Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Fiorentina primaverile, 1., 1921, Firenze
Pubblicazione: [Firenze : s.n., 1922]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Firenze (AFI: /fiˈrεnʦe/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjoˈrɛnʦa/) è una città italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia. Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d'origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. È universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
Palazzo Pandolfini è uno dei più bei palazzi del tardo rinascimento a Firenze e si trova in via San Gallo 74, con affaccio su via Salvestrina ed entrata del giardino su via Cavour 79.
La Galleria Palatina è un museo ospitato in Palazzo Pitti a Firenze, facente parte, insieme al Giardino dei Boboli, delle Gallerie degli Uffizi. Ospitata all'interno del complesso architettonico, si trova al piano nobile, articolandosi in 28 sale che si estendono nell'ala laterale settentrionale posteriore del complesso architettonico e nella parte laterale settentrionale e nella parte centrale posteriore del corpo di fabbrica principale del palazzo. Si tratta della "quadreria" dei Granduchi di Toscana: l'allestimento infatti rispetta il gusto dei secoli passati, con i dipinti collocati su più file, selezionati per criteri decorativi, e non per periodo e scuole. Cronologicamente, a parte qualche eccezione, i dipinti coprono soprattutto i secoli XVI e XVII, facendone uno dei musei più importanti in Italia nel suo genere, nonché una tappa obbligata per la conoscenza della storia del collezionismo europeo. Nel 2013 il circuito museale di Palazzo Pitti, che oltre alla Galleria Palatina, comprende anche la Galleria d'arte moderna, gli Appartamenti monumentali, il Tesoro dei Granduchi e il Museo della Moda e del Costume è stato il tredicesimo sito statale italiano più visitato, con 386.993 visitatori e un introito lordo totale di 1.983.028,75 Euro. Nel 2016 il circuito museale ha fatto registrare 400.626 visitatori.
Rimini (Rémin, Rémni o Rémne in romagnolo, , Rimino in italiano arcaico) è un comune italiano di 149 003 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Località di soggiorno estivo di rilevanza internazionale, si trova sulla Riviera romagnola e si estende per 15 km lungo la costa dell'Alto Adriatico. Vanta una lunga tradizione turistica: nel 1843 vi fu inaugurato il primo stabilimento balneare in Italia. Colonia fondata dai Romani nel 268 a.C., per tutto il periodo della loro dominazione è stata nodo di comunicazione fra il nord e il sud della penisola e sul suo suolo gli imperatori romani eressero monumenti dei quali restano tracce importanti.È stata feudo dei Malatesta, e la corte di Sigismondo Malatesta fu una delle più vivaci dell'epoca, ospitando artisti come Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Roberto Valturio, Matteo de' Pasti conservando rilevanti opere del Rinascimento italiano.
Brescia Mostre Grandi Eventi è stata una associazione fondata nel 1996 da due soci, il Comune e la Provincia di Brescia con lo scopo di organizzare eventi culturali di livello internazionale. Il primo presidente è stato Ernesto Bino, detto Tino, Assessore alla cultura dell'Amministrazione Provinciale di Brescia. Ha organizzato numerose esposizioni soprattutto all'interno della sede principale, Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino in piazza del Foro a Brescia, ma anche in altre sedi come Palazzo Bonoris o il Museo di Santa Giulia, sempre a Brescia. Le principali mostre sono state: Arturo Benedetti Michelangeli. Il Grembo del suono, a cura di Antonio Sabatucci; palazzo Martinengo Cesaresco Novarino; dal 5 maggio al 5 settembre 1996. Giorgio Morandi, a cura di Marilena Pasquali; palazzo Martinengo Cesaresco Novarino; dal 7 dicembre 1996 al 28 febbraio 1997. Cagnaccio di San Pietro, a cura di Claudia Giaferrari; palazzo Martinengo Cesaresco Novarino; dal 23 marzo al 15 giugno 1997. Da Boccioni a Sironi. Il mondo di Margherita Sarfatti, a cura di Elena Pontiggia; palazzo Martinengo Cesaresco Novarino; dal 12 luglio al 12 ottobre 1997. Il peltro antico. Peltri sei-ottocenteschi tra l'Europa e la Repubblica Veneta, a cura di Renata Massa; chiesa di Santa Giulia; dal 13 luglio 1997 al 14 settembre 1997. Napoleone Bonaparte. Brescia e la Repubblica Cisalpina. 1797 -1799; Palazzo Bonoris; dal 15 novembre 1997 al 25 gennaio 1998. Les Italiens de Paris. De Chirico e gli altri a Parigi nel 1930, a cura di Maurizio Fagiolo dell'Arco; palazzo Martinengo Cesaresco Novarino; dal 18 luglio al 28 novembre 1998. Da Caravaggio a Ceruti. La scena di genere e l'immagine dei pitocchi nella pittura italiana, a cura di Francesco Porzio; Museo di Santa Giulia; dal al 22 novembre 1998 Testori a Brescia; palazzo Martinengo Cesaresco Novarino; dal 21 dicembre 2003 al 14 marzo 2004.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2023-10-10T02:35:35.553Z