Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Milano : Biblioteca ambrosiana ; Roma : Città nuova, 1991
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, LAT, Paese: IT
Fa parte di: Tutte le opere di sant'Ambrogio
La letteratura bizantina fu l'espressione della vita intellettuale dei popoli di lingua greca dell'Impero Romano d'Oriente durante il Medioevo. L'Impero era un organismo multiforme, una combinazione di civiltà greco-romana e cristiana, basato sulla lingua ellenica come lingua d'uso più diffusa, oltreché ufficiale (fin dal VII secolo), e fondato sul sistema politico e istituzionale romano. La vicinanza geografica e gli stretti contatti con le civiltà orientali lo portarono ad assorbire elementi culturali e stimoli intellettuali siriani, persiani, armeni, copto-egiziani, e, successivamente, anche arabo-islamici. Nell'analisi della letteratura bizantina, perciò, occorre considerare influenze differenti: greche, cristiane, romane e orientali.
La dottrina cristiana deriva dal termine latino docere ("insegnare"). Nella tradizione cristiana questo termine è usato in senso lato per descrivere l'intero corpo dell'insegnamento cristiano o, in senso più stretto, per descrivere ciò che i cristiani credono su particolari aspetti della loro fede, ad esempio la dottrina di Dio, della natura e destino della creatura umana, Cristo, la salvezza, lo Spirito Santo, la Chiesa e simili. La dottrina può essere considerata come costitutiva, autoritativa, normativa e/o descrittiva. Una data dottrina può essere giudicata vera o falsa, sufficiente o insufficiente, essenziale o non essenziale.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2023-10-10T03:26:51.624Z