Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Pisa : ETS, [2005]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
"Con il termine antica Grecia (o anche Grecia antica) si indica la civilt\xc3\xa0 sviluppatasi nella Grecia continentale, in Albania costiera, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero e della Turchia occidentale, nella Sicilia orientale e meridionale, sulle zone costiere dell'Italia Meridionale (complessivamente denominate poi Magna Grecia), in Nordafrica, in Corsica, in Sardegna, sulle coste orientali della Spagna e quelle meridionali della Francia.\nLa cultura greca, nonostante la conformazione geografica del continente favorisse l'insorgere di molteplici unit\xc3\xa0 politiche a s\xc3\xa9 stanti (le poleis), fu un fenomeno omogeneo, che interess\xc3\xb2 tutte le genti elleniche, accomunate dalla stessa lingua; attribuiva molta importanza alla conoscenza e alla ricerca della verit\xc3\xa0: per i greci avvicinarsi alla verit\xc3\xa0 significava avvicinarsi alla divinit\xc3\xa0, pertanto attribuivano un carattere quasi religioso alla conoscenza e alle scienze; in questo contesto gli antichi greci avevano intuito l'importanza della matematica nella ricerca di una conoscenza pi\xc3\xb9 vicina alla verit\xc3\xa0 e questo spiegherebbe come la civilt\xc3\xa0 greca sia riuscita, nel giro di pochi secoli e con una popolazione limitata in numero, a raggiungere notevoli traguardi nella filosofia, nella matematica e nelle scienze.\n\n"
"Il cosiddetto impero di Alessandro Magno indica nelle ricerche sulla storia antica quel grande, antico impero, che si svilupp\xc3\xb2 sotto Alessandro Magno nel corso della sua campagna militare e si afferm\xc3\xb2 nella sua piena grandezza dal 324 al 319 a.C. circa.\nPoich\xc3\xa9 la posizione politica di Alessandro in alcune zone era diversamente legittimata e corrispondentemente egli esercitava diversamente la sua sovranit\xc3\xa0 locale, nessun concetto di spazio geografico a questa creazione di stato poteva essere classificato diversamente che con il nome del suo sovrano.\nL'impero di Alessandro si basava su un'unione personale di tre diverse aree di sovranit\xc3\xa0: il regno dei Macedoni, la parte occidentale dell'impero degli Achemenidi e il regno degli Egizi (dominio in origine achemenide).\nOltre a ci\xc3\xb2 Alessandro aveva la sovranit\xc3\xa0 sulla maggior parte delle citt\xc3\xa0 greche con la lega di Corinto e su alcune trib\xc3\xb9 barbare balcaniche.\nIl suo impero si estendeva su almeno 19 territori dei moderni stati di oggi (Grecia, Macedonia, Bulgaria, Turchia, Siria, Giordania, Israele, Libano, Cipro, Egitto, Libia, Iraq, Iran, Kuwait, Afghanistan, Turkmenistan, Tagikistan, Uzbekistan e Pakistan) e toccava alcune altre nella loro periferia (Ucraina, Romania, Albania, Armenia e India). Tra il 336 e il 323 a.C., assorbendo la porzione occidentale dell'impero achemenide di Persia, portando la propria superficie da 1,2 a 5,2 milioni di km2; divenne cos\xc3\xac, per un ventennio, il pi\xc3\xb9 vasto impero del suo tempo.\nDopo la sua morte il suo impero si dissolse nel quadro delle guerre dei diadochi e fu diviso tra i suoi successori, i diadochi e gli epigoni. Di qui emerse il mondo dei cosiddetti regni ellenistici.\n\n"
'Sparta (in dialetto dorico \xce\xa3\xcf\x80\xce\xac\xcf\x81\xcf\x84\xce\xb1, Sp\xc3\xa1rt\xc4\x81; in ionico-attico \xce\xa3\xcf\x80\xce\xac\xcf\x81\xcf\x84\xce\xb7, Sp\xc3\xa1rt\xc4\x93, passato al greco moderno \xce\xa3\xcf\x80\xce\xac\xcf\x81\xcf\x84\xce\xb7, Sp\xc3\xa1rti; da \xcf\x83\xcf\x80\xce\xb5\xce\xaf\xcf\x81\xcf\x89 spe\xc3\xadr\xc5\x8d, cio\xc3\xa8 "spargere", "seminare") era una delle pi\xc3\xb9 influenti poleis della Grecia antica, sorta al centro della Laconia nel Peloponneso intorno al X secolo a.C. Sulla sua storia spesso \xc3\xa8 complicato distinguere tra realt\xc3\xa0 e leggenda; possedeva infatti una cultura cos\xc3\xac peculiare, che molte fonti storiche rimasero impressionate dal suo mito e le loro testimonianze al riguardo peccano talora di affidabilit\xc3\xa0.\nTale aura leggendaria era alimentata dalla stessa Sparta e dal suo esercito che contribu\xc3\xac a tramandare quello che gli storici chiamano "miraggio spartano". In prossimit\xc3\xa0 della citt\xc3\xa0 antica sorge oggi il comune greco di Sparta.'
