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Tigua è una comunità nativa delle Ande dell'Ecuador, appartenente al gruppo indigeno più numeroso dell'America meridionale attuale, i Quechuas, sparsa nelle immediate vicinanze del lago formatosi nel cratere del vulcano Quilotoa (3914 m), circa 150 km a sud ovest di Quito, la capitale dell'Ecuador.
La Svizzera (in tedesco Schweiz, in francese Suisse, in romancio Svizra), ufficialmente Confederazione Svizzera (in tedesco Schweizerische Eidgenossenschaft, in francese Confédération suisse, in romancio Confederaziun svizra, in latino Confoederatio Helvetica, abbreviata con l'acronimo CH), è uno Stato federale dell'Europa centrale, composto da 26 cantoni autonomi di cui 6 sono semicantoni. È un paese alpino senza sbocco sul mare, il cui territorio è geograficamente suddiviso tra il massiccio del Giura, l'Altipiano e le Alpi svizzere, e occupa una superficie di oltre 41 285 km². Confina a nord con la Germania, ad est con l'Austria e il Liechtenstein, a sud con l'Italia e ad ovest con la Francia. Due terzi degli 8,4 milioni di abitanti del paese si concentrano sull'Altipiano, dove si trovano le maggiori città: Zurigo, Ginevra, Basilea, Losanna, Berna, Winterthur, Lucerna e San Gallo. Le prime due sono piazze finanziarie internazionali e vengono anche spesso considerate come le città aventi la qualità di vita più elevata al mondo, mentre Berna, come capitale (più propriamente "città federale"), è il centro burocratico e politico della nazione e sempre qui, nel Palazzo Federale (ted.: Bundeshaus; fr.: Palais fédéral), vi è la sede del Parlamento e del Governo svizzero. Mentre Basilea è il centro dell'Industria farmaceutica svizzera e complessivamente il secondo centro economico del paese dopo Zurigo, a Losanna e Lucerna vi sono le sedi della massima istanza giuridica della Confederazione: il Tribunale federale. Altri tribunali della Confederazione si trovano invece a San Gallo e a Bellinzona. Vide la sua nascita ufficiale con l'alleanza di tre cantoni che nel 1291 rinnovarono il patto eterno confederale, il che spinge a pensare che la nascita della Svizzera risalga a tempi ancora più remoti. Ad ogni modo, la Svizzera è uno dei più antichi Stati del mondo. Con un reddito pro-capite pari a 80 275 $ (2013), la Svizzera è uno dei Paesi economicamente più prosperi al mondo. Due terzi della forza lavoro sono attivi nel settore terziario e circa un terzo nel secondario. La Svizzera è stata altresì nota per il suo segreto bancario, abolito a partire dal 2018, ma ancora valido per i residenti e la popolazione svizzera . La Svizzera è suddivisa in tre grandi regioni linguistiche e culturali: tedesca, francese, italiana, a cui vanno aggiunte le valli del Canton Grigioni in cui si parla il romancio. Il tedesco, il francese, e l’italiano sono lingue ufficiali e nazionali. Il romancio è lingua nazionale dal 1938 ed è parzialmente lingua ufficiale dal 1996. Nella Svizzera tedesca viene parlato un insieme di dialetti conosciuti collettivamente come Schwiizertüütsch (in svizzero tedesco significa letteralmente “svizzero tedesco”). Alla diversità linguistica si aggiunge quella religiosa con i cantoni protestanti e i cantoni cattolici. Gli svizzeri quindi non formano una nazione nel senso di una comune appartenenza etnica, linguistica e religiosa. Il forte senso di appartenenza al Paese si fonda sul percorso storico comune, sulla condivisione dei miti nazionali e dei fondamenti istituzionali (federalismo, democrazia diretta, neutralità), sulla geografia (Alpi) e in parte sull'orgoglio di rappresentare un caso particolare in Europa. La politica estera è contraddistinta dalla tradizionale neutralità, mantenuta sin dal 1674, anno della prima dichiarazione ufficiale di neutralità. La Svizzera fa parte delle Nazioni Unite (dal 2002), dell'AELS, del Consiglio d'Europa, dell'Organizzazione mondiale del commercio e ospita numerose organizzazioni internazionali, in particolare a Ginevra, dove vi si trovano la sede del CERN, la sede della Croce Rossa e la sede europea dell'ONU. A Zurigo ha invece sede la FIFA, a Nyon la UEFA, a Losanna il Comitato Olimpico Internazionale e ad Aigle l'Unione Ciclistica Internazionale. A Basilea si trova inoltre la sede mondiale della Banca dei Regolamenti Internazionali.
