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Pubblicazione: [Firenze] : Libreria editrice fiorentina, stampa 1987
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Lumie di Sicilia \xc3\xa8 un dramma in un atto scritta da Luigi Pirandello sulla base di una novella del 1910 dallo stesso titolo.\n\xc3\x88 stato il primo dramma di Pirandello ad esser rappresentato assieme a La morsa. Fu interpretato nella stessa serata dalla Compagnia dei Minimi di Nino Martoglio il 9 dicembre 1910 al Teatro Metastasio di Roma.\nFu pubblicato su La nuova Antologia il 16 marzo 1911 e l'anno successivo dall'editore Treves.\nDello stesso dramma Pirandello scrisse una versione in lingua siciliana per Angelo Musco, che l'interpreter\xc3\xa0 il 1\xc2\xba luglio 1915 a Catania.\nUna rielaborazione in dialetto romanesco con il titolo Agro di limone fu portata in scena da Ettore Petrolini.\nIl 23 giugno 1957 \xc3\xa8 stato trasmesso in televisione dalla RAI, interpretato da Paolo Carlini, Paola Borboni, regia di Silverio Blasi.\n\n"
"I sette samurai (\xe4\xb8\x83\xe4\xba\xba\xe3\x81\xae\xe4\xbe\x8d Shichinin no samurai?) \xc3\xa8 un film del 1954 montato, co-scritto e diretto da Akira Kurosawa. La pellicola, ambientata nell'Era Sengoku, narra la storia di un villaggio di contadini che, attraverso suoi rappresentanti, assume dei R\xc5\x8dnin per difendersi dai ciclici saccheggi di un gruppo di briganti.\nConsiderata l'opera magna di Kurosawa, \xc3\xa8 ancora oggi uno dei film pi\xc3\xb9 importanti e citati della storia del cinema. Il film rientra nel ciclo dei drammi storici (jidai-geki), senza tuttavia allontanarsi dal genere dell'intrattenimento.\n\n"
'La valle del Nilo forma da sempre un\'unit\xc3\xa0 geografica ed economica, circondata com\'\xc3\xa8 da deserti ad Est e ad Ovest, al Nord dal mare e a Sud dalle cateratte del Nilo.\nLa necessit\xc3\xa0 di avere una singola autorit\xc3\xa0 che gestisse le acque del Nilo port\xc3\xb2 alla creazione del primo stato al mondo, intorno al 4000 a.C., ma forse anche prima.\nQuesta esigenza fece s\xc3\xac che le trib\xc3\xb9 nilotiche imparassero a vivere assieme sotto l\'autorit\xc3\xa0 di capi villaggio (detti, poi, dai Greci nomarchi).\nAttraverso alterne vicende, sviluppatesi per circa mille anni, i nomarchi scontrandosi ed alleandosi tra loro dettero infine forma a due Regni, l\'Alto Egitto al Sud e il Basso Egitto al Nord, che vennero unificati in uno solo da Menes, considerato il fondatore della I dinastia, cui seguirono numerose altre dinastie fino alla conquista persiana di Cambise II e al successivo restauro sui generis del generale di Alessandro Magno, Tolomeo I Soter. \nQuando, infine, l\'Egitto fu sottomesso dai Persiani, non riusc\xc3\xac pi\xc3\xb9 a liberarsi dal dominio straniero, e per 2.300 anni fu governato da: Persiani, Greci, Romani, Bizantini, Arabi, Armeni, Curdi, Turchi e Britannici. \nIl presidente Gam\xc4\x81l \xca\xbfAbd al-N\xc4\x81ser disse di essere il primo Egiziano nativo ad esercitare il potere sovrano sull\'Egitto, dai tempi dell\'ultimo sovrano Nectanebo II, deposto dai Persiani nel 341 a.C., e non si trattava di un\'esagerazione.