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Il calcio in Italia è lo sport più popolare. Importato dall'Inghilterra sul finire del XIX secolo, oggi il calcio italiano conta circa 1,4 milioni di praticanti e 14 000 club, che lo rendono anche lo sport più praticato. È gestito dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio che dirige e organizza le varie nazionali, oltre a controllare e coordinare le leghe che organizzano a loro volta i campionati e le coppe, sia professionistici sia dilettantistici. Il campionato italiano di calcio, il cui livello più alto è chiamato Serie A, è uno dei più seguiti nel mondo, con la Liga spagnola e la Premier League inglese. Inoltre, i principali club calcistici italiani sono ai primi posti per numero di trofei internazionali vinti, con 50 titoli ufficiali (12 Coppe dei Campioni/Champions League, 9 Coppe UEFA, 7 Coppe delle Coppe, 4 Coppe Intertoto, 9 Supercoppe UEFA, 7 Coppe Intercontinentali e 2 Coppe del mondo per club FIFA), che rendono l'Italia la nazione più vincente a livello europeo dopo la Spagna. La nazionale di calcio maschile dell'Italia è tra le più titolate al mondo, con 4 campionati mondiali (a pari merito con la Germania e preceduta solo dal Brasile), 1 campionato europeo, 1 torneo olimpico e 2 Coppe Internazionali, oltre a numerosi piazzamenti. Anche le nazionali giovanili vantano vittorie nei campionati europei di categoria e medaglie d'oro calcistiche a manifestazioni multisportive, come le Universiadi e i Giochi del Mediterraneo.
Giancarlo Antognoni (Marsciano, 1º aprile 1954) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, club manager della Fiorentina. Campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982. Bandiera e capitano della Fiorentina tra gli anni 1970 e 1980, con cui giocò l'intera carriera professionistica in Italia (ha chiuso l'attività in Svizzera, nel Losanna), detiene il record di presenze fra i giocatori viola con 341 gare in Serie A. Con 73 gare in azzurro è anche il giocatore della Fiorentina con più presenze in nazionale, con 7 reti realizzate.Nel 2018 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano nella categoria Veterano italiano.
Il calcio è uno sport di squadra giocato con un pallone sferico su un campo di gioco rettangolare, con due porte. È giocato da due squadre composte da 11 giocatori. Dieci di essi possono toccare il pallone solo con i piedi, il corpo e la testa; uno solo posto a difesa della porta (e perciò detto "portiere"), può toccare il pallone anche con mani e braccia, solamente se il pallone si trova in area di rigore. L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria. La durata di una partita è di 90 minuti, divisi in due tempi da 45 min ciascuno più un eventuale recupero. Le partite di calcio sono giocate a livello amatoriale e professionistico. Nel calcio professionistico i calciatori sono undici e la correttezza del gioco è fatta osservare da un ufficiale di gara (l'arbitro) e dai suoi assistenti (guardalinee, giudici di porta e quarto uomo). È diventato lo sport più popolare al mondo (sia per il numero di persone che lo giocano, sia per il numero di spettatori) perché è basato su norme semplici, perché si gioca solo con un pallone senza altre attrezzature particolari e perché può essere adattato ai luoghi e alle situazioni più diverse.La sua origine è antica, ma la versione moderna e codificata del calcio è nata in Inghilterra nel XIX secolo. Da allora il calcio si è diffuso prima in Europa poi in Sud America e quindi nel resto del mondo. Rientra nelle discipline olimpiche dalla seconda edizione. La competizione calcistica più importante è la Coppa del Mondo FIFA, che si disputa ogni quattro anni sotto l'egida della Fédération Internationale de Football Association (FIFA), il massimo organismo calcistico mondiale. Si tratta dell'evento sportivo più seguito in assoluto.