Il Senegal (AFI: /seneˈɡal/ o /ˈsɛneɡal/), ufficialmente Repubblica del Senegal (in francese République du Sénégal, ʁepyblik dy seneɡal, in wolof Réewum Senegaal) è uno Stato dell'Africa occidentale, con capitale Dakar. Il territorio si estende per circa 200000 km² nell'estrema parte occidentale dell'Africa sudanese, sulla sinistra idrografica del fiume omonimo e sui bacini idrografici di alcuni fiumi minori; ad ovest si affaccia sull'oceano Atlantico. Il territorio si estende nel cosiddetto Sahel, la zona di transizione fra le regioni aride sahariane e quelle umide dell'Africa guineana. Il clima è tropicale, con una lunga stagione secca invernale e una stagione umida estiva la cui lunghezza aumenta procedendo da nord (circa 3 mesi) verso sud (6-7 mesi); il manto vegetale prevalente nel paese è quindi quello della savana, in alcune aree alterata a causa della presenza umana. Circonda quasi interamente lo Stato anglofono del Gambia, che si estende lungo l'omonimo fiume. Secondo una stima del 2011 la popolazione del Senegal ammontava a 12,6 milioni di abitanti, la densità di popolazione è di circa 64 abitanti/km². La popolazione si addensa dove sono migliori le condizioni ambientali, lungo la fascia costiera e nell'immediato entroterra; l'interno, in buona parte arido o semi-arido, vede un popolamento più rado, addensamenti sono solo lungo il corso dei fiumi, dove maggiori sono le disponibilità idriche. La maggiore città del paese è la capitale Dakar, che conta circa 2,6 milioni di abitanti e contiene buona parte della popolazione urbana del paese, infatti gli altri centri urbani di rilievo nazionale hanno dimensioni demografiche minori (100 000-200 000 abitanti). La popolazione senegalese è costituita da diversi gruppi etnici, predominante quello dei wolof, che costituisce circa il 43% della popolazione. La lingua costituisce una sorta di lingua franca nazionale insieme al francese. Il popolamento del territorio senegalese è antico, con tracce risalenti al Paleolitico; in epoche successive, il Senegal vide l'incontro di popolazioni nere provenienti da sud-est o da est con popolazioni bianche provenienti dalle regioni nordafricane. Islamizzato a partire dall'XI secolo, il territorio senegalese venne interessato dal prolungato dominio coloniale europeo (francese, olandese, inglese e portoghese), iniziato nel XV secolo e accentuatosi nel XIX quando cominciò ad interessare anche le zone interne del Paese. La Repubblica del Senegal si rese indipendente dalla Francia nel 1960, dapprima in unione con il Mali, successivamente come Stato indipendente. Dal punto di vista economico, il Senegal appare come una delle nazioni africane meno fragili, con un discreto livello di sviluppo del settore industriale (industria manifatturiera ed estrattiva) e dei servizi (nel Senegal hanno sede numerose istituzioni finanziarie africane). L'agricoltura, che occupa la maggior parte della popolazione attiva, è abbastanza diversificata ed efficiente anche se si osserva ancora un'eccessiva dipendenza dalla coltura dell'arachide, retaggio del passato coloniale. Dal punto di vista dell'ordinamento dello Stato, il Senegal è (dal 2019) una repubblica presidenziale (vedi democrazia islamica); il capo dello Stato è Macky Sall, eletto nel 2012, e rieletto al primo turno nel 2019.