\nLo storico greco Erodoto (V secolo a.C.) defin\xc3\xac l\'Egitto "un dono del Nilo", alludendo al fatto che la maggior parte del territorio egiziano \xc3\xa8 desertica e solo lungo la valle e il delta del grande fiume, oltre che nelle oasi, \xc3\xa8 possibile l\'insediamento umano. Lungo il Nilo, le periodiche piene hanno consentito sin dall\'antichit\xc3\xa0 l\'irrigazione delle terre e lo sviluppo dell\'agricoltura, ponendo cos\xc3\xac le basi della luminosa civilt\xc3\xa0 egizia, che raggiunse il suo culmine nella seconda met\xc3\xa0 del II millennio a.C. con i sovrani del Nuovo Regno. Dopo un lungo periodo di declino, l\'Egitto rinacque sotto la dinastia dei Tolomei (323-30 a.C.), i sovrani di origine macedone insediatisi nel paese dopo la sua conquista da parte di Alessandro Magno nel 332 a.C. Alessandria d\'Egitto, la nuova capitale, divenne principale centro culturale del Mediterraneo e il suo prestigio sopravvisse alla dominazione romana (30 a.C. \xe2\x80\x93 394 d.C.) e a quella bizantina (395-639 d.C.).\nTra il 639 e il 646 gli arabi assunsero il controllo dell\'Egitto, portandolo nell\'orbita dell\'Islam, anche se la conversione alla nuova religione da parte della popolazione egiziana procedette lentamente. \nNel 1517 l\'Egitto cadde sotto il potere dei turchi ottomani; dal 1798 al 1801 venne occupato da Napoleone Bonaparte.\nOccupato dagli inglesi (1882), l\'Egitto divenne poi una monarchia indipendente (1922) ma sotto il controllo del Regno Unito. Nel 1952 una rivolta militare rovesci\xc3\xb2 la monarchia e l\'anno successivo fu proclamata la repubblica, di tipo presidenziale, con a capo Nasser.\nNel 1956 la nazionalizzazione del canale di Suez caus\xc3\xb2 una grave crisi internazionale e una guerra con Israele, che occup\xc3\xb2 la penisola del Sinai e la striscia di Gaza. Le tensioni con Israele sfociarono in un nuovo aperto conflitto nel 1967 (Guerra dei Sei Giorni) e nel 1973 (Guerra del Kippur). Solo nel 1979 i due Stati conclusero accordi di pace che sancirono il ritorno del Sinai all\'Egitto.\nLa storia egiziana \xc3\xa8 divisibile nei seguenti periodi:\n\nAntico Egitto: dalla preistoria al 332 a.C.\nEgitto preistorico (40.000 a.C. - 3900 a.C.)\nPeriodo Predinastico (3900 a.C. - 3150 a.C.)\nPeriodo Protodinastico (I - II dinastia) (3150 a.C. - 2700 a.C.)\nAntico Regno (III - VI dinastia) (2700 a.C. - 2200 a.C.)\nPrimo periodo intermedio (VII - XI dinastia) (2200 a.C. - 2040 a.C.)\nMedio Regno (XII dinastia) (2040 a.C. - 1790 a.C.)\nSecondo periodo intermedio (XIII - XVII dinastia) (1790 a.C. - 1540 a.C.)\nNuovo Regno (XVIII - XX dinastia) (1530 a.C. - 1080 a.C.)\nTerzo periodo intermedio (XXI - XXV dinastia) (1080 a.C. - 672 a.C.)\nPeriodo tardo (XXVI - XXX dinastia) (672 a.C. - 332 a.C.)\nEgitto greco e romano: dal 332 a.C. al 642\nEgitto tolemaico: dal 332 a.C. al 30 a.C.\nEgitto romano: dal 30 a.C. al 642\nEgitto arabo: dal 642 al 1517\nEgitto tulunide: dall\'868 al 904\nEgitto ikhshidide: dal 904 al 969\nEgitto fatimide: dal 969 al 1171\nEgitto ayyubide: dal 1171 al 1249\nEgitto mamelucco: dal 1249 al 1517\nEgitto ottomano: dal 1517 al 1914\nEyalet d\'Egitto: dal 1517 al 1867\nKhedivato di Egitto: dal 1867 al 1914\nSultanato d\'Egitto: dal 1914 al 1922\nRegno d\'Egitto dal 1922 al 1953\nEgitto moderno: dopo il 1952\nRepubblica Araba Unita: 1958\nStati Arabi Uniti: dal 1958 al 1961\n\t\t\n\t\t\n\t\t\n\n'
