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Venturino Venturi (Loro Ciuffenna, 6 aprile 1918 – Terranuova Bracciolini, 28 gennaio 2002) è stato uno scultore e pittore italiano.
Il Parco di Pinocchio è un parco commemorativo della celebre fiaba ed è situato a Collodi, frazione del comune di Pescia (PT).Collodi è il paese dove Carlo Lorenzini, l'autore delle Avventure di Pinocchio, trascorse la fanciullezza e da cui in seguito trasse il suo pseudonimo. Il Parco di Pinocchio è gestito dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, che ne è anche la proprietaria.
Il cimitero monumentale della Misericordia si trova ad Antella, una frazione del comune di Bagno a Ripoli in provincia di Firenze.
Mario Francesconi (Viareggio, 1934) è un pittore e scultore italiano.
Venturina Terme è una frazione del comune italiano di Campiglia Marittima, nella provincia di Livorno, in Toscana.
Vetro di Murano è la denominazione che caratterizza i vetri artistici lavorati a Murano, isola della laguna di Venezia.
L'Unione Sportiva Grosseto 1912 S.s.r.l., meglio nota come Grosseto, è una società calcistica italiana con sede nella città di Grosseto. Milita in Serie C, la terza divisione del campionato italiano. Costituito con la suddetta ragione sociale nel 2017, è il maggior sodalizio calcistico della città toscana, in quanto depositario della tradizione sportiva iniziata nel 1912 con la fondazione dell'Unione Ginnico Sportiva Grossetana e successivamente transitata attraverso vari soggetti societari via via cessati e rifondati (Club Sportivo Grossetano nel 1925, Unione Sportiva Grosseto nel 1927, Unione Sportiva Grosseto Football Club nel 1995 e Football Club Grosseto Società Sportiva Dilettantistica nel 2015). Dal punto di vista storico, il Grosseto vanta quale maggior successo sei partecipazioni consecutive al campionato di Serie B a girone unico (cogliendo quale miglior piazzamento il sesto posto - con partecipazione ai play-off promozione per la massima serie - nella stagione 2008-2009); ha inoltre vinto per una volta ciascuna il proprio girone di Serie C2, Serie C1 e Serie D (nel secondo caso abbinandolo alla Supercoppa di categoria).
Pratovalle è una frazione del comune italiano di Loro Ciuffenna, nella provincia di Arezzo, in Toscana.
Le opere e la poetica di Carmelo Bene sono assai ricche e prolifiche, e abbracciano quasi quarant'anni di attività dell'autore, dal 1959 fino al 2002. La sua discussa e controversa figura, spesso oggetto di clamorose polemiche, ha diviso critica e pubblico fin dagli esordi: considerato da alcuni un affabulante ingannatore e un presuntuoso "massacratore" di testi, per altri Bene è stato uno dei più grandi attori del Novecento. Dalle dichiarazioni di Bene risulta evidente il suo disprezzo per certa critica teatrale, da lui ritenuta "piena di parvenus". Tra i primi a rendergli omaggio si ricordano alcuni tra i più illustri esponenti del mondo intellettuale dell'epoca, come, ad esempio, Eugenio Montale, Alberto Moravia, Ennio Flaiano e Pier Paolo Pasolini. Bene ebbe poi modo di collaborare, tra gli altri, con Pierre Klossowski e Gilles Deleuze, i quali scrissero alcuni saggi sul modo di fare teatro dell'artista italiano. La lotta di Bene si rivolge contro il naturalismo e la drammaturgia borghese, contro le classiche visioni del teatro. Rivendica l'arte attoriale innalzando l'attore da mera maestranza (così definita da Silvio D'Amico) ad artista-personificazione assoluta del complesso teatrale. Il testo, poiché nato dalla penna di uno scrittore spesso avulso dal problema del linguaggio scenico, non può essere interpretato: esso deve necessariamente essere ricreato dall'attore. Carmelo Bene è contro il teatro di testo, per un teatro da lui definito "scrittura di scena", un teatro del dire e non del detto. Fare "teatro del già detto" sarebbe un ripetere a memoria le parole di altri senza creatività, quello che Artaud definiva un "teatro di invertiti, droghieri, imbecilli, finocchi: in una parola di Occidentali". È l'attore, con la scrittura di scena, a fare teatro hic et nunc. Il testo viene considerato come "spazzatura", perché lo spettacolo va visto nella sua totalità. Il testo ha il medesimo valore di altri elementi come le luci, le musiche, le quinte. Il teatro di testo, di immedesimazione, viene definito da Bene come un teatro cabarettistico. Gli attori che si calano in dei ruoli, che interpretano, sono per lui degli intrattenitori, degli imbonitori, dei "trovarobe". Nel suo teatro, l'attore è l'Artefice. Il testo non viene più messo in risalto come nel teatro di testo, viene anzi martoriato, continuando un discorso iniziato da Artaud, che già aveva iniziato la distruzione del linguaggio, ma che per Bene fallì sulle scene, perché cadde nella interpretazione. Bene distrugge l'Io sulla scena, l'immedesimazione in un ruolo, a favore di un teatro del soggetto-attore. Bene è stato definito Attore Artifex, cioè attore artefice di tutto, e lui stesso preferiva definirsi, con un neologismo, una "macchina attoriale": autore, regista, attore, scenografo, costumista. Buona parte delle opere letterarie di Carmelo Bene le possiamo trovare raccolte in un volume unico, dal titolo Opere, con l'Autografia di un ritratto, nella collana dei Classici Bompiani. Inoltre La Fondazione Immemoriale di Carmelo Bene si preoccupa della "conservazione, divulgazione e promozione nazionale ed estera dell'opera totale di Carmelo Bene, concertistica, cinematografica, televisiva, teatrale, letteraria, poetica, teorica, ..."