Saint-Louis, o Ndar come è chiamata in Wolof, è il capoluogo della regione omonima della Repubblica del Senegal. È situata nel nord del paese, su un'isola alla foce fiume Senegal, a 250 km di strada dalla capitale Dakar, ha una popolazione di 171.000 abitanti, che ne fanno la quinta città del Senegal.
Quito, ufficialmente San Francisco de Quito, è la capitale dell'Ecuador, capoluogo della Provincia del Pichincha e sede del Distrito Metropolitano de Quito. È situata sopra il bacino idrografico di Guayllabamba, sulle pendici orientali dello stratovulcano attivo Pichincha, nella parte occidentale delle Ande. Si trova a un'altitudine di 2850 m sul livello del mare, il che ne fa la seconda capitale amministrativa più alta del mondo, dopo La Paz. La sua popolazione è di 2 239 191 abitanti, tra l'area urbana (1 609 418 abitanti) e quella rurale (620 658) (Censimento nazionale del 2010). La città è suddivisa in 32 unità amministrative, le Parroquias, le quali si suddividono a loro volta in barrios. La data della fondazione è incerta. I primi insediamenti sull'altopiano (El Inga) sono attestati millenni prima di Cristo. Tuttavia la data di nascita ufficiale della città è considerata il 6 dicembre del 1534 con la conquista spagnola. Fu la prima città dichiarata, insieme a Cracovia in Polonia, come Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, il 18 settembre 1978. Nel 2008 è stata nominata sede dell'Unione delle Nazioni Sudamericane (Unasur).
Il lavoro minorile o infantile o sfruttamento minorile è definito come una qualsiasi attività lavorativa che priva lo studio e libertà nella fase infantile, della dignità e influisce negativamente sul loro sviluppo psico-fisico. Genericamente sono definite lavoro minorile tutte le forme di lavoro svolte da minori al di sotto di un’età minima stabilita per legge, che può variare da paese in paese. Il lavoro minorile è un fenomeno di dimensioni globali. Secondo le recenti stime dell’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL), sono ancora 152 milioni i bambini — 68 milioni sono bambine e 88 milioni sono bambini — vittime di lavoro minorile. Metà di essi, 73 milioni, sono costretti in attività di lavoro pericolose che mettono a rischio la salute, la sicurezza e il loro sviluppo morale. Il fenomeno del lavoro minorile è concentrato soprattutto nelle aree più povere del pianeta, in quanto sottoprodotto della povertà, che contribuisce anche a riprodurre. Tuttavia, non mancano casi di bambini lavoratori anche nelle aree marginali del Nord del mondo.
Il funzionalismo, conosciuto anche con il nome di Struttural-funzionalismo, è un paradigma teorico delle scienze etnoantropologiche. Dal punto di vista teorico il principale esponente della corrente fu l'antropologo britannico Alfred Reginald Radcliffe-Brown. Diventato nel 1938 la figura più influente dell'antropologia britannica, definì il campo di ricerca della produzione scientifica degli autori britannici tra gli anni 1940 e 1960.
Grosseto (AFI: /ɡrosˈseto/, ) è un comune italiano di 81 641 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Toscana. Per superficie territoriale, risulta il più vasto comune della regione. A livello demografico, la città contava appena 4 724 abitanti subito dopo l'Unità d'Italia, iniziando da allora una crescita esponenziale che ha portato al superamento della soglia delle 70 000 unità nel 1991.Dal punto di vista urbanistico, la città è uno dei pochi capoluoghi il cui centro storico è rimasto completamente circondato da una cerchia muraria, nell'insieme integra, che ha mantenuto pressoché immutato il proprio aspetto nel corso dei secoli.
