Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
'La colonizzazione greca in Occidente \xc3\xa8 quel movimento migratorio, svoltosi a partire dal primo quarto del I millennio a.C., di popolazioni greche verso il Mediterraneo occidentale.\nContatti tra le popolazioni egee e il Mediterraneo occidentale vi furono gi\xc3\xa0 in epoca preistorica: tali contatti furono determinati dall\'esigenza delle popolazioni egee di rifornirsi di materie prime (ossidiana e metalli). Gi\xc3\xa0 nel III millennio a.C. \xc3\xa8 attestata una stabile rete commerciale, ad esempio con l\'Italia adriatica.La particolare vicenda greca nell\'evo antico determin\xc3\xb2 un movimento migratorio di massa, che approfitt\xc3\xb2 delle antiche rotte commerciali. Se inizialmente furono i metalli italiani e spagnoli a determinare e a consolidare le rotte, furono poi convulsioni interne al mondo greco a determinare colonizzazioni di vero e proprio popolamento, che sostituirono le precedenti stazioni commerciali.Parallelamente, frequentazioni egee delle coste dell\'Asia minore e dell\'area siro-palestinese rimontano al II millennio a.C., per giungere poi ad una forma di colonizzazione, frutto di una migrazione che, generalizzando, viene denominata "ionica", ma che comprese anche coloni di stirpe eolica e dorica, e che viene tradizionalmente fatta iniziare con la fondazione di Mileto (XI secolo a.C.)..\n\n'
"Mugnano di Napoli (Mugnano 'e N\xc3\xa0pule in napoletano e, in passato, Mugnano di [a] Capodimonte) \xc3\xa8 un comune italiano di 35 233 abitanti appartenente alla citt\xc3\xa0 metropolitana di Napoli, in Campania, e annoverato tra gli antichi Casali del Regno di Napoli:\n\n"
"La Mostra d'Oltremare a Napoli \xc3\xa8 una delle principali sedi fieristiche italiane e, assieme alla Fiera del Levante a Bari, la maggiore del mezzogiorno. Si estende su una superficie di 720000 m\xc2\xb2 comprendente edifici di notevole interesse storico-architettonico, oltre a padiglioni espositivi pi\xc3\xb9 moderni, fontane (tra cui la monumentale Fontana dell'Esedra), un acquario tropicale, giardini con una grande variet\xc3\xa0 di specie arboree e un parco archeologico.\n\n"
'La Campania (AFI: /kam\xcb\x88panja/) \xc3\xa8 una regione italiana a statuto ordinario dell\'Italia meridionale di 5 693 749 abitanti. \xc3\x88 la terza regione per numero di abitanti (dopo la Lombardia e il Lazio), la pi\xc3\xb9 popolosa dell\'Italia meridionale e la prima a livello nazionale per densit\xc3\xa0 di popolazione. Ha una superficie di 13670,95 km\xc2\xb2. \xc3\x88 situata tra il mar Tirreno a ovest e l\'Appennino meridionale a est. La regione confina a nord-ovest con il Lazio, a nord con il Molise e a est con Puglia e Basilicata. Oltre al capoluogo di regione Napoli, le citt\xc3\xa0 capoluogo di provincia sono Avellino, Benevento, Caserta e Salerno. Lungo le coste della Campania sono presenti quattro golfi: il golfo di Gaeta, il golfo di Napoli, il golfo di Salerno e il golfo di Policastro.\nL\'entroterra era abitato gi\xc3\xa0 nel II millennio a.C. da sanniti, osci e volsci. Dall\'VIII secolo a.C. si svilupparono lungo la costa diversi insediamenti di popolazioni di civilt\xc3\xa0 greca dai quali ebbero origine le colonie magnogreche di Pithecusa, Cuma, Parthenope, Neapolis e Poseidonia. L\'area costitu\xc3\xac anche l\'estremo limite meridionale dell\'espansione etrusca. L\'interno rimase invece abitato dalle stirpi dei sanniti. Nella seconda met\xc3\xa0 del IV secolo a.C., con le guerre sannitiche la regione fu posta sotto l\'influenza di Roma, che la ribattezz\xc3\xb2 Campania felix in riferimento alla sua prosperit\xc3\xa0. Con il tramonto della civilt\xc3\xa0 romana si disgreg\xc3\xb2 anche l\'unit\xc3\xa0 politica della regione, che dal VI secolo fin\xc3\xac in gran parte sotto l\'influenza longobarda e in misura minore sotto quella bizantina.\nNel XII secolo, con l\'ascesa della dinastia normanna, la regione trov\xc3\xb2 unit\xc3\xa0 politica sotto la corona del Regno di Sicilia. Dal XIII secolo al XIX, con il susseguirsi delle dinastie angioine, aragonesi e borboniche, il regno di Napoli e in particolare la capitale e la sua corte divennero uno dei principali poli culturali, artistici ed economici d\'Europa. Attualmente la regione, con il resto del Mezzogiorno, \xc3\xa8 in una situazione di persistente difficolt\xc3\xa0 di sviluppo socio-economico rispetto al nord del Paese, nota come questione meridionale.\nCon 10 riconoscimenti, la Campania \xc3\xa8 la seconda regione italiana per siti ed elementi iscritti nelle liste dei Patrimoni dell\'Umanit\xc3\xa0 dell\'UNESCO, dopo la Lombardia: il Riconoscimento per la Dieta Mediterranea, l\xe2\x80\x99Arte dei "Pizzaiuoli" Napoletani, le Macchine a spalla di Nola, il Centro storico di Napoli, la Reggia di Caserta, il Complesso monumentale di Santa Sofia, Pompei con Ercolano e Oplonti, la Costiera Amalfitana, il Parco Nazionale del Cilento con Paestum, Velia e la Certosa di Padula, e la Transumanza. In Campania si trovano 5 dei primi 20 siti statali pi\xc3\xb9 visitati nel 2018 secondo il Ministero dei Beni e delle Attivit\xc3\xa0 culturali. Secondo i dati Eurostat del 2011 la Campania \xc3\xa8 tra le 20 regioni pi\xc3\xb9 visitate in Europa e tra le prime in Italia.'
'Fantechi Ceramiche \xc3\xa8 stata una fabbrica di ceramica di Sesto Fiorentino fondata da Egisto Fantechi. Della creativit\xc3\xa0 e della corretta gestione della Fantechi, che dava lavoro a molti operai del luogo, benefici\xc3\xb2 tutta la cittadina di Sesto.\n\n'