L'ACF Fiorentina (Associazione Calcio Firenze e Associazione Fiorentina del Calcio nel 1926, Associazione Calcio Fiorentina dal 1927 al 2002 e Florentia Viola nel 2002-2003), meglio nota come Fiorentina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Firenze, fondata il 29 agosto 1926 dal marchese Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano. Dal 2019 il club è di proprietà dell'imprenditore italo-statunitense Rocco Commisso.Nel corso della sua storia è stata per due volte campione d'Italia, nel 1955-1956 e nel 1968-1969; in ambito nazionale ha inoltre vinto sei Coppe Italia e una Supercoppa italiana. È stata la prima squadra italiana a vincere una competizione UEFA, la Coppa delle Coppe nel 1960-1961, nonché una delle quindici squadre europee che hanno disputato una finale di tutte le tre principali competizioni continentali: la Coppa dei Campioni (nel 1956-1957, prima squadra italiana a raggiungere la finale della massima competizione europea), la Coppa delle Coppe (nel 1960-1961 e nel 1961-1962) e la Coppa UEFA (nel 1989-1990). Il colore sociale è il viola, scelta cromatica voluta espressamente dallo stesso Ridolfi nel 1929; altri segni distintivi della società sono la Canzone viola, inno ufficiale composto da Marcello Manni e reinterpretato e arrangiato nel 1965 da Narciso Parigi, e lo stemma, caratterizzato da un giglio rosso su sfondo bianco, simbolo della città toscana. Inizialmente la sede delle partite casalighe era lo stadio Velodromo Libertas, mentre dal 1931 la squadra disputa i propri incontri casalinghi nello stadio Artemio Franchi, già Giovanni Berta e poi Comunale. La Fiorentina è anche uno dei membri dell'European Club Association (ECA), organizzazione internazionale che ha preso il posto del soppresso G-14, composta dai principali club calcistici europei, riuniti in consorzio al fine di ottenere una tutela comune dei diritti sportivi, legali e televisivi di fronte alla FIFA.
Il regolamento del gioco del calcio costituisce la base legislativa sulla quale si basa lo sport del calcio, descrivendone modalità, finalità e struttura. Il regolamento fu redatto inizialmente nel 1863 dall'IFAB (International Football Association Board), durante un incontro a Londra negli uffici della stazione del viadotto di Holborn. Lo stesso regolamento viene annualmente revisionato ed aggiornato da questo stesso organo durante il corso di un incontro ufficiale.Successivamente la FIFA (Fédération Internationale de Football Association), nata a Parigi il 21 maggio 1904 e attualmente organizzazione calcistica più importante a livello mondiale con 211 federazioni associate, dichiarò che avrebbe aderito alle regole stilate dall'IFAB per ogni sua competizione. La versione inglese più recente (2016-2017) del regolamento consta di 210 pagine; la versione italiana ne conta invece 148.Le singole federazioni nazionali possono non uniformarsi alle regole stilate dall'IFAB, purché non venga attuata alcuna modifica sostanziale: le uniche deroghe permesse riguardano peso, forma e dimensione del pallone, le dimensioni del terreno di gioco e delle porte, la durata dei periodi di gioco e il numero di sostituzioni.
Giuliano Sarti (Castello d'Argile, 2 ottobre 1933 – Firenze, 5 giugno 2017) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo portiere. Considerato uno dei migliori portieri nella storia del calcio italiano, ha trascorso i migliori anni della propria carriera con le maglie di Fiorentina e Inter, conquistando complessivamente 3 scudetti, una Coppa Italia, 2 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali e una Coppa delle Coppe, oltre ad una Coppa Grasshoppers. L'IFFHS lo ha annoverato tra i più forti portieri europei del XX secolo, collocandolo in 43ª posizione.