I musei nazionali italiani, chiamati anche istituti museali statali o musei statali, sono enti pubblici istituiti con apposita Legge dello Stato approvata dal Parlamento italiano e gestiti dal Ministero per i beni e le attività culturali (MiBACT), attraverso la Direzione generale Musei e le Direzioni regionali Musei operanti sul territorio. I musei, gallerie ed aree archeologiche nelle tre regioni a statuto speciale di Sicilia, Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta sono invece gestiti autonomamente. Nell'articolo 101 Codice dei beni culturali e del paesaggio i musei sono descritti fra i luoghi della cultura, come «struttura permanente che acquisisce, cataloga, conserva, ordina ed espone beni culturali per finalità di educazione e di studio». E’ da notare che, nello stesso articolo 101 del Codice, sono annoverati fra i luoghi della cultura anche le aree e i parchi archeologici e i complessi monumentali, istituti che pure possono avere valenza museale e che, nel caso degli istituti statali, sono destinati alla pubblica fruizione ed espletano un servizio pubblico, secondo le modalità stabilite dall’art. 102 del Codice.Nell'art. 43 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 dicembre 2019, n. 169 «I musei, i parchi archeologici, le aree archeologiche e gli altri luoghi della cultura di appartenenza statale sono istituzioni permanenti, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. Sono aperti al pubblico e compiono ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali dell'umanità e del suo ambiente; le acquisiscono, le conservano, le comunicano e le espongono a fini di studio, educazione e diletto, promuovendone la conoscenza presso il pubblico e la comunità scientifica». Informazioni sui musei statali italiani, con i recapiti, gli orari di apertura e le modalità di accesso, sono disponibili tramite i motori di ricerca del Ministero e della Direzione generale Musei.
Nella cultura di alcuni popoli dell'Africa Occidentale, il griot (termine francese, pronuncia [ɡʁi.o]; o bardo) è un poeta e cantore che svolge il ruolo di conservare la tradizione orale degli avi e, in alcuni contesti storici pre-coloniali, aveva anche il ruolo di interprete ed ambasciatore. Questa figura ha ancora una propria funzione nelle comunità dei paesi dell'Africa occidentale sub-sahariana (Mali, Gambia, Guinea, Senegal e Burkina Faso), specialmente presso le popolazioni Mandé (Mandinka, Malinké, Bambara e altre), Fula, Hausa, Toucouleur, Wolof, Sérèr, e tra alcuni gruppi della Mauritania.
L'Ecuador (spagnolo [ekwaˈðɔɾ]; in italiano pronunciato /ekwaˈdɔr/ o /ˈɛkwador/), ufficialmente Repubblica dell'Ecuador, è una repubblica presidenziale del Sudamerica con un'estensione territoriale di 283.561 km² e una popolazione di 16.866.664 abitanti. Situato nella parte nord-occidentale del Sudamerica, l'Ecuador confina a nord con la Colombia, a est e a sud con il Perù, e a ovest si affaccia sull'Oceano Pacifico; è attraversato dall'equatore, da cui prende il nome. La capitale è Quito, che è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità nel 1970 perché ha il centro storico meglio conservato e meno alterato dell'America Latina. La città più popolosa è Guayaquil, mentre Cuenca, la terza città più popolosa, è anch'essa Patrimonio dell'umanità, perché è un ottimo esempio di città pianificata in stile coloniale spagnolo. Fa parte dell'Ecuador anche l'arcipelago delle Isole Galápagos, situato a circa 1.000 km dalla costa e particolarmente ricco di specie endemiche, che nel XIX secolo furono profondo oggetto di studio del naturalista britannico Charles Darwin, che stava elaborando la teoria dell'evoluzione, descritta poi nel celebre libro L'origine delle specie. L'Ecuador, indipendente dal 1830, è una repubblica dal 1832, dopo essere stata colonia spagnola per lungo tempo e dopo aver fatto parte, per alcuni anni, della Grande Colombia, uno stato che comprendeva anche Colombia, Venezuela e Panama e fondato da Simón Bolívar, il liberatore delle Americhe (Libertador) dal dominio spagnolo. La lingua ufficiale e interculturale del Paese è lo spagnolo, anche se la costituzione del 2010 riconosce ufficialmente anche lingue amerinde come il quechua, lo shuar, lo tsafiki e altre, che vengono usate all'interno dei gruppi indigeni. Tra questi il più parlato è il quechua, più propriamente kichwa in Ecuador, diffuso soprattutto nell'area andina.