Fiamma Vigo (Bahía Blanca, 5 febbraio 1908 – Venezia, 5 aprile 1981) è stata una gallerista, pittrice, collezionista d'arte, pubblicista, talent scout e promotrice culturale italiana.
Dino Caponi (Firenze, 8 gennaio 1920 – Arezzo, 22 agosto 2000) è stato un pittore italiano.
Geno (Agenore) Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 – Firenze, 17 gennaio 2001) è stato un giornalista, critico letterario e scrittore italiano.
La chiesa di San Giovanni Battista alle porte di Firenze è chiamata anche chiesa dell'Autostrada del Sole per la sua collocazione all'incrocio fra l'autostrada del Sole e la A11 Firenze-Mare, o più semplicemente chiesa dell'autostrada. Fu realizzata da Giovanni Michelucci tra il 1960 e il 1964. Si estende in un'oasi di seimila metri quadrati (metà dei quali coperti), appena fuori dal casello di Firenze Nord. Si trova amministrativamente nel comune di Campi Bisenzio, nella frazione di Limite; dal punto di vista ecclesiastico, la chiesa è una rettoria dipendente dalla pieve di Santo Stefano a Campi e fa parte del vicariato di Campi Bisenzio.
Venturino Sabatini (Napoli, 1856 – Roma, 1922) è stato un geologo e petrografo italiano, ingegnere del Corpo reale delle miniere e geologo presso l'Ufficio geologico. Applicò i metodi di ricerca petrografica appresi da Ferdinand André Fouqué e da Auguste Michel-Lévy allo studio di alcune regioni vulcaniche italiane (Isole Pontine, Vulcano Laziale, Cimini), delle quali eseguì anche il rilevamento geologico. È autore di numerose ricerche di sismologia, e collaboratore alla prima carta geologica d'Italia.
Il MAON, ovvero Museo dell’Arte dell’Otto e Novecento, è stato inaugurato il 4 maggio 2004 per iniziativa del Centro per l’arte e la cultura “A. Capizzano” di Rende, che intitolato all'artista rendese Achille Capizzano, a sua volta, è nato nel 1997 su iniziativa di Sandro Principe, già parlamentare e sindaco di Rende. Dopo sette anni di una intensa attività di mostre il Centro si è dotato di raccolte stabili e ha istituito il Museo, nato da un progetto del critico d'arte Tonino Sicoli, che ne è il direttore artistico. Esso è una delle poche istituzioni culturali meridionali dedicate all’arte moderna e contemporanea, ed ha sede a Palazzo Vitari (XVIII sec), nel Centro Storico della cittadina calabrese, dato in comodato d'uso dall'Amministrazione comunale. Il MAON ha il riconoscimento, fra i Luoghi del Contemporaneo, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Le tarsie del coro di San Domenico a Bologna sono un lavoro di intarsio su legno di notevole pregio artistico, in tipico stile rinascimentale. Furono realizzate da frate Damiano Zambelli da Bergamo tra il 1528 e il 1530 per quanto riguarda la parte centrale del coro, mentre la fattura dei due bracci laterali risale agli anni dal 1541 al 1549. Si trovano nell'abside della basilica bolognese di San Domenico. L'opera, ricordata da Giorgio Vasari nelle Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (IV, 94), fu definita dall'imperatore Carlo V l'«ottava meraviglia del mondo».
Bonaventura è un nome proprio di persona italiano maschile.