Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Volt Europa (spesso abbreviato in Volt) è un movimento politico paneuropeo, fondato nel 2017 da Andrea Venzon con il supporto di Colombe Cahen-Salvador e Damian Boeselager; è presente in trentadue paesi d'Europa. Oltre agli stati membri dell'Unione europea, Volt raggiunge anche stati che non ne fanno parte, quali Svizzera, Albania e Regno Unito. Volt si presenta come un movimento paneuropeo e progressista che sottolinea l'importanza di creare una voce europea unitaria e federale che abbia un maggiore peso al livello mondiale.Volt Europa non è formalmente un partito, ma si articola in diversi partiti nazionali che ne rispettano lo Statuto, le politiche (Mapping of Policies) e gli ideali politici. Attraverso i diversi Volt nazionali, che ambiscono a diventare partiti in tutti i Paesi in cui sono presenti, Volt Europa punta a partecipare alla vita politica europea su tutti i livelli: comunitario, nazionale e locale. La collaborazione tra i vari partiti nazionali permette a Volt di valorizzare la condivisione delle buone pratiche.Alle elezioni europee del 2019, ottenendo lo 0,7% dei voti in Germania, Volt elegge Damian Boeselager come suo primo eurodeputato. Gli iscritti del movimento hanno votato per far aderire Boeselager al gruppo parlamentare Verdi Europei - Alleanza Libera Europea, col quale era già stato raggiunto un accordo.
Un partito politico, così come definito dall'articolo 49 della Costituzione della Repubblica Italiana, rappresenta un'associazione libera di cittadini i quali detengono il diritto di amministrare democraticamente la vita politica.
Le elezioni politiche italiane del 2018 per il rinnovo dei due rami del Parlamento – il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati – si sono tenute domenica 4 marzo 2018. Hanno seguito lo scioglimento delle Camere, avvenuto per decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 28 dicembre 2017, con un breve anticipo rispetto alla scadenza naturale della XVII legislatura, prevista per il 14 marzo 2018. Nella stessa data si sono svolte anche le elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia. Si è votato per eleggere i 630 deputati e i 315 senatori elettivi della XVIII legislatura; il voto è stato regolamentato dalla legge elettorale italiana del 2017, soprannominata Rosatellum bis, che ha trovato la sua prima applicazione. Complessivamente, nelle ventinove circoscrizioni per il rinnovo della Camera e nelle ventuno per il rinnovo del Senato, sono stati ammessi i candidati di quarantuno liste e due coalizioni. I risultati hanno visto il centro-destra affermarsi come coalizione più votata, con circa il 37% delle preferenze, mentre la singola lista più votata, il Movimento 5 Stelle, ha raccolto oltre il 32% dei voti. L'affluenza in Italia si è attestata al 72,93% per la Camera dei deputati e al 72,99% per il Senato, in calo di circa il 2,3% rispetto alle elezioni del 2013, risultando la più bassa nella storia repubblicana italiana (dal 1948).
+Europa (Più Europa, abbreviato +Eu o +E) è un partito politico italiano di orientamento europeista e liberale, nato dalla fusione fra i Radicali Italiani e dal movimento Forza Europa, che si è presentato con una propria lista elettorale alle elezioni politiche italiane del 2018.
Il Partito dei Conservatori e dei Riformisti Europei (in inglese European Conservatives and Reformists Party; acronimo ECR Party), noto dal 2009 al 2016 come Alleanza dei Conservatori e Riformisti Europei (AECR) e dal 2016 al 2019 come Alleanza dei Conservatori e dei Riformisti in Europa (ACRE), è un partito politico europeo di destra, moderatamente euroscettico. Il partito è stato fondato il 1º ottobre 2009, dopo la creazione del Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei al Parlamento europeo a seguito delle Elezioni europee del 2009; è stato riconosciuto ufficialmente dal Parlamento europeo nel gennaio del 2010. A livello internazionale è vicino all'Unione Democratica Internazionale.
Il Partito Comunista (PC) è un partito politico italiano d'ispirazione marxista-leninista fondato il 3 luglio 2009 con la denominazione Comunisti – Sinistra Popolare. Dal 2013 fa parte dell'Iniziativa dei Partiti Comunisti e Operai d'Europa, di cui è stato tra i partiti fondatori e rappresentante per l'Italia. Nel 2017 viene ammesso come membro effettivo all'Incontro Internazionale dei Partiti Comunisti e Operai.