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Pubblicazione: Firenze : Olschki, 2014
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'L\'arte del Rinascimento si svilupp\xc3\xb2 a Firenze a partire dal Quattrocento al Cinquecento, e da qui si diffuse nel resto d\'Italia e poi in Europa, fino ai primi decenni del XVI secolo, periodo in cui ebbe luogo il "Rinascimento maturo" con le esperienze di Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio.\n\n'
"Lorenzo di Piero de' Medici, detto Lorenzo il Magnifico (Firenze, 1\xc2\xba gennaio 1449 \xe2\x80\x93 Careggi, 8 aprile 1492), fu signore di Firenze dal 1469 alla morte, il terzo della dinastia dei Medici. \xc3\x88 stato anche uno scrittore, mecenate, poeta e umanista, nonch\xc3\xa9 uno dei pi\xc3\xb9 significativi uomini politici del Rinascimento, sia per aver incarnato l'ideale del principe umanista, sia per l'oculatissima gestione del potere.\nLorenzo divenne, insieme al fratello minore Giuliano, signore de facto di Firenze dopo la morte del padre Piero. Nei primi anni di governo (1469-1478), il giovane Lorenzo condusse una politica interna volta a rinforzare da un lato le istituzioni repubblicane in senso filo-mediceo, dall'altro a sopprimere le ribellioni delle citt\xc3\xa0 sottoposte a Firenze (celebri i casi di Prato e Volterra). Sul fronte della politica estera, invece, Lorenzo manifest\xc3\xb2 il chiaro disegno di arginare le ambizioni territoriali di Sisto IV, in nome dell'equilibrio della Lega Italica del 1454.\nPer questi motivi, Lorenzo fu oggetto della Congiura dei Pazzi (1478), nella quale il fratello Giuliano de' Medici rimase assassinato. Il fallimento della congiura provoc\xc3\xb2 l'ira di papa Sisto, del re di Napoli Ferrante d'Aragona e di tutti coloro che erano intimoriti dal rafforzamento del potere mediceo su Firenze. Seguirono, pertanto, due anni di guerra contro Firenze, nella quale il prestigio interno e internazionale del Magnifico si rafforzarono enormemente grazie alla sua abilit\xc3\xa0 diplomatica e il suo carisma, con cui riusc\xc3\xac, da un lato a sgretolare la coalizione anti-fiorentina, dall'altro a mantenere unite le forze interne alla Repubblica.\nDivenuto negli anni ottanta l'ago della bilancia della politica italiana, trattato come un sovrano dai monarchi stranieri, Lorenzo leg\xc3\xb2 il suo nome al periodo di massimo splendore del Rinascimento fiorentino, circondandosi di intellettuali - Poliziano, Ficino, Pico della Mirandola - e di artisti quali Botticelli e il giovane Michelangelo. Con la sua prematura scomparsa nel 1492, Firenze si ribell\xc3\xb2 all'inetto figlio Piero per consegnare il potere nelle mani del frate Girolamo Savonarola, impiccato e messo al rogo 6 anni dopo. Come conseguenza, la rivalit\xc3\xa0 dei signori italiani, non pi\xc3\xb9 frenati dalla diplomazia di Lorenzo, permise a Carlo VIII di Francia di scendere in Italia e dare inizio alle guerre franco-spagnole del XVI secolo.\n\n"
'L\'evoluzione della storia del nudo artistico \xc3\xa8 parallela a quella della storia dell\'arte nella sua generalit\xc3\xa0, fatta debita eccezione per le specificit\xc3\xa0 derivanti dal differente grado di accettazione delle scene di nudit\xc3\xa0 da parte delle varie forme di societ\xc3\xa0 e cultura che si sono succedute nel mondo durante il corso dei secoli e dei millenni.\nQuello del nudo \xc3\xa8 un tema artistico consistente nella rappresentazione all\'interno dei vari media artistici - pittura e scultura in primis, ma anche in fotografia e nel cinema - della forma del corpo umano (sia maschile sia femminile) nudo o seminudo; questo \xc3\xa8 considerato una delle classificazioni principali dell\'opera d\'arte in accademia. La nudit\xc3\xa0 in arte viene a riflettere nel suo insieme le norme sociali presenti, sia in ambito di estetica che nella concezione di morale, del tempo e del luogo in cui \xc3\xa8 stata eseguita l\'opera. Molte sono le culture che tollerano la nudit\xc3\xa0 nell\'arte assai pi\xc3\xb9 di quanto non tollerino la nudit\xc3\xa0 nella vita reale, con diversi parametri su ci\xc3\xb2 che \xc3\xa8 considerato accettabile o meno.