La cultura dei Mayo-Chinchipe è una cultura precolombiana esistita dal 5500 A.C. al 1700 A.C. negli altipiani dell'attuale Ecuador.
La Mauritania (berbero: Cengiṭ o Agawej o Agawec, arabo: موريتانيا o شنقيط), ufficialmente Repubblica Islamica della Mauritania (in arabo: الجمهورية الإسلامية الموريتانية, al-Jumhūrīyah al-Islāmīyah al-Mūrītānīyah) è uno Stato dell'Africa occidentale, confinante con il Sahara Occidentale a nord, l'Oceano Atlantico ad ovest, il Senegal a sud-ovest, il Mali a sud e ad est, e l'Algeria a nord-est. Da non confondersi con l'antica regione della Mauretania, è attraversata al proprio interno dal confine tra mondo arabo e Africa nera e la capitale, e città più grande, è Nouakchott, posta sulla costa atlantica. In essa ha corso una moneta non decimale ed è uno dei 77 stati in cui l'omosessualità è considerata un crimine, per il quale viene applicata la pena di morte con decapitazione in pubblico. La situazione economico-sociale è abbastanza critica dal momento che circa il 45% della popolazione vive con meno di 2 dollari statunitensi al giorno..
Gabriele D'Annunzio, allo stato civile Gabriele d'Annunzio (Pescara, 12 marzo 1863 – Gardone Riviera, 1º marzo 1938), è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale, dal 1924 insignito dal Re Vittorio Emanuele III del titolo di Principe di Montenevoso. Soprannominato il Vate (allo stesso modo di Giosuè Carducci), cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina, o anche "l'Immaginifico", occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924. È stato definito «eccezionale e ultimo interprete della più duratura tradizione poetica italiana […]». Come figura politica, lasciò un segno nella sua epoca ed ebbe un'influenza notevole sugli eventi che gli sarebbero succeduti.La sua arte fu così determinante per la cultura di massa, che influenzò usi e costumi nell'Italia - e non solo - del suo tempo: un periodo che più tardi sarebbe stato definito, appunto, dannunzianesimo.
Il Museo archeologico nazionale di Firenze è un museo statale italiano. È sito Palazzo della Crocetta, risalente al 1619-21, quando Giulio Parigi, su disposizione di Cosimo II, ristrutturando e ampliando alcuni immobili dei Medici ne fece la residenza della principessa Maria Maddalena de' Medici, sorella di Cosimo, affetta da gravi disabilità fisiche. Il museo raccoglie il meglio degli scavi di tutta la Toscana, ma anche reperti provenienti dal Lazio e dall'Umbria, con importantissimi reperti etruschi e romani, e raccolte relative ad altre civiltà, come un'importante sezione egizia e una di vasi greci, molti dei quali rivenuti in tombe etrusche, a testimonianza dei numerosi scambi commerciali nel Mediterraneo. Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Toscana, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.
L'espressione mercato del lavoro viene utilizzata per indicare l'insieme dei meccanismi che regolano l'incontro tra i posti di lavoro vacanti e le persone in cerca di occupazione e che sottostanno alla formazione dei salari pagati dalle imprese ai lavoratori.
