Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Moschini, Renzo
Pubblicazione: Pontedera (PI) : Tagete, [s.d.]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La riserva naturale delle Baragge è un'area naturale protetta, più precisamente una riserva naturale a gestione regionale, che si estende comprendendo comuni delle provincie di Biella, Novara e Vercelli, in Piemonte. Ne fanno parte: Le Baragge propriamente intese Il territorio della Bessa e Serra Morenica L'area attrezzata Brich Zumaglia-Mont PréveL'area gode di particolari caratteristiche archeologiche, paesaggistiche, naturalistiche, floristiche e storiche e riguarda ventidue comuni di tre province: Biella, Vercelli e Novara. Dieci sono le sub-aree interessate dalla macro-definizione. Il territorio delle riserve naturali è prevalentemente pianeggiante o collinare, ideali per escursioni podistiche (trekking) o a cavallo oppure ancora in bicicletta.
La riserva naturale orientata Isola Bella è un'area naturale protetta situata nel comune di Taormina, nella città metropolitana di Messina ed è stata istituita con decreto della Regione Siciliana n. 619/44 del 4 novembre 1998. Il nome dell'isola è stato assegnato dal barone tedesco Wilhelm von Gloeden, che diffuse in tutto il mondo il valore artistico dell'isola.
La rete ecologica regionale della Regione Piemonte è stata istituita e formalizzata a partire dal 2009 tramite il "Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità" (Legge regionale 29 giugno 2009, n. 19 e successive integrazioni) che ha riconosciuto e definito le diverse tipologie di aree protette regionali. Della rete ecologica regionale fanno parte: Il sistema regionale delle aree protette che comprende:i parchi nazionali per la parte ricadente sul territorio regionale le riserve naturali statali per la parte ricadente sul territorio regionale le aree protette a gestione regionale le aree protette a gestione provinciale le aree protette a gestione localeLe aree contigue. le zone speciali di conservazione, i siti di importanza comunitaria proposti ed approvati e le zone di protezione speciale, facenti parte della rete Natura 2000 le zone naturali di salvaguardia i corridoi ecologici
La riserva naturale integrale di Sasso Fratino, nel cuore del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, è la prima riserva naturale integrale in Italia, istituita nel 1959 ed estesa per 764,25 ettari di superficie sul versante forlivese e cesenate del crinale appenninico, ricompreso nei comuni di Bagno di Romagna e Santa Sofia in Provincia di Forlì-Cesena.È una delle 149 riserve naturali e foreste demaniali del Raggruppamento Carabinieri per la Biodiversità, inserita nel complesso delle Riserve Naturali Biogenetiche Casentinesi gestite dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Pratovecchio (AR): l'antica foresta rappresenta il cuore topografico e naturalistico del Parco Nazionale delle Foreste casentinesi, Monte Falterona e Campigna, istituito nel 1993. Insignita fin dal 1985 del Diploma europeo delle aree protette, è stata istituita allo scopo di conservare uno dei pochi lembi di foresta giunto a noi quasi intatti grazie alla presenza di aspri pendii rocciosi e alla mancanza di vie d'accesso che da sempre l'hanno caratterizzata, le cui caratteristiche ne hanno impedito la colonizzazione umana. Il 7 luglio 2017 a Cracovia la Commissione UNESCO l'ha inserita nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità tra le faggete vetuste europee all'interno del sito seriale Foreste primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d'Europa.
La riserva naturale orientata Capo Rama è un'area naturale protetta situata nel comune di Terrasini, in provincia di Palermo ed è stata istituita nel 2000.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2021-11-25T02:46:28.932Z