\xa0.\nTra i fenomeni pi\xc3\xb9 significativi della cultura medievale, si ricordano la teologia di Tommaso d\'Aquino, i dipinti di Giotto, la poesia di Dante e Chaucer, i viaggi di Marco Polo, le grandi cattedrali, l\'arte romanica, l\'arte gotica, l\'arte bizantina.\n\n'