Il calcio di rigore è la ripresa di gioco utilizzata nel calcio quando un calciatore commette nei confronti di un avversario, nella propria area di rigore e con il pallone in gioco, un'infrazione punibile con un calcio di punizione diretto. È disciplinato dalla Regola 14 del Regolamento del Gioco del Calcio.Non deve essere confuso con il tiro di rigore, regolamentato diversamente e che costituisce uno dei metodi per determinare la vincente di una gara terminata in parità. I tiri di rigore sono infatti disciplinati alla voce "Procedure per determinare la squadra vincente di una gara" del Regolamento del Gioco del Calcio, e denominano la serie di cinque o più rigori calciata al termine di una gara che prevede necessariamente la vittoria di una squadra sull'altra. Il calcio di rigore fu ideato intorno al 1890 dal portiere irlandese William McCrum, e la regola fu introdotta dall'International Football Association Board il 2 giugno 1891.
Il calcio di punizione è, nel gioco del calcio, la ripresa utilizzata dopo che è stata commessa un'infrazione con il pallone in gioco.
La finale del campionato mondiale di calcio 2006 è stata una partita di calcio disputata il 9 luglio 2006 all'Olympiastadion di Berlino. Essa determinò la vittoria dell'Italia sulla Francia al campionato del mondo 2006 con il risultato di 5-3 ai tiri di rigore, dopo l'1-1 dei tempi regolamentari e supplementari. Fu la seconda volta che l'assegnazione della coppa del mondo di calcio venne decisa dopo i tiri dal dischetto: l'unico precedente risaliva all'edizione di Stati Uniti 1994, in cui la stessa Italia uscì sconfitta contro il Brasile per 3-2. Fu inoltre la prima disputata tra le rappresentative di due nazioni europee, dal tempo di Italia-Germania Ovest all'edizione di Spagna 1982.
Il campionato di calcio di Prima Categoria 1960-1961 è stato il V livello del campionato italiano. A carattere regionale, fu il secondo campionato dilettantistico con questo nome dopo la riforma voluta da Zauli del 1958.
Il calcio storico fiorentino, conosciuto anche col nome di calcio in livrea o calcio in costume, è una disciplina sportiva che riecheggia un gioco che in latino era chiamato harpastum. Consiste in un gioco a squadre che si effettua con un pallone gonfio d'aria e da molti è considerato come il padre del gioco del calcio, anche se almeno nei fondamentali ricorda molto più il rugby.
La nazionale di calcio dell'Italia è la selezione maggiore maschile di calcio della Federazione Italiana Giuoco Calcio, il cui nome ufficiale è nazionale A, che rappresenta l'Italia nelle varie competizioni ufficiali o amichevoli riservate a squadre nazionali. È una delle nazionali di calcio più titolate del mondo: gli Azzurri annoverano nel loro palmarès quattro campionati mondiali (Italia 1934, Francia 1938, Spagna 1982 e Germania 2006, secondi al mondo dopo il Brasile, a pari merito con la Germania) oltre a un campionato europeo (Italia 1968). È inoltre una delle cinque nazionali maggiori (assieme a quelle di Belgio, Svezia, Uruguay e Regno Unito) a potersi fregiare del titolo di "olimpionica", essendosi aggiudicata il torneo a cinque cerchi del 1936 (uno dei sette riservati alle nazionali maggiori e disputati dal 1908 al 1948), mentre nella Confederations Cup, ultimo trofeo internazionale riconosciuto dalla FIFA, vanta come miglior risultato un terzo posto, ottenuto nel 2013. In bacheca infine, annovera anche due Coppe Internazionali, competizione continentale riconosciuta quale ufficiosa antesignana del campionato d'Europa. Al Mondiale si è classificata tra le prime quattro in otto edizioni (sei le finali) e cinque volte all'europeo (tre le finali). Dopo la Germania è la nazionale europea con il maggior numero di piazzamenti nei primi quattro posti nelle due competizioni. È inoltre l'unica selezione, insieme a quella brasiliana, ad essersi aggiudicata due titoli mondiali consecutivi, nel 1934 e 1938. Nella graduatoria FIFA, in vigore dall'agosto 1993, ha occupato il 1º posto più volte, nel novembre del 1993 e nel corso del 2007 (febbraio, aprile-giugno, settembre); il peggior piazzamento è stato invece il 21º posto dell'agosto 2018. Attualmente occupa il 10º posto.
