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Titolo uniforme: À l'ombre des châteaux forts.
Pubblicazione: Cinisello Balsamo : San Paolo, ©1997
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Fa parte di: La memoria del mondo
Le cattedrali gotiche francesi sono un insieme di chiese cattedrali in stile gotico, che sorsero in Francia a partire dalla seconda metà del XII secolo. Le principali di esse erano già edificate, o in corso di edificazione, agli inizi del XIII secolo.
Le fortificazioni della città di Pechino (cinese: 北京城S, BěijīngchéngP) erano il complesso sistema di mura, porte, torri, chiuse e fossati che proteggevano la capitale dell'impero cinese. Furono costruite tra l'inizio del XV secolo (circa 1419) e il 1553. Le mura interne della città erano lunghe 24 km e alte 15 m, con uno spessore di 20 m al livello del suolo e 12 m nella parte superiore, ed un totale di nove porte. Rimasero in piedi per quasi 530 anni ma nel 1965 furono rimosse per consentire la costruzione della Seconda Tangenziale di Pechino e della Linea 2 della Metropolitana di Pechino. Esiste ancora oggi una parte del muro originale a sud della stazione ferroviaria di Pechino, nella parte sud-est della città. Le mura esterne avevano invece un perimetro di circa 28 km ed un totale di sette porte. Furono smantellate a partire dagli anni '50 per decongestionare il traffico cittadino e permettere la crescita infrastrutturale di Pechino. Nel suo insieme, la cinta muraria (interna ed esterna) disegnava una forma "凸" con perimetro di quasi 60 km. Pechino fu la capitale dell'impero cinese per la maggior parte delle ultime tre dinastie imperiali cinesi (Yuan, Ming e Qing). Era inoltre stata anche capitale secondaria di due dinastie settentrionali (Liao e Jin) e pertanto viene spesso considerata capitale imperiale sotto cinque dinastie. Importantissimo centro di potere politico, Pechino vantava di conseguenza un sistema di fortificazioni di prim'ordine, costituito dalla Città Proibita, dalla Città imperiale, dalla Città Interna e dalla Città Esterna. Le fortificazioni includevano: porte-torri, porte-fortificate, androni, torri d'osservazione e torri d'avvistamento, torrioni angolari, barbacani (in forma di torre, cancello e/o corpo di fabbrica), chiuse (anche in forma di torre) e un sistema di fossati. Si trattava del sistema di difesa più esteso realizzato nella storia della Cina . Dopo il crollo della dinastia Qing nel 1911, le fortificazioni di Pechino furono gradualmente smantellate. La Città Proibita è rimasta in gran parte intatta, diventando il Museo del Palazzo. Alcune fortificazioni rimangono intatte, tra cui Porta Tiananmen, la porta-torre e la torre di guardia di Zhengyangmen, la torre di guardia di Deshengmen, la torre di guardia angolare sud-orientale e una sezione delle mura interne della città vicino a Chongwenmen. Gli ultimi due componenti formano ora il "Parco delle reliquie delle mura cittadine dei Ming". Nulla della Città Esterna rimane intatto, mentre la Porta Yongdingmen (antico accesso alla Città Esterna) è stata ricostruita nel 2004.