\nCome genere quello del nudo \xc3\xa8 una questione complessa da affrontare per le sue numerose varianti, sia formali che estetiche ed iconografiche, e vi sono storici dell\'arte che giungono a considerarlo come uno dei pi\xc3\xb9 importanti, se non quello di maggior importanza in assoluto, nella storia dell\'arte occidentale; secondo lo storico, saggista e critico spagnolo Francisco Calvo Serraller, \xc2\xabla nudit\xc3\xa0 non \xc3\xa8 solo una forma d\'arte, ma \xc3\xa8 la stessa spiegazione - o logica - dell\'arte occidentale: il punto drammatico od incrocio tra il naturale e il cielo, tra l\'ideale e il vero, tra il carnale e lo spirituale, in definitiva tra il corpo e l\'anima\xc2\xbb. Anche Javier Port\xc3\xbas, curatore d\'arte e conservatore del Museo del Prado, ritiene che \xc2\xabda secoli il nudo \xc3\xa8 stato la forma d\'arte per eccellenza presente in Occidente, potendo esso esprimere al meglio tutti gli altri valori attraverso il colore e la materia pittorica\xc2\xbb..\n\nAnche se spesso associato con l\'erotismo, il nudo pu\xc3\xb2 in realt\xc3\xa0 acquisire varie interpretazioni e significati alternativi, da quello inerente alla mitologia e alla religione, allo studio di anatomia o, infine, anche - per le sue qualit\xc3\xa0 intrinseche - quello di massima rappresentazione possibile dell\'ideale (nel senso di bene, come principio o valore etico da perseguire) di Bellezza e perfezione estetica, come accade ad esempio nell\'arte figurativa dell\'antica Grecia. La sua rappresentazione \xc3\xa8 variata secondo i valori sociali e culturali di ogni epoca storica e di ogni popolazione, e come per i Greci il corpo \xc3\xa8 stato un motivo di orgoglio cos\xc3\xac per gli ebrei - e di conseguenza per il successivo cristianesimo - si \xc3\xa8 rivelato invece fonte d\'estremo d\'imbarazzo, condizione degli schiavi e dei miserabili.\nLo studio e la rappresentazione artistica del corpo umano \xc3\xa8 stata una costante in tutta la storia dell\'arte, dalla preistoria, con la Venere di Willendorf, per fare solamente uno degli esempi pi\xc3\xb9 conosciuti. Una delle culture in cui maggiormente \xc3\xa8 proliferata la rappresentazione della nudit\xc3\xa0 artistica \xc3\xa8 stata quella del mondo classico nell\'antichit\xc3\xa0 greco-romana, ov\'\xc3\xa8 stata presto concepita come ideale (come accade nel nudo eroico), estetico ma anche etico di perfezione e "bellezza assoluta"; concetto questo che \xc3\xa8 perdurato nel classicismo, condizionando in buona parte la percezione della civilt\xc3\xa0 occidentale nei confronti non solo del nudo ma anche dell\'arte nel suo complesso.\nDurante il Medioevo la rappresentazione artistica si \xc3\xa8 limitata ai temi pi\xc3\xb9 specificamente religiosi e trattati dalla teologia, basati su brani della Bibbia, il testo sacro cristiano; solamente in tal maniera se ne poteva giustificare la resa nelle varie forme d\'arte. Con l\'avvio del Rinascimento a partire dalla met\xc3\xa0 del XV secolo la nuova cultura derivata dall\'umanesimo prese una direzione decisamente improntata ad un sempre maggior antropocentrismo; ci\xc3\xb2 ha portato al ritorno in grande stile del nudo artistico dopo lunghi secoli di occultamento ed affiancando cos\xc3\xac ai soliti soggetti religiosi dei secoli precedenti anche quelli storico-mitologici risalenti al paganesimo, soprattutto sotto forma di allegoria.\n\xc3\x88 stato poi nel XIX secolo, soprattutto con l\'impressionismo, che il nudo ha cominciato a perdere il suo carattere eminentemente iconografico per esser rappresentato nelle sue qualit\xc3\xa0 estetiche molto pi\xc3\xb9 semplicemente profane: l\'immagine nuda, sensuale ed auto referenziale prese cos\xc3\xac un poco alla volta il sopravvento.\nGli studi attorno al nudo nella sua qualit\xc3\xa0 di genere artistico si sono concentrati nell\'analisi fattane dalla semiotica, innanzitutto nel rapporto inerente tra opera e spettatore, cos\xc3\xac come anche nello studio delle relazioni di genere; il femminismo ha criticato l\'utilizzo del nudo in quanto oggettivazione della forma del corpo umano femminile il quale confermerebbe cos\xc3\xac il dominio all\'interno della societ\xc3\xa0 occidentale dell\'ideologia patriarcale.\nArtisti come Lucian Freud e Jenny Saville hanno sviluppato una sorta di nudo non idealizzato nel tentativo di eliminare il concetto tradizionale di nudit\xc3\xa0, andando a cercarne l\'essenza al di l\xc3\xa0 e al di fuori dell\'idea di bellezza e distinzione discriminante data dall\'identit\xc3\xa0 di genere.\n\n'
"L'arte italiana si svilupp\xc3\xb2 nella penisola italica fin dalla preistoria. Durante l'Impero romano l'Italia fu al centro di una cultura artistica che per la prima volta cre\xc3\xb2 un linguaggio universalmente omogeneo per il mondo europeo e mediterraneo. In alcuni periodi l'Italia fu il paese artisticamente pi\xc3\xb9 all'avanguardia d'Europa.\n\n"