biblio toscana

"La paura \xc3\xa8 un'emozione primaria, comune sia al genere umano sia al genere animale. Il Galimberti cos\xc3\xac la definisce:\xe2\x80\x9cEmozione primaria di difesa, provocata da una situazione di pericolo che pu\xc3\xb2 essere reale, anticipata dalla previsione, evocata dal ricordo o prodotta dalla fantasia. La paura \xc3\xa8 spesso accompagnata da una reazione organica, di cui \xc3\xa8 responsabile il sistema nervoso autonomo, che prepara l'organismo alla situazione d\xe2\x80\x99emergenza, disponendolo, anche se in modo non specifico, all'apprestamento delle difese che si traducono solitamente in atteggiamenti di lotta e fuga\xe2\x80\x9d.Nelle paure c'\xc3\xa8 quindi la sensazione che qualcosa minacci la nostra esistenza o la nostra integrit\xc3\xa0 biologica ma anche quella delle persone a noi pi\xc3\xb9 vicine o alle cose a noi care. L'emozione della paura pu\xc3\xb2 proiettarsi nel futuro: qualcosa di brutto accadr\xc3\xa0 a noi o agli altri, pertanto spinge il soggetto ad aggredire per eliminare o allontanare l'oggetto della paura (condotte aggressive) o al contrario fuggire da questo per evitare il danno che potrebbe procurarci (condotte di evitamento dall'oggetto fobico).\n\n"