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Titolo uniforme: Le quattro giornate di Napoli <film ; 1962>
Serie: Il grande cinema
'Napoli velata \xc3\xa8 un film del 2017 diretto da Ferzan \xc3\x96zpetek.\n\n'
'Napoli 24 \xc3\xa8 un film-documentario corale del 2010 scritto e diretto da registi napoletani conosciuti e non che raccontano, attraverso 24 episodi, la vita a Napoli.\nIl film \xc3\xa8 stato presentato nel 2010 al Torino film festival ed \xc3\xa8 uscito nelle sale venerd\xc3\xac 11 maggio 2012.\n\n'
"Napoli d'altri tempi \xc3\xa8 un film del 1938 diretto da Amleto Palermi. Il film \xc3\xa8 stato girato negli studi di Cinecitt\xc3\xa0. \n\n"
"Franca Gandolfi, nata Guarnaccia e vedova Modugno (Messina, 27 novembre 1932), \xc3\xa8 un'ex attrice e cantante italiana che \xc3\xa8 stata attiva nel cinema italiano dal 1952 al 1963."
'Polvere di Napoli \xc3\xa8 un film del 1998 co-scritto e diretto da Antonio Capuano. La sceneggiatura \xc3\xa8 stata scritta dal regista assieme al futuro Premio Oscar Paolo Sorrentino.\n\n'
'Cinematografo \xc3\xa8 un album-raccolta del 2010 che contiene 12 brani interpretati dal cantante Mario Merola.'
"Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudelt\xc3\xa0.\nI Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime.\nQuarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60\xe2\x80\x93m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobriet\xc3\xa0 e la severit\xc3\xa0 repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realt\xc3\xa0:\n\nLa classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festivit\xc3\xa0 religiose o in ricorrenze laiche.\n\n"