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Vernio è un comune italiano sparso di 6 049 abitanti, il più settentrionale della provincia di Prato. È situato presso la grande curva del fiume Bisenzio, e comprende le valli del Torrente Fiumenta, del Carigiola (entrambi affluenti del Bisenzio) e la parte iniziale della valle del Setta, affluente del Reno. Il territorio comunale è attraversato perciò dallo spartiacque appenninico. Nel territorio comunale si trova, immediatamente a nord della stazione, l'imbocco meridionale della Grande Galleria dell'Appennino posta sulla linea ferroviaria Bologna-Firenze.
La stazione di Vernio-Montepiano-Cantagallo si trova sulla linea ferroviaria Firenze-Bologna. Si trova nell'abitato di Vernio ma serve comunque anche le località vicine come Cantagallo e Montepiano. La stazione dispone di 5 binari e di un piccolo deposito. Dal 1° al 3° sono servite da una piccola pensilina, con sottopassaggio. I binari 4 e 5 invece non dispongono di pensilina classica ma di piccole tettoie di riparo dalla pioggia. Inoltre dispone di alcuni monitor per indicare in tempo reale i treni in partenza e in arrivo a Vernio. Fermano solo treni regionali. È l'ultima (o la prima andando verso Firenze) stazione in territorio toscano. La stazione è comunque frequentata, perché numerosi studenti si dirigono alle Università di Firenze o Bologna e numerosi pendolari, oltre che nelle suddette grandi città, si dirigono a Prato per lavoro. Immediatamente a nord della stazione si trova l'imbocco meridionale della Grande Galleria dell'Appennino.
La Val di Bisenzio si estende nella parte centro-settentrionale della provincia di Prato, insinuandosi a nord tra i rilievi dell'Appennino Tosco-Emiliano e a sud nel cuore della piana pratese e fiorentina, inoltrandosi parzialmente nella provincia di Firenze. L'area geografica si estende lungo il corso del fiume Bisenzio, uno dei principali affluenti di destra del fiume Arno, e occupa, da nord a sud, i territori comunali di Vernio, Cantagallo e Vaiano nell'area appenninica, Prato, Campi Bisenzio e Signa nella piana. Comunemente, comunque, per Val di Bisenzio si intende sola la parte superiore del corso d'acqua, fino allo sbocco in pianura a Prato. la parte successiva fa parte più propriamente della piana pratese e fiorentina, in cui non è possibile riconoscere caratteri geografici, morfologici o storici specifici all'area occupata dal Bisenzio.
Il torrente Fiumenta è un corso d'acqua della Toscana, affluente di sinistra del Bisenzio. Le sue sorgenti sono sul Poggio Mezzana (829 m) a sud della frazione di Montepiano di Vernio, dalle quali origina il corso d'acqua che per lunghi tratti scende molto ripido a valle ricevendo le acque del rio Maggiore a destra e del rio Meo a sinistra. Attraversa l'abitato di San Quirico di Vernio e sfocia nel fiume Bisenzio presso Mercatale di Vernio dopo un percorso di circa 7 km.
Il Setta è un fiume a regime torrentizio nell'Appennino tosco-emiliano, ed è un affluente di destra del fiume Reno, il principale per lunghezza, superficie di bacino e portata d'acqua del tratto montano fino a Casalecchio di Reno.
La ferrovia Bologna-Firenze, conosciuta storicamente come Direttissima, è una linea ferroviaria italiana che collega Bologna a Prato e Firenze, valicando l’Appennino tosco-emiliano nella Grande galleria dell'Appennino. È gestita dal 2001 da Rete Ferroviaria Italiana.
Accettura è un comune italiano di 1 724 abitanti della provincia di Matera in Basilicata. È sede del parco regionale di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane. Accettura è piuttosto nota a livello internazionale, soprattutto in Germania (grazie alla massiccia propaganda fatta all'estero dagli emigranti originari del paese stesso), per la festa del Maggio di Accettura che vi si svolge ogni anno tra il giorno della Pentecoste e il martedì successivo.