La nazionale di calcio dell'Uruguay (sp. Selección de fútbol de Uruguay) è la rappresentativa calcistica dell'omonimo paese sudamericano ed è posta sotto l'egida dell'Asociación Uruguaya de Fútbol. Soprannominata La Celeste, è la nazionale di calcio più titolata al mondo con 19 trofei in bacheca, nonché la prima ad aver organizzato e vinto un campionato mondiale di calcio. Nel palmarès della nazionale uruguaiana figurano 2 Coppe del mondo, 15 Coppe America (record) e 2 medaglie d'oro olimpiche. Nelle 2 Confederations Cup a cui ha partecipato, nel 1997 e nel 2013, ha concluso al quarto posto. La nazionale maggiore uruguaiana ha inoltre raggiunto per 3 altre volte la semifinale del mondiale (1954, 1970 e 2010) e in Coppa America ha ottenuto 6 secondi posti, 9 terzi posti e 5 quarti posti, per un totale di 35 piazzamenti nei primi quattro posti (record condiviso con l'Argentina) in 44 partecipazioni alla competizione (anch'esso un record).La selezione uruguaiana detiene infine un primato molto particolare: ha vinto tutti i tornei internazionali organizzati in casa, ovvero il Mondiale del 1930 e le Coppe America del 1917, 1923, 1924, 1942, 1956, 1967 e 1995. A livello giovanile le nazionali uruguaiane hanno ottenuto due secondi posti nella Coppa del mondo Under-20 (1997, 2013) ed uno nella Coppa del mondo Under-17 (2011). I migliori risultati li ha ottenuti tra gli anni venti e gli anni cinquanta del XX secolo, quando vinse due mondiali e due medaglie d'oro olimpiche, oltre a svariati titoli continentali. Nel 2010 chiuse il mondiale sudafricano al quarto posto, risultato che non raggiungeva da quarant'anni. Nel 2011 vinse la Coppa America sedici anni dopo l'ultimo successo. L'Uruguay occupa l'ottavo posto nella classifica mondiale della FIFA.
Il derby d'Italia è il nome dato comunemente all'incontro di calcio tra le squadre italiane di Inter e Juventus. Con 238 incontri ufficiali disputati, si tratta della gara più volte giocatasi nel panorama calcistico italiano. Pur non essendo un derby nel senso stretto del termine, la contrapposizione sportiva tra Nerazzurri e Bianconeri mette di fronte due fra le formazioni più sostenute, titolate e con maggior tradizione sportiva, oltreché col maggior fatturato e valore borsistico d'Italia. Per quanto riguarda la Serie A, quello fra Inter e Juventus è spesso emerso come un dualismo per le prime posizioni della classifica, a volte determinante per l'assegnazione dello scudetto; la sfida è inoltre divenuta protagonista di alcune finali, tra cui due di Coppa Italia (1959 e 1965) e una di Supercoppa italiana (2005). Si tratta, in altre parole, di una «classica» del calcio italiano.L'incontro tra l'Inter e la Juventus spesso è vissuto come il riflesso tra la rivalità, sia in ambito economico sia politico, che divide Milano e Torino, le più grandi città del Nord-Ovest d'Italia nonché, assieme a Genova, componenti del cosiddetto triangolo industriale, la regione socioeconomica che ebbe il maggior sviluppo sportivo nel Paese, oltreché di quella tra i Moratti e gli Agnelli, le famiglie che ne hanno detenuto per più tempo la maggioranza societaria; motivo per cui è anche descritto come un «derby regionale».
