Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
'Il triangolo delle Bermude \xc3\xa8 una zona dell\'Oceano Atlantico settentrionale che ha la forma immaginaria di un triangolo, i cui vertici sono:\n\nvertice Nord \xe2\x80\x93 il punto pi\xc3\xb9 meridionale dell\'isola principale dell\'arcipelago delle Bermude;\nvertice Sud \xe2\x80\x93 il punto pi\xc3\xb9 orientale dell\'isola di Porto Rico;\nvertice Ovest \xe2\x80\x93 il punto pi\xc3\xb9 a Sud della penisola della Florida.In relazione a questa vasta zona di mare, di circa, 1100000 km\xc2\xb2, a partire dagli anni cinquanta la cultura di massa ha fatto s\xc3\xac che nascesse la convinzione che si fossero verificati dal 1800 in poi numerosi episodi di sparizioni di navi e aeromobili, motivo per cui alcuni autori hanno soprannominato la zona "Triangolo maledetto" o "Triangolo del Diavolo".\nIl triangolo ha vissuto particolare popolarit\xc3\xa0 nei media soprattutto a partire dal libro best seller Bermuda, il triangolo maledetto (The Bermuda Triangle) del 1974 di Charles Berlitz, secondo il quale nella zona avverrebbero misteriosi fenomeni che sono stati accostati al paranormale e agli UFO.\nNonostante la reputazione "maledetta", derivante soprattutto da opere di divulgazione misteriologica come quelle di Berlitz, secondo la maggioranza degli studiosi il numero di incidenti nel Triangolo non \xc3\xa8 affatto superiore a quello di una qualsiasi altra regione ad alta densit\xc3\xa0 di traffico aeronavale: come confermato dalla Guardia costiera degli Stati Uniti, l\'incidentalit\xc3\xa0 \xc3\xa8 nella norma per la quantit\xc3\xa0 di traffico e gli incidenti avvenuti sono derivati da normali cause fisiche e meccaniche.Una minoranza di studiosi invece ritiene che la percentuale degli incidenti sia significativamente pi\xc3\xb9 alta della media proponendo varie spiegazioni naturali. Ad esempio, secondo i ricercatori dell\'Universit\xc3\xa0 di Southampton la causa delle ripetute sparizioni sarebbe imputabile ad onde anomale dell\'altezza di 30 metri (100 piedi), che vengono create dalla convergenza di tre correnti.\n\n'
"Antonio Aiazzi (Firenze, 17 maggio 1958) \xc3\xa8 un tastierista italiano, noto per essere stato componente dei Litfiba dal 1980 al 1997, dal 2003 al 2006, dal 2012 al 2015 e infine ha collaborato alla realizzazione dell'ultimo album in studio Eut\xc3\xb2pia..\n\n"