"Il silenzio degli innocenti (The Silence of the Lambs) \xc3\xa8 un film del 1991 diretto da Jonathan Demme, interpretato da Jodie Foster e Anthony Hopkins. Basato sul romanzo omonimo di Thomas Harris, \xc3\xa8 il secondo film (dopo Manhunter - Frammenti di un omicidio del 1986) tratto dai romanzi incentrati sulla figura del serial killer Hannibal Lecter. Avvalendosi nuovamente dell'interpretazione di Anthony Hopkins, la pellicola ha poi avuto un seguito con il film Hannibal del 2001.\n\xc3\x88 il terzo film, dopo Accadde una notte e Qualcuno vol\xc3\xb2 sul nido del cuculo, ad aver vinto i premi Oscar come miglior film, miglior regia (Jonathan Demme), miglior attrice (Jodie Foster), sceneggiatura (Ted Tally) e miglior attore (Anthony Hopkins).\nQuest\xe2\x80\x99ultimo riuscir\xc3\xa0 ad aggiudicarsi il premio nonostante i soli 16 minuti di apparizione nel film.\nNel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al sessantacinquesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, \xc3\xa8 sceso al settantaquattresimo posto.\n\n"
"Martin Lutero (in tedesco Martin Luther; Eisleben, 10 novembre 1483 \xe2\x80\x93 Eisleben, 18 febbraio 1546) \xc3\xa8 stato un teologo e accademico tedesco, noto principalmente come riformatore religioso e iniziatore del protestantesimo.\n\nPresbitero agostiniano e docente universitario, diede vita a una nuova teologia in cui sostenne la non necessariet\xc3\xa0 dell'intercessione della Chiesa ai fini della salvezza dell'anima, considerata \xc2\xabun libero dono di Dio\xc2\xbb.\nQuesta, e altre posizioni pesantemente critiche contro la chiesa di Roma, come per esempio la condanna della nota vendita delle indulgenze praticata dai papi Giulio II e Leone X, lo indussero a formulare nel 1517 le 95 tesi, considerate dagli storici l'inizio de facto dello scisma dal cattolicesimo (ufficializzato nel 1521 nel corso della Dieta di Worms) e, contestualmente, della riforma protestante.\nInvitato a ritrattare le sue tesi e le sue posizioni critiche contro Roma, Lutero rifiut\xc3\xb2 e nel 1521 fu scomunicato per eresia da Leone X con la bolla Decet Romanum Pontificem. La confessione cristiana basata sulla sua dottrina teologica \xc3\xa8 chiamata luteranesimo o protestantesimo.\n\n"
"Il mito degli agricoltori nasce intorno al VII-VIII millennio prima di Cristo quando si trovano gi\xc3\xa0 ampie testimonianze di quell'et\xc3\xa0 che venne chiamata l'et\xc3\xa0 dell'agricoltura e che signific\xc3\xb2, per la storia dell'umanit\xc3\xa0, un grande progresso. Ma, anche in questo periodo - come nel periodo della caccia - la natura continuava a mantenere per l'uomo un gran numero di segreti e solo attraverso il mito l'uomo pu\xc3\xb2 ordinare il suo mondo, pu\xc3\xb2 trovare una logica per quello che accade. In questo periodo, rispetto all'et\xc3\xa0 della caccia, lo scenario mitico cambia profondamente anche se i miti della caccia non scompaiono, anzi, finiscono per sovrapporsi a volte a quelli degli agricoltori.\n\n"
'Il Museo degli usi e costumi (in tedesco S\xc3\xbcdtiroler Volkskundemuseum) si trova a Brunico, nella frazione di Teodone (Dietenheim); istituito nel 1976, \xc3\xa8 costituito da un parco museale di circa 4 ettari e dalla Residenza Mair am Hof.\n\n'