Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Serie: Il pensiero storico
Serie: Il pensiero storico
Serie: Strumenti. Ristampe anastatiche ; 17
"Il giansenismo fu un movimento religioso, filosofico e politico che proponeva un'interpretazione del cattolicesimo sulla base della teologia elaborata nel XVII secolo da Giansenio.\nL'impianto di base del giansenismo si fonda sull'idea che l'essere umano nasca essenzialmente corrotto e, quindi, inevitabilmente destinato a commettere il male.\nSenza la grazia divina l'uomo non pu\xc3\xb2 far altro che peccare e disobbedire alla volont\xc3\xa0 di Dio; ciononostante alcuni esseri umani sono predestinati alla salvezza (mentre altri non lo sono).\nCon tale teologia Giansenio intendeva ricondurre il cattolicesimo a quella che egli riteneva la dottrina originaria di Agostino d'Ippona, in contrapposizione al molinismo (dal gesuita spagnolo Luis de Molina) allora prevalente, che concepiva la salvezza come sempre possibile per l'uomo dotato di buona volont\xc3\xa0.\nIl giansenismo fu un fenomeno estremamente complesso: partito da un problema eminentemente teologico, entr\xc3\xb2 ben presto in campo etico, assunse posizioni ecclesiologiche estremiste e si mosse anche come una specie di partito politico; influenz\xc3\xb2, infine, pratiche di religiosit\xc3\xa0 popolare.\nIl movimento giansenista accompagn\xc3\xb2 la storia della Francia lungo tutta l'epoca dell'ancien R\xc3\xa9gime e conobbe anche un'importante ramificazione italiana nel Sette-Ottocento, di impronta giurisdizionalista e riformatrice.\nLa Chiesa cattolico-romana condann\xc3\xb2 il giansenismo come eretico e vicino al protestantesimo, per il suo teorizzare la negazione del libero arbitrio di fronte alla grazia divina e suggerire l'idea di una salvezza predestinata.\nIl giansenismo fu quindi condannato dapprima dalla Congregazione dell'Indice nel 1641, poi con successive lettere pontificie, tra cui le bolle In eminenti (1642), Cum occasione (1653), Ad sacram beati Petri sedem (1656), Regiminis Apostolici (1664) e Unigenitus Dei Filius (1713).\n\n"
"La concupiscenza \xc3\xa8 un termine che possiede diverse sfumature a seconda degli ambiti in cui viene utilizzato. Un primo significato \xc3\xa8 quello che indica l'atteggiamento di persone adulte di brama, desiderio, rivolto in particolare ai piaceri sessuali.\n\n"
"Port-Royal des Champs \xc3\xa8 un'antica abbazia cistercense nella valle di Chevreuse a sud-ovest di Parigi famosa per la comunit\xc3\xa0 religiosa di orientamento giansenista che vi si svilupp\xc3\xb2 dal 1634 al 1708. Port Royal fu distrutta all'inizio del XVIII secolo per ordine di Luigi XIV. L'abbazia e il suo comprensorio sono divenuti in seguito luoghi di memoria, meta di pellegrinaggi di viaggiatori e intellettuali. Oggi sono visibili le rovine dell'abbazia e il suo demanio, e il Mus\xc3\xa9e national de Port-Royal des Champs, (in passato Mus\xc3\xa9e des Granges).\n\n"
"Adelchi \xc3\xa8 una tragedia scritta da Alessandro Manzoni, pubblicata per la prima volta nel 1822. Narra le vicende di Adelchi, figlio dell'ultimo re dei Longobardi, Desiderio, che si svolgono tra il 772 e il 774, anno della caduta del regno longobardo per opera di Carlo Magno (anch'egli protagonista della tragedia).\nManzoni cominci\xc3\xb2 a scrivere l'Adelchi il 4 novembre 1820, nel periodo in cui Vincenzo Ferrario stampava Il Conte di Carmagnola. La nuova tragedia veniva terminata un anno pi\xc3\xb9 tardi, il 21 settembre 1821, esclusi i due cori, di poco successivi. Nell'ottobre 1822 l'opera fu pubblicata per i tipi del Ferrario.\n\n"
"La teologia cristiana \xc3\xa8 la disciplina che studia il Dio del Cristianesimo e il suo relazionarsi con l'uomo nell'arco dell'intera storia della salvezza, culminata con la missione e il sacrificio redentore di Ges\xc3\xb9 Cristo.\n\n"
"Il giansenismo fu un movimento religioso, filosofico e politico che proponeva un'interpretazione del cattolicesimo sulla base della teologia elaborata nel XVII secolo da Giansenio.\nL'impianto di base del giansenismo si fonda sull'idea che l'essere umano nasca essenzialmente corrotto e, quindi, inevitabilmente destinato a commettere il male.\nSenza la grazia divina l'uomo non pu\xc3\xb2 far altro che peccare e disobbedire alla volont\xc3\xa0 di Dio; ciononostante alcuni esseri umani sono predestinati alla salvezza (mentre altri non lo sono).\nCon tale teologia Giansenio intendeva ricondurre il cattolicesimo a quella che egli riteneva la dottrina originaria di Agostino d'Ippona, in contrapposizione al molinismo (dal gesuita spagnolo Luis de Molina) allora prevalente, che concepiva la salvezza come sempre possibile per l'uomo dotato di buona volont\xc3\xa0.\nIl giansenismo fu un fenomeno estremamente complesso: partito da un problema eminentemente teologico, entr\xc3\xb2 ben presto in campo etico, assunse posizioni ecclesiologiche estremiste e si mosse anche come una specie di partito politico; influenz\xc3\xb2, infine, pratiche di religiosit\xc3\xa0 popolare.\nIl movimento giansenista accompagn\xc3\xb2 la storia della Francia lungo tutta l'epoca dell'ancien R\xc3\xa9gime e conobbe anche un'importante ramificazione italiana nel Sette-Ottocento, di impronta giurisdizionalista e riformatrice.\nLa Chiesa cattolico-romana condann\xc3\xb2 il giansenismo come eretico e vicino al protestantesimo, per il suo teorizzare la negazione del libero arbitrio di fronte alla grazia divina e suggerire l'idea di una salvezza predestinata.\nIl giansenismo fu quindi condannato dapprima dalla Congregazione dell'Indice nel 1641, poi con successive lettere pontificie, tra cui le bolle In eminenti (1642), Cum occasione (1653), Ad sacram beati Petri sedem (1656), Regiminis Apostolici (1664) e Unigenitus Dei Filius (1713).\n\n"