'La Storia della Toscana abbraccia un lunghissimo periodo di tempo, che spazia dal II millennio a.C. ai giorni nostri.\n\n'
"La Palestina, ufficialmente Stato di Palestina (in arabo \xd8\xaf\xd9\x88\xd9\x84\xd8\xa9 \xd9\x81\xd9\x84\xd8\xb3\xd8\xb7\xd9\x8a\xd9\x86, traslitterabile come Dawlat Filas\xe1\xb9\xad\xc4\xabn), \xc3\xa8 uno Stato a riconoscimento limitato del Vicino Oriente,\nnon membro delle Nazioni Unite, de facto occupato in gran parte da Israele. Lo Stato di Palestina rivendica sovranit\xc3\xa0 sui territori palestinesi della Cisgiordania e della striscia di Gaza, con Gerusalemme Est come capitale designata, sebbene il suo centro amministrativo si trovi a Ramallah. Tali territori sono occupati da Israele dal 1967 a seguito della Guerra dei sei giorni. La Palestina ha una popolazione di 5.051.953 abitanti a febbraio 2020, al 121\xc2\xba posto nel mondo.Il 15 novembre 1988, Yasser Arafat, Presidente dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), ad Algeri, proclam\xc3\xb2 l'indipendenza dello Stato di Palestina. Un anno dopo la firma degli Accordi di Oslo nel 1993, venne istituita l'Autorit\xc3\xa0 Nazionale Palestinese per governare le aree A e B in Cisgiordania e la Striscia di Gaza. Gaza sarebbe in seguito stata governata da Hamas dal 2007, due anni dopo il ritiro unilaterale israeliano da Gaza. L'ONU ha riconosciuto la Palestina come Stato non membro con status di osservatore permanente con la Risoluzione 67/19 dell'Assemblea generale del 29 novembre 2012. A seguito di ci\xc3\xb2, dal 3 gennaio 2013 l'Autorit\xc3\xa0 Nazionale Palestinese ha adottato il nome di Stato di Palestina sui documenti ufficiali.\nIl capo dello Stato \xc3\xa8 il presidente Mahmoud Abbas, mentre il governo \xc3\xa8 guidato dal premier Mohammad Shtayyeh.\nLa Palestina \xc3\xa8 membro della Lega araba, dell'Organizzazione della cooperazione islamica, del G77, del Comitato Olimpico Internazionale, dell'Unesco e di varie altre organizzazioni internazionali. L'Unione europea, cos\xc3\xac come la maggior parte dei suoi Stati membri, mantiene rapporti diplomatici con l'Autorit\xc3\xa0 nazionale palestinese, istituita nell'ambito degli accordi di Oslo. Leila Shahid, gi\xc3\xa0 rappresentante dell'ANP in Francia dal 1984, \xc3\xa8 stato nominato nel novembre del 2005 come rappresentante dell'ANP per l'Unione europea.\nVi \xc3\xa8 un'ampia variet\xc3\xa0 di punti di vista riguardo allo status dello Stato palestinese, sia tra gli stati della comunit\xc3\xa0 internazionale che tra studiosi legali. L'esistenza di uno Stato della Palestina, sebbene controversa, \xc3\xa8 una realt\xc3\xa0 nelle opinioni degli Stati che hanno instaurato relazioni diplomatiche bilaterali.\n\n"