Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Bernage, Berta
Pubblicazione: Firenze : Salani, 1937
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Sophia Loren, pseudonimo di Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone (Napoli, 20 settembre 1934), è un'attrice italiana. Considerata una delle più celebri attrici italiane della storia del cinema, la Loren entra a far parte della Settima arte giovanissima e si impone ben presto, agli inizi degli anni cinquanta, grazie ai suoi ruoli in film commedia come Pane, amore e... e in pellicole di stampo hollywoodiano, come ad esempio Un marito per Cinzia e La baia di Napoli, per il quale è stata candidata al Golden Globe, ma dimostra anche una grande capacità drammatica con il ruolo in Orchidea nera, grazie al quale vince la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile. Verrà diretta nel 1960 da Vittorio De Sica ne La ciociara, per il quale vinse il Premio Oscar, il secondo dato ad un'attrice in un film non in lingua inglese (il primo lo vinse Anna Magnani nel 1956 con La Rosa tatuata). Viene candidata nuovamente al Premio Oscar alla miglior attrice protagonista nel 1965 per il film Matrimonio all'italiana e nel 1991 le viene assegnato l'Oscar onorario. Altri suoi film che hanno fatto la storia del cinema italiano sono Una giornata particolare e Ieri, oggi, domani. Durante la sua carriera è stata diretta, tra gli altri, da Sidney Lumet, Charlie Chaplin, Martin Ritt, Carol Reed, George Cukor, Henry Hathaway, Robert Altman, Dino Risi, Mario Monicelli, Ettore Scola e Vittorio De Sica e ha recitato accanto a Marcello Mastroianni, Walter Matthau, Marlon Brando, Cary Grant, Clark Gable e altri divi di Hollywood. Ha vinto numerosi riconoscimenti (tra onorari e competitivi), inclusi due premi Oscar, cinque premi Golden Globe, un Leone d'oro, un Grammy Award, una Coppa Volpi al Festival di Venezia, un Prix al Festival di Cannes, un Orso d'oro alla carriera al Festival di Berlino, un premio BAFTA, dieci premi David di Donatello, tre premi Nastri d'argento ed è stata onorata con una stella sulla celebre Hollywood Walk of Fame. Nel 1999, l'American Film Institute ha inserito la Loren al ventunesimo posto tra le più grandi star della storia del cinema. Fra le 25 attrici della classifica la Loren è l'unica ancora in vita.
Heidi (アルプスの少女ハイジ Arupusu no shōjo Haiji?, lett. "Heidi, la ragazza delle Alpi"), basato sull'omonimo romanzo per ragazzi scritto nel 1880 dall'autrice svizzera Johanna Spyri, è una serie animata prodotta nel 1974 dallo studio di animazione giapponese Zuiyo Eizo (da cui più tardi nacque la Nippon Animation), diretta da Isao Takahata e disegnata da Hayao Miyazaki. La serie di Heidi è considerata precorritrice del filone del World Masterpiece Theater, che inizierà nel successivo anno 1975, poiché ne presenta già le tre caratteristiche fondamentali: essere tratta da un libro occidentale, raccontare la vita quotidiana ed essere prodotta dalla Nippon Animation.
Heidi è un famoso romanzo scritto da Johanna Spyri, pubblicato nel 1880 e ambientato fra la Svizzera e la Germania nella medesima epoca. È stato utilizzato come spunto per numerosi film e cartoni animati ed ha avuto molto successo, specialmente tra i bambini. La storia racconta di come Heidi, una bambina di cinque anni orfana, venga allevata con profondo amore dal nonno sulle montagne svizzere, vicino a Maienfeld, dove la principale occupazione è portare al pascolo le capre. A otto anni, invece, quando la sua unica zia la porta a Francoforte, inizierà a imparare non solo a leggere e scrivere, ma anche a confrontarsi con altre persone, in particolare con Clara, una bambina costretta sulla sedia a rotelle. Nel romanzo della Spyri si presenta decisamente forte il contrasto tra l'immota campagna montana e l'operosa città industriale, contrasto che, pur descritto attraverso gli occhi di una bambina del tutto particolare, non manca di verosimiglianza: la montagna è sì decisamente bella, ma anche terribile; viene inoltre descritto il lavoro minorile e la piaga dell'analfabetismo. La storia ebbe subito molto successo nel giovane Reich tedesco, nato appena nove anni prima, vincente sulla Francia, industriale e industrioso, che sulle città puntava molto e che aveva ridotto in pochi anni l'analfabetismo a percentuali inferiori a quelle dei maggiori Stati vicini.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2021-11-25T02:48:49.950Z