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L'abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano è un monastero della Congregazione vallombrosana situato nel territorio delle colline del Chianti, in località Passignano, nel comune di Barberino Tavarnelle, nella città metropolitana di Firenze. Il monastero adottò la regola vallombrosana già nell'XI secolo per opera di Giovanni Gualberto, che qui morì nel 1073. Più volte distrutto e ricostruito, oggi appare più come un castello che come una comunità monastica. Il complesso monastico appare ancora oggi racchiuso all'interno della cortina muraria quattrocentesca a pianta quadrangolare con torri d'angolo ma sono evidenti le integrazioni neogotiche realizzate alla fine del XIX secolo quando, soppressa la comunità monastica, venne trasformato in una villa. La chiesa abbaziale, a pianta a croce latina, è stata quasi interamente ricostruita dalla seconda meta del XVI secolo e internamente affrescata dal Passignano e da Alessandro Allori. Il complesso monastico dal 1986 è tornato di proprietà dei monaci vallombrosani.
L'Ordine di San Benedetto (in latino Ordo Sancti Benedicti) è una confederazione che riunisce congregazioni monastiche e monasteri autonomi che perpetuano l'ideale religioso del monachesimo benedettino in conformità con la regola e lo spirito di san Benedetto; i monaci benedettini pospongono al loro nome la sigla O.S.B.Le origini del monachesimo benedettino risalgono alla fondazione, attorno al 529, del cenobio di Montecassino a opera di san Benedetto da Norcia. La regola redatta da Benedetto per la sua comunità si diffuse rapidamente anche grazie al sostegno di papa Gregorio Magno e venne adottata, spesso accanto ad altre, da numerosi monasteri europei: si affermò definitivamente nell'817, quando il capitolare monastico di Aquisgrana, di cui fu ispiratore Benedetto d'Aniane, la impose a tutti i monasteri franco-germanici.I monasteri benedettini, tutti autonomi, iniziarono a riunirsi in congregazioni nel X secolo. Nel 1893 papa Leone XIII ha riunito le congregazioni e i monasteri benedettini in una confederazione sotto la presidenza di un abate primate residente nel monastero di Sant'Anselmo all'Aventino a Roma.
L’Abbazia di Vallombrosa si trova nell'omonima località del comune di Reggello, in provincia di Firenze e diocesi di Fiesole. Nel novembre del 1950 papa Pio XII elevò la chiesa abbaziale alla dignità di basilica minore.
L'Abbazia di Santa Maria in Montesanto (Civitella del Tronto, TE) è un complesso religioso, un tempo monastico, appartenuto all'Ordine benedettino e dedicato alla Beata Vergine Maria Assunta in Cielo, eletta patrona del cenobio. L'insediamento è formato da una chiesa col titolo abbaziale, dalla casa monastica e da una torre campanaria. Appartiene alla giurisdizione della diocesi marchigiana di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, proprietaria degli immobili che lo compongono. Il vescovo diocesano ne ricopre il titolo di abate. È stata istituita come rettoria in occasione del giubileo dell'anno 2000 dal vescovo Gervasio Gestori. In tempi passati è stata tra le abbazie più importanti della regione Abruzzo e ancora oggi rappresenta una delle realtà monumentali di maggiore suggestione del territorio teramano, custodendo memoria d'arte romanica, misticismo e spiritualità.
Il calendario dei santi è un metodo tradizionale cristiano di organizzare l'anno liturgico giorno per giorno, associando a ogni giorno uno o più santi, e ottenendo così un "santo del giorno", del quale si può celebrare la festa.
L'arcidiocesi di Firenze (in latino: Archidioecesis Florentina) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2016 contava 824.000 battezzati su 833.624 abitanti. È retta dall'arcivescovo cardinale Giuseppe Betori. La festa del patrono della città è il 24 giugno, giorno della Natività di san Giovanni Battista, mentre i patroni della diocesi sono san Zanobi e sant'Antonino Pierozzi, vescovi della città.
L'abbazia di San Bartolomeo a Ripoli si trova nella località di Badia a Ripoli, nel territorio del comune di Firenze. "Badia" è una contrazione popolare della parola abbazia. A Firenze e dintorni sono esistite cinque abbazie, situate come ai punti cardinali della città: a nord la Badia Fiesolana, a ovest la Badia a Settimo, a sud l'abbazia di San Miniato, a est la Badia a Ripoli e al centro la Badia fiorentina.
L'abbazia di San Salvatore e San Lorenzo, chiamata anche Badia a Settimo, è un luogo di culto cattolico che si trova nei dintorni di Firenze, nel comune di Scandicci. ”Badia” è una contrazione popolare della parola abbazia. A Firenze e dintorni sono esistite cinque abbazie, situate come ai punti cardinali della città: a nord la Badia Fiesolana, a ovest la Badia a Settimo, a sud l'abbazia di San Miniato, a est la Badia a Ripoli e al centro la Badia fiorentina.