La Coppa d'Oro dei Campioni del Mondo (sp. Copa de Oro de Campeones Mundiales, ingl. World Champions' Gold Cup), più nota come Mundialito o come Mundialito 1980, fu un torneo internazionale di calcio a inviti, disputato a Montevideo (Uruguay) dal 30 dicembre 1980 al 10 gennaio 1981 tra le nazionali vincitrici — a quella data — del Mondiale. La competizione venne organizzata per celebrare il cinquantenario del campionato del mondo 1930, il primo della storia, che si tenne proprio in terra uruguaiana.
Gabriel Omar Batistuta (Avellaneda, 1º febbraio 1969) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo attaccante. Soprannominato Batigol o Re Leone, durante la sua carriera è stato considerato tra i più forti attaccanti al mondo.È stato inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori giocatori viventi redatta dalla FIFA in occasione del centenario della federazione; occupa inoltre la 23ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata da World Soccer.Cresciuto nelle giovanili del Newell's Old Boys, ha giocato in patria anche per River Plate e Boca Juniors, ottenendo il titolo argentino nel 1991. Giunto in Italia, ha vestito per nove anni la maglia della Fiorentina, di cui è stato capitano e con cui nel 1996 ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Passato alla Roma, nel 2001 ha conquistato uno scudetto e una Supercoppa italiana, trasferendosi poi all'Inter. Nel 2005 ha terminato la sua carriera in Qatar, nelle file dell'Al-Arabi. Dopo il ritiro, ha fatto parte dello staff tecnico della nazionale argentina, e ha svolto il ruolo di segretario tecnico al Colón (SF). Con 54 gol è il secondo miglior realizzatore nella storia dell'Albiceleste, mentre con 152 reti è il miglior marcatore della Fiorentina in Serie A. Inoltre, con 184 reti, è al 12º posto nella classifica dei marcatori della Serie A. Nella stagione 1994-1995 è andato a segno per 11 giornate di campionato consecutive, battendo un record stabilito in precedenza da Ezio Pascutti. Nel luglio 2015 viene inserito nella hall of fame della Roma.
Il campionato mondiale di calcio 1974 o Coppa del Mondo FIFA del 1974 (in tedesco: Fußball-Weltmeisterschaft 1974, in inglese: 1974 FIFA World Cup), noto anche come Germania Ovest '74, è stata la decima edizione del campionato mondiale di calcio per squadre nazionali maggiori maschili, organizzato dalla FIFA ogni quattro anni.Dopo la definitiva assegnazione della coppa “Jules Rimet” al Brasile al termine del campionato del mondo 1970, la competizione assunse infatti il nome di “Coppa del mondo FIFA” (ingl. FIFA World Cup, fr. Coupe du Monde FIFA). Si tenne in Germania Ovest dal 13 giugno al 7 luglio 1974. Furono 9 le città i cui impianti ospitarono gli incontri del torneo: Amburgo, Berlino Ovest, Dortmund, Düsseldorf, Francoforte sul Meno, Gelsenkirchen, Hannover, Monaco di Baviera (sede anche della finale per il 1º posto) e Stoccarda. Il titolo fu vinto dai padroni di casa della Germania Ovest che sconfissero per 2-1 dopo una combattuta e incerta finale i Paesi Bassi, fino a quel momento protagonista del torneo e artefice di un gioco brillante e offensivo che aveva favorevolmente impressionato per la sua novità ed efficacia gli osservatori e i critici sportivi. Al di là dell'aspetto prettamente sportivo, tale edizione della rassegna iridata è passata inoltre alla storia come la prima in cui, sulle divise dei giocatori, appaiono i loghi degli sponsor tecnici, rompendo quindi definitivamente il tabù della pubblicità anche sopra le maglie nazionali. Inoltre, sempre per la prima volta, ogni nazionale ebbe modo di stampare i numeri di gioco dei calciatori, oltre che sulla maglia, anche sopra i calzoncini.
Marco Giampaolo (Bellinzona, 2 agosto 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Firenze (AFI: /fiˈrεnʦe/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjoˈrɛnʦa/) è una città italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia. Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d'origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. È universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".