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Pubblicazione: Pisa : Edizioni Plus, 2011
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ITA, Paese: IT
'Il diritto allo studio in Italia \xc3\xa8 un diritto soggettivo della persona che trova il suo fondamento negli articoli 33 e 34 della Costituzione della Repubblica Italiana.\n\n'
"La Costituzione della Repubblica Italiana \xc3\xa8 la legge fondamentale dello Stato italiano, che in quanto tale occupa il vertice della gerarchia delle fonti nell'ordinamento giuridico della Repubblica: considerata una costituzione scritta, rigida, lunga, votata, compromissoria, laica, democratica e tendenzialmente programmatica, \xc3\xa8 formata da 139 articoli e di 18 disposizioni transitorie e finali.Approvata dall'Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 e promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre seguente, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 298, edizione straordinaria, dello stesso giorno, ed entrata in vigore il 1\xc2\xba gennaio 1948, ne esistono tre originali, uno dei quali conservato presso l'archivio storico della Presidenza della Repubblica Italiana."
'I diritti della comunit\xc3\xa0 LGBT in Italia sono cambiati in maniera significativa nel corso degli ultimi anni, anche se le persone LGBT possono ancora affrontare ostacoli dal punto di vista legale non incontrati da cittadini non-LGBT per quanto riguarda le adozioni e il riconoscimento del matrimonio egualitario contratto all\'estero. Nonostante ci\xc3\xb2, l\'Italia \xc3\xa8 considerata una nazione gay-friendly e l\'opinione pubblica sull\'omosessualit\xc3\xa0 \xc3\xa8 generalmente considerata sempre pi\xc3\xb9 liberale, anche se le persone LGBT possono ancora essere vittime di casi di omofobia, in particolare nelle zone rurali, dove ancora prevale la mentalit\xc3\xa0 conservatrice.\nIn Italia, i rapporti omosessuali sia maschili sia femminili non sono pi\xc3\xb9 puniti per legge dal 1 gennaio 1890, con l\'entrata in vigore del Codice Zanardelli. \nCon la legge numero 164 del 14 aprile 1982, l\'Italia divenne il terzo paese al mondo, dopo la Svezia (1972) e la Germania (1980), ad aver consentito alle persone transgender di cambiare legalmente sesso.\nNell\'ottobre 1984, a Pescara, Gabriella Cacciagrano, di 23 anni, \xc3\xa8 stata la prima donna transessuale a contrarre matrimonio in Italia (con un ragazzo di 26 anni), dopo il riconoscimento del suo nuovo sesso nel 1982.\nNel 1995 Marcella Di Folco diventa la prima donna apertamente sottopostasi a un\'operazione per il cambio di sesso a coprire una carica pubblica al mondo, diventando consigliere comunale di Bologna. \nIl 25 febbraio 2016, dopo 30 anni di proposte in Parlamento, il Senato ha approvato una legge sulle unioni civili; nello stesso periodo un sondaggio ha dimostrato come una larga maggioranza degli italiani sia a favore delle unioni civili (69%), la maggioranza \xc3\xa8 a favore del matrimonio (56%), mentre solo il 37% \xc3\xa8 a favore del diritto all\'adozione coparentale per le coppie LGBT.La legge n. 76 sulle unioni civili, pi\xc3\xb9 nota come "legge Cirinn\xc3\xa0", approvata dalla Camera l\'11 maggio 2016, garantisce la maggior parte dei diritti garantiti dal matrimonio. Il diritto di poter adottare il figlio del partner, per\xc3\xb2, \xc3\xa8 stato all\'ultimo rimosso dalla legge e, pertanto, la questione si \xc3\xa8 spostata sul piano giudiziario. La stessa legge fornisce sia alle coppie omosessuali sia a quelle eterosessuali che si trovano in una situazione di convivenza alcuni diritti minimi. Le unioni civili e le convivenze di fatto sono legalmente riconosciute dal 5 giugno 2016, con l\'entrata in vigore della legge.\nSebbene le discriminazioni in campo lavorativo basate sull\'orientamento sessuale siano vietate, in attuazione di una direttiva dell\'Unione europea, sin dal 9 luglio 2003, nessun\'altra legge nazionale contro le discriminazioni basate sull\'orientamento sessuale o l\'identit\xc3\xa0 di genere \xc3\xa8 stata al momento introdotta ampliando il divieto di discriminazione negli altri settori a livello nazionale; peraltro, alcune regioni italiane si sono mosse in tal senso con alcune leggi a efficacia limitata sin dal 2004.\nSecondo Ilga Europe 2020, l\'Italia si classifica 35\xc2\xba su 49 paesi europei per quanto riguarda i diritti delle persone LGBT, proprio a causa della mancanza di una legge specifica contro l\'omobilesbotransfobia relativamente ai crimini e ai discorsi d\'odio, il cui voto alla Camera dei deputati si \xc3\xa8 protratto dal 27 ottobre al 4 novembre 2020, con la sua approvazione, passando quindi all\'esame del Senato. \xc3\x88 dal 2006 che il Parlamento europeo richiede all\'Italia di colmare questo vuoto legislativo. In ogni caso, anche se non presenti altre leggi esplicite contro le discriminazioni, gli atti omofobi vengono puniti in base ad altre norme di legge e spetta al giudice stabilire o meno l\'aggravante dell\'odio omotransfobico in caso di aggressioni. \nIl 30 settembre 2020 sulla Gazzetta Ufficiale viene riportato che l\'AIFA ha stabilito che tutti i farmaci ormonali usati per il processo di femminilizzazione delle donne transgender e per il processo di virilizzazione degli uomini transgender saranno gratuiti in tutta Italia a partire dal 1\xc2\xba ottobre 2020. Tutti coloro che saranno in processo di transizione e che avranno ricevuto una diagnosi di disforia di genere o di incongruenza di genere da \xc2\xabuna \xc3\xa9quipe multidisciplinare e specialistica dedicata avranno quindi il diritto di essere sostenuti dallo Stato. Potranno essere distribuiti, gratuitamente, solo nelle farmacie ospedaliere.\xc2\xbb\n\n'
"Dalla sua nascita, l'Italia repubblicana ha visto l'avvicendarsi di dodici presidenti della Repubblica.\nA norma della Costituzione repubblicana, in Italia non \xc3\xa8 previsto, almeno in via formale, l'istituto della vicepresidenza. In caso di impedimento del presidente della Repubblica, \xc3\xa8 il presidente del Senato, seconda carica dello Stato, a essere chiamato a esercitarne le funzioni in supplenza (art. 86 della Costituzione). In questo caso, egli assume il titolo non ufficiale di presidente supplente della Repubblica.\n\n"
"Prima Repubblica \xc3\xa8 un'espressione giornalistica italiana che si riferisce al sistema politico della Repubblica Italiana vigente tra il 1948 e il 1994, in contrapposizione a quello della Seconda Repubblica in cui avvenne un radicale mutamento partitico.\n\n"