Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Tiepolo, Giambattista
Pubblicazione: Firenze : la Nuova Italia, [1974]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Giambattista Tiepolo (o Giovanni Battista o Zuan Batista; Venezia, 5 marzo 1696 – Madrid, 27 marzo 1770) è stato un pittore e incisore italiano, cittadino della Repubblica di Venezia. È uno dei maggiori pittori del Settecento veneziano. Tra i suoi figli vi furono i pittori Giandomenico e Lorenzo Tiepolo.
Giandomenico Tiepolo o Giovanni Domenico Tiepolo, a volte ricordato semplicemente Domenico Tiepolo (Venezia, 30 agosto 1727 – Venezia, 3 marzo 1804) è stato un pittore italiano, cittadino della Repubblica di Venezia.
La Pittura illusionistica, che include tecniche come il sotto in su e la quadratura, è un genere pittorico del Rinascimento, del Barocco e del Rococò, nel quale il trompe-l'œil, la prospettiva e altri effetti spaziali vengono impiegati per creare l'illusione di uno spazio tridimensionale dal punto di vista dello spettatore, su una superficie piatta, semicurva o curva. È di frequente utilizzato per simulare uno spazio a cielo aperto, come nel tondo di Andrea Mantegna dipinto nella Camera degli Sposi, o per la decorazione di cupole delle chiese come nel caso degli affreschi di Andrea Pozzo nella Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola in Campo Marzio, a Roma. Si esprime anche con la pittura su superfici esterne, piatte o meno, quali false facciate, falsi angoli, ecc.
Il Sacrificio d'Ifigenia è un affresco realizzato nel 1757 da Giambattista Tiepolo per la Villa Valmarana "Ai Nani", a Vicenza. Occupa la parete centrale della Sala di Ifigenia, il locale costituente l'atrio della residenza. Al centro della scena, Ifigenia sta per essere immolata da Calcante; sulla destra, Agamennone si copre gli occhi col mantello per non guardare il sacrificio della figlia; a sinistra invece appare la cerva che sostituirà la fanciulla come vittima sacrificale.
La storia della pittura è una branca della storia dell'arte che si occupa di dipinti e, più in generale, di opere d'arte bidimensionali realizzate con tecniche legate al disegno e alla stesura di colori. Dalla preistoria fino al mondo contemporaneo, ha rappresentato una continua tradizione tra le più diffuse e significative nell'ambito delle arti figurative, che abbraccia un po' tutte le culture e i continenti. Fino al XX secolo, in Europa e nei paesi da essa influenzati, la rappresentazione pittorica ha avuto principalmente soggetti "figurati", cioè rappresentanti caratteristiche e attività umane, tutt'al più temi religiosi, simbolici e trascendenti, mentre nel XX secolo si sono sviluppati approcci più astratti e concettuali, con la sperimentazione di nuove tecniche in ricerca di nuovi orizzonti. Lo sviluppo della pittura orientale ha avuto un corso proprio, parallelo a quello occidentale, non senza però punti di contatto, soprattutto a partire dell'evo moderno. L'arte africana, islamica, indiana, cinese, e giapponese hanno avuto tutte influenze significative sull'arte occidentale e viceversa.
La vastissima produzione di disegni di Pisanello testimonia un'attività molto feconda, a differenza delle poche testimonianze pittoriche sicure che ci sono pervenute. Indubbiamente come disegnatore fu tra i più grandi della sua epoca.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2024-05-14T01:15:38.097Z