L'etnografia (dal greco: ethnos (έθνος) - "popolo", e grapho (γράφω) - "scrivo"; letteralmente "descrizione del popolo") è il metodo con cui operano le ricerche sul campo delle scienze etnoantropologiche. Il termine compare la prima volta nel 1767 in un libro dello storico tedesco Johann Friedrich Schöpperlin (1732-1772).Secondo la classificazione di Marcel Griaule: l'etnografia registra informazioni su diversi popoli, mentre l'etnologia costruisce, da queste descrizioni, dei sistemi coerenti. Fare etnografia significa recarsi tra coloro che si vuole studiare per un certo periodo di tempo, ed utilizzare alcune tecniche di ricerca (come l'osservazione o l'intervista) allo scopo di collezionare un insieme di dati che una volta interpretati, rendano possibile la comprensione della cultura in esame. Riti, rituali, cerimonie, norme, valori, credenze, comportamenti, artefatti, sono i principali fenomeni di interesse dell'etnografo, attraverso i quali la cultura si rende intelligibile. Sebbene il tedesco Gerhard Friedrich Müller sia considerato il padre dell'etnografia per la sua descrizione e categorizzazione di abbigliamento, religioni e rituali dei gruppi etnici siberiani compiuta dal 1733 al 1743, si ritiene che l'etnografia nasca come metodo dell'antropologia culturale sul finire del XIX secolo, quando le grandi potenze imperialiste, coinvolte nella colonizzazione diretta di gran parte dei paesi non occidentali, sviluppano specifici interessi conoscitivi in relazione alle strutture sociali e ai sistemi culturali delle popolazioni da esse controllate. I primi lavori etnografici si caratterizzano per un forte stile "realista", stile che sarà tipico dello struttural-funzionalismo, concezione che proprio a partire da queste prime esperienze sarà teorizzato negli studi antropologici seguenti i primi decenni del Novecento. Esempi di descrizioni etnografiche del periodo "classico" sono quelle di Bronisław Malinowski (Gli argonauti del Pacifico occidentale, 1922) e di E. E. Evans-Pritchard ("Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande", 1937; "I Nuer. Un'anarchia ordinata", 1940). Il significato del termine evolve parimenti a quello di cultura: verso gli anni sessanta e settanta del Novecento, autori come Clifford Geertz, in linea con l'epistemologia costruttivista di Peter L. Berger e Thomas Luckmann, contribuiscono a delineare il carattere riflessivo dell'etnografia postmoderna, considerata non più un metodo volto a scoprire realtà oggettive, bensì come il prodotto di una conoscenza situata. Le raccolte etnografiche hanno una lunga storia, hanno inizio con le wunderkammer e si sviluppano poi con le campagne di raccolta, dirette da antropologi; e, infine, sono confluite nella costruzione di importanti musei etnografici.
Ernesto de Martino (Napoli, 1º dicembre 1908 – Roma, 9 maggio 1965) è stato un antropologo, storico delle religioni e filosofo italiano.
Il pensiero magico costituisce un tipo di processo mentale in cui le associazioni tra un soggetto e un oggetto non rispondono ad una relazione di causa-effetto come nella logica deduttiva, ma risultano collegati tra loro per somiglianza, simpatia, oppure contiguità in quanto parti di un tutto.
La Garfagnana (basso latino Carfaniana, detta anche Alta valle del Serchio) è un'area storico-geografica della provincia di Lucca, in Toscana, compresa tra le Alpi Apuane a ovest e la catena principale dell'Appennino Tosco emiliano a est, confinante a nord con la Lunigiana, a ovest con la Versilia e la provincia di Massa Carrara, a est con la regione Emilia-Romagna (province di Modena e Reggio Emilia) e a sud con la Media Valle del Serchio. Interamente attraversata dal fiume Serchio e dai suoi numerosi affluenti e ricchissima di boschi, con un'altitudine che varia tra i 132 e i 2054 metri s.l.m., storicamente fece parte della "Provincia Carfaniane" anche la Media Valle del Serchio, immediatamente a sud della Garfagnana, fino al torrente Fegana sul lato appenninico e fino al torrente Pedogna sul lato apuano.