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Pubblicazione: [Firenze] : CESVOT, [1998?]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Fa parte di: I Quaderni / Centro servizi volontariato Toscana
'Il sangue ha sempre rappresentato un campo di studio misterioso ed affascinante, poich\xc3\xa9, come diceva Leonardo da Vinci, "d\xc3\xa0 vita e spirito a tutti li membri dove si diffonde".\nGi\xc3\xa0 reperti di origine egizia accennano alla pratica della trasfusione di sangue, che in seguito viene confermata anche nella letteratura latina.\nNelle Sacre scritture il sangue occupa un posto preminente, fino a divenire oggetto di culto o ad assumere un ruolo predominante nei riti propiziatori.Ovidio, nelle sue Metamorfosi, raccontava che la maga Medea avrebbe fatto recuperare le forze al vecchio Pelea, se avesse ricevuto sangue giovane e fresco.Anche Plinio il Vecchio e Aulo Cornelio Celso descrivono l\'usanza di scendere nell\'arena per bere il sangue dei gladiatori morenti, ritenendo che quel sangue fosse particolarmente benefico agli atleti forti e coraggiosi, qualit\xc3\xa0 che sarebbero state trasferite in coloro che lo avessero bevuto.\n\n'