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Autore principale: Gabrieli, Mario <1915-2008>
Edizione: Nuova ed. aggiornata
Pubblicazione: Firenze : Sansoni ; Milano : Accademia, 1969
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Il noir scandinavo o letteratura poliziesca scandinava, anche chiamato noir nordico, è un genere letterario che comprende la letteratura poliziesca scritta in Scandinavia con certe caratteristiche comuni, tipicamente con uno stile realistico con una vena oscura e moralmente complessa. Secondo il critico Barry Forshaw, "La letteratura poliziesca nordica porta con sé un'impronta più rispettabile... di fiction di genere simile prodotte in Gran Bretagna o negli Stati Uniti d'America". Il linguaggio, gli eroi e le ambientazioni sono 3 elementi comuni del genere, che è caratterizzato da uno stile di scrittura semplice e diretto senza metafore.I romanzi sono spesso del sottogenere poliziesco procedurale, concentrandosi sul monòtono lavoro della polizia giorno dopo giorno, tuttavia non coinvolgendo sempre l'investigazione simultanea di diversi crimini. Gli esempi includono Uomini che odiano le donne e i suoi sequels di Stieg Larsson, e la serie di Henning Mankell incentrata sul detective Kurt Wallander.
Con mitologia norrena, mitologia nordica o mitologia scandinava ci si riferisce all'insieme dei miti appartenenti alla religione tradizionale pre-cristiana dei popoli germanici della scandinavia, inclusi quelli che colonizzarono l'Islanda e le Fær Øer, dove le fonti scritte della mitologia norrena furono assemblate. È da ritenersi un ramo della mitologia germanica (che include anche la mitologia anglosassone o inglese), che è il nucleo mitematico più antico. La mitologia germanica ha radici nella mitologia indoeuropea. Per la maggior parte dell'età vichinga venne trasmessa oralmente e le nostre conoscenze al suo riguardo sono principalmente basate su testi medievali (in particolare le due versioni dell'Edda), compilati successivamente all'introduzione del Cristianesimo tra i popoli germanici. La mitologia norrena si è conservata anche come fonte d'ispirazione letteraria, produzioni teatrali, cinematografica e videoludica, che spesso ne hanno tuttavia presentato i contenuti snaturandoli.
Gianna Chiesa Isnardi (1949 – 30 maggio 2016) è stata una filologa e scrittrice italiana. Massima esperta italiana di mitologia nordica e studiosa appassionata delle lingue, culture e letterature dei Paesi nordici ha dedicato le sue numerose ricerche al mondo scandinavo medioevale e moderno.
Con il termine vichinghi (termine che ebbe la prima menzione nel poema anglosassone del IX secolo Widsith, nei versi 47, 59, 80, come Wicinga) si intendono solitamente quei guerrieri norreni, originari della Scandinavia, dello Jutland e della Germania settentrionale che a bordo di drakkar fecero scorrerie sulle coste delle isole britanniche, della Francia e di altre parti d'Europa fra la fine dell'VIII e l'XI secolo. A questo periodo della storia europea (generalmente racchiuso fra gli anni 793 e 1066) ci si riferisce normalmente con l'appellativo di epoca vichinga. Con questo termine ci si può anche riferire a tutte le popolazioni che abitavano la Scandinavia di quegli anni e ai loro insediamenti in altre parti d'Europa. I vichinghi facevano parte delle popolazioni norrene, solo che il termine "vichingo" indicava un appartenente a quelle popolazioni costiere, ritenute per tempo insediate nei fiordi (vik era accostato erroneamente a una traduzione in "baia") e dedite alla pirateria. Famosi per la loro abilità di navigatori e per le lunghe barche, i vichinghi in pochi secoli colonizzarono le coste e i fiumi di gran parte d'Europa, le Isole Shetland, le Isole Orcadi, Fær Øer, l'Islanda, la Groenlandia e Terranova; si spinsero a sud fino alla Grecia e alle coste del Nordafrica, e a est fino alla Russia e a Costantinopoli, sia per commerciare sia per compiere saccheggi. I vichinghi sono conosciuti anche per essere stati i primi europei a raggiungere il Nordamerica, tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo. A tal proposito si vedano Bjarni Herjólfsson, il primo europeo ad avvistare il continente americano cinque secoli prima dei viaggi di Cristoforo Colombo, e L'Anse aux Meadows, un antico insediamento vichingo dell'XI secolo ritrovato sull'isola di Terranova (nell'odierno Canada).I viaggi dei vichinghi divennero sempre meno frequenti dopo l'introduzione del cristianesimo in Scandinavia, tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo. L'epoca vichinga viene convenzionalmente considerata conclusa dalla battaglia di Stamford Bridge, avvenuta nel 1066.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T01:27:20.665Z