Il Medioevo (o Medio Evo) è una delle quattro età storiche (antica, medievale, moderna e contemporanea) in cui viene convenzionalmente suddivisa la storia dell'Europa nella storiografia moderna. Il Medioevo è costituito da un periodo di circa mille anni. Alcuni storici indicano come suo avvio la morte dell'imperatore romano Teodosio (395), l'ultimo a governare l'impero unito; altri indicano invece la caduta dell'Impero romano d'Occidente (476). Tradizionalmente, il Medioevo si conclude con la scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo (1492), evento che sancisce l’inizio dell'Età moderna. Il Medioevo è poi solitamente suddiviso in Alto e Basso Medioevo (nei paesi di cultura anglosassone si usa spesso distinguere anche un pieno Medioevo, concetto solitamente non utilizzato in Italia). Il concetto di Medioevo compare per la prima volta nel XV secolo, con i termini latini media aetas o media tempestas, con il significato di "età di mezzo", in ciò riflettendo l'opinione dei contemporanei, per cui tale periodo avrebbe rappresentato una deviazione dalla cultura classica, in opposizione al successivo Umanesimo e Rinascimento. Alcuni fenomeni tipici dei primi secoli, come il crollo demografico, la deurbanizzazione, il declino del potere centralizzato, le invasioni e le migrazioni di massa delle tribù, erano già iniziati nella tarda antichità. Come conseguenza delle invasioni barbariche del V secolo, in particolare di quelle dei vari popoli germanici, si vennero a formare nuovi regni nei territori che erano stati dell'Impero Romano d'Occidente. L'Impero Romano d'Oriente, invece, sopravvisse per tutta la durata del Medioevo, ed è generalmente oggi indicato con l'espressione "Impero bizantino"; nel VII secolo, però, l'Impero d'Oriente perse il Nord Africa e il Medio Oriente, passati sotto il dominio del Califfato degli Omayyadi, una dinastia islamica; ciò portò al fenomeno delle Crociate, durante le quali il mondo islamico e quello cristiano si scontrarono tra l'XI e il XIII secolo; la prima fu indetta nel 1095. Sebbene vi fossero stati cambiamenti sostanziali nella società e nelle strutture politiche, la rottura con l'antichità classica non fu completa: l'Impero Bizantino si considerava diretto successore dell'Antica Roma e il diritto romano era ancora la base legislativa fondamentale, ordinata nel Corpus Iuris Civilis; in Occidente, poi, la maggior parte dei nuovi regni utilizzava le istituzioni romane ancora esistenti. Il mito dell'antica Roma rimase sempre vivo, come mostra la fondazione nel IX secolo del Sacro Romano Impero da parte dei Franchi, che comprendeva gran parte dell'Europa occidentale e che, anche nel nome, si richiamava agli ideali di universalità tipici dell'Impero Romano. I rapporti che univano Europa, Asia ed Africa, interrotti dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, ripresero dopo il IX secolo, con la nascita delle repubbliche marinare. Dal punto di vista religioso, caratteristiche del Medioevo furono la diffusione sempre più capillare del Cristianesimo e dell'Islam, quest'ultimo nato nel VII secolo in Arabia e diffusosi nel Nord Africa ed anche in alcune aree dell'Europa meridionale. La religiosità medievale fu contraddistinta anche dalla fondazione di una fitta rete di monasteri, dalla nascita degli ordini mendicanti, dalla loro predicazione e dalla fondazione dei loro conventi. Dal punto di vista dell'organizzazione sociale, politica ed economica, un fenomeno tipico del Medioevo fu il feudalesimo (sviluppatosi in forme diverse in base al contesto ed al periodo storico), il sistema curtense, la diffusione ovunque dei castelli (in seguito al X secolo) e la nascita della classe dei cavalieri. Dopo il 1000, si fa convenzionalmente iniziare il Basso Medioevo. Durante questo periodo, la popolazione europea aumentò notevolmente, grazie alle innovazioni tecnologiche ed agricole che permisero al commercio di prosperare; i raccolti aumentarono, favoriti anche dal cosiddetto periodo caldo medievale. Le città, entrate in profonda crisi nell'Alto Medioevo, ripresero allora ad espandersi. La crescita di popolazione subì una grave battuta d'arresto tra il 1347 e il 1350, a causa della peste nera, che uccise circa un terzo degli europei. Nel Basso Medioevo iniziò il processo che portò alla formazione degli stati nazionali centralizzati. La vita intellettuale era segnata dalla scolastica, una filosofia che enfatizzava l'unione di fede e ragione. In questi anni iniziarono a nascere le prime università. Tra i fenomeni più significativi della cultura medievale, si ricordano la teologia di Tommaso d'Aquino, i dipinti di Giotto, la poesia di Dante e Chaucer, i viaggi di Marco Polo, le grandi cattedrali, l'arte romanica, l'arte gotica, l'arte bizantina.
Per storia dell'Europa si intende convenzionalmente la storia dell'omonimo continente e dei popoli che l'hanno abitato e che lo abitano. In un'accezione più ristretta per storia dell'Europa si intende invece la storia dell'Unione europea, dalla creazione della Comunità economica europea con i trattati di Roma (1957) fino a oggi.
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