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Autore principale: La Malfa, Antonio, 1958-
Pubblicazione: Roma : Legislazione tecnica, 2003
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Fa parte di: Edizioni di legislazione tecnica
La prevenzione incendi secondo la legge italiana, indica il complesso delle attività finalizzata alla prevenzione del rischio e/o finalizzate ad evitare il sorgere di incendi. All'interno dei luoghi di lavoro, è d'obbligo per i datore di lavoro, redigere una valutazione dei rischi, come stabilito dal testo unico sulla sicurezza sul lavoro, che comprende la valutazione e la prevenzione di un eventuale incendio. Dato che quest'ultimo può creare seri danni al lavoratore, come ad esempio: un'azione termica, la riduzione della visibilità, anossia, un'azione tossica dei fumi. Per specifiche attività inoltre, è necessario l'ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), il quale prevede generalmente una fase di progettazione, realizzazione delle opere di adeguamento e certificazione finale. Il CPI deve essere rinnovato ogni 5 anni. Non sempre è semplice individuare se l'attività necessita o meno di questo certificato, è quindi doveroso affidarsi ad un tecnico o a servizi online per eseguire una valutazione di assoggettabilità.
La certificazione energetica degli edifici è una procedura di valutazione volta a promuovere il miglioramento del rendimento energetico degli edifici in termini di efficienza energetica, grazie all'informazione fornita ai proprietari e utilizzatori, circa i suoi consumi energetici richiesti per mantenere determinate condizioni ambientali interne. Essa fa parte delle misure volte alla tutela dell'ambiente, sia per un conseguente freno all'utilizzo delle risorse naturali, sia per un desiderabile contenimento delle emissioni clima alteranti. Si tratta di un documento redatto da un tecnico abilitato, chiamato in gergo certificatore energetico, che tiene conto delle caratteristiche architettoniche dell'edificio, dei prospetti, della zona climatica, dell'affaccio delle singole facciate, del tipo di riscaldamento e di tutto ciò che può influire sui consumi energetici. Diverse nazioni in tutto il mondo hanno creato dispositivi capaci di calcolare l'efficienza energetica degli edifici, sia estiva che invernale : l'Unione europea ha emanato una serie di direttive per dare ai singoli stati membri dispositivi simili per la valutazione energetica.
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