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Autore principale: Waadenoijen, Jeanne: van
Pubblicazione: Firenze : Istituto universitario olandese di storia dell'arte, 1983
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La chiesa di Santa Maria del Carmine è un luogo di culto cattolico di Firenze che domina l'omonima piazza nel quartiere di Oltrarno. È famosa per ospitare il ciclo di affreschi della Cappella Brancacci, opera fondamentale dell'arte rinascimentale, decorata da Masaccio e Masolino (e in seguito completata da Filippino Lippi).
La chiesa di Sant'Jacopo Sopr'Arno (o San Jacopo de' Barbetti) è un luogo di culto cattolico di Firenze che si trova in Borgo San Jacopo, nel quartiere di Oltrarno. Dal 14 maggio 2006 è stata concessa dalla Diocesi di Firenze all'Arcidiocesi ortodossa d'Italia e Malta.
La Certosa di Firenze è un monastero, già dell'Ordine certosino, che si erge sul Monte Acuto, alla confluenza dell'Ema con la Greve in zona Galluzzo, circondata da un'alta cerchia di mura.
La basilica della Santissima Annunziata è il principale santuario mariano di Firenze, casa madre dell'ordine servita. La chiesa è collocata nell'omonima piazza nella parte nord-est del centro cittadino, vicino allo Spedale degli Innocenti ed è stata per secoli al centro della vita della città (per esempio il 25 marzo, in occasione del capodanno toscano).
La Galleria dell'Accademia di Firenze è un museo statale italiano, sito in via Ricasoli assieme all'Accademia di belle arti. La galleria espone il maggior numero di sculture di Michelangelo al mondo (ben sette), fra cui il celeberrimo David. All'interno del museo sono ospitate anche altre sezioni, fra cui la raccolta più vasta ed importante al mondo di opere pittoriche a fondo oro, ed il Museo degli strumenti musicali, dove sono esposti molti manufatti appartenenti alla collezione storica del Conservatorio Luigi Cherubini. È di proprietà del Ministero per i beni e le attività culturali, che dal 2014 la ha annoverata tra gli istituti museali dotati di autonomia speciale.
La Breve ma veridica storia della pittura italiana è un saggio di Roberto Longhi sulla storia dell'arte italiana. L'opera fa parte delle opere giovanili dello studioso, ma riveste una grande importanza nel panorama storico-critico dell'arte europea per le nuove idee che vi si trovano pubblicate, che si ritrovano negli scritti successivi di Longhi e influenzarono tutta la critica successiva.
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Record aggiornato il: 2021-11-25T